Ed eccomi ^^
Restiamo in tema John Murphy, perché ormai suonerei ripetitivo nel Jonsa; qui almeno c'è praticamente una coppia nuova a capitolo. Stavolta è Raven la fortunata/sfortunata.
Quello che le è successo nel corso della prima stagione è stato imperdonabile, e da quando si trova sulla Terra le disgrazie la susseguono senza sosta, vuoi per il carattere forte e intransigente, anche con sé stessa, vuoi per vera e propria sfiga; sprecare assieme a Finn quelle spropositate quantità d'ossigeno per fare quella camminata nello spazio, anni prima, sembra avere un conto davvero salato.
E in tutta questa sfortuna, precisamente nell'artefice della sua peggiore ferita, trova un'inaspettata svolta della trama: John si sacrifica, o quasi, per lei.
Ha molto da farsi perdonare, ma fino a quel fatidico momento forse neanche lui sapeva di volerlo o doverlo fare; tutta colpa di quell'infame senso di colpa, di quella forza così sottovalutata che assieme al coraggio può plasmare un eroe. Ed è proprio questo che distingue eroi come Clarke e Bellamy da tipi come John: i primi sono un connubio di coraggio e responsabilità, anche quando devono prendere decisioni difficili, mentre lui agisce solo quando non c'è via di fuga, che sia mentale o fisica, perché è un codardo; o forse ha semplicemente deciso di vivere solo per sé stesso. Ma non è cosi: la vicinanza di Raven, seppur breve, e il suo perdono hanno come riacceso qualcosa in lui, una breve brace che per un attimo ha illuminato la sua coscienza, altrimenti brancolante ne buio, e che sembra avergli indicato una via: la redenzione.
La seguirà o alla fine deciderà di restare nell'ombra? Ci vuole coraggio anche per tornare sui propri passi...
A presto!
Spettro94 |