Recensioni per
Un articolo di giornale
di cescapadfoot

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/03/24, ore 22:36

Neanche a me piacerebbe dover andare ad Azkaban... i successori di Kingsley saranno grati che abbia tolto ai Dissennatori l'incarico di guardie. 
Sul trattamento dei detenuti i maghi dovrebbero imparare qualcosina dai Babbani. 
Ottima mossa il cameo di Bellatrix. Non mi sorprende che un tempo fosse stata una bellezza rinomata. 
Se avesse davvero voluto, Caramell avrebbe potuto migliorare eccome Azkaban, ma ci ha dovuto pensare Kingsley. Teneva molto di più alla sua poltrona che a fare la cosa giusta.
Bellissimo il dialogo tra il Ministro e il prigioniero. Mi sono piaciute moltissimo le riflessioni di Sirius. 
Ben fatto anche il momento in cui Sirius scopre dov'è Peter.
Mi è piaciuto il finale.
Complimenti e a presto.
Farkas. 



 

Recensore Junior
03/06/17, ore 15:31

Sono una grande fan di Sirius, ma devo ammettere che ad attirarmi in questa storia è stata la prospettiva di poter leggere il punto di vista di Caramel.
Quel povero ometto che non si capisce bene come sia arrivato a diventare ministro (a parte lo scandalo che ha travolto Bartemius Crouch).
Ed infatti qui lo ritroviamo in un momento in cui è molto a disagio, vittima del suo ruolo istituzionale.
E Bellatrix che si butta contro le sbarre sbraitando. Su di lei Azkaban non fa effetto perché è già pazza, anche se di una pazzia diversa da quella indotta dai dissennatori.
L'incontro tra Caramel e Sirius mi è piaciuto in modo particolare perché mi ha ricordato dettagli dei libri che mi hanno fatto pensare "Vero! Era proprio così!".
Ad esempio il fatto che gli mancassero i cruciverba.
O anche il fatto che Sirius chieda a Caramel di lasciargli il giornale, mi ha fatto tornare in mente quello che avevo letto nel libro ma visto da un'altra prospettiva.
Mi è piaciuto molto Sirius con i suoi ricordi.
Sembra che li riviva come allucinazioni per poi ripiombare nella realtà della sua cella.
E poi la libertà, resa in poche righe ma molto bene.
Complimenti, questa storia ti è perfettamente riuscita.