Ciao!
Come vedi sono in pari con la storia, finalmente!:D
E' stato un piacere finora fare questo giro panoramico nel tuo cross-over, mi ha permesso di rispolverare vecchi ricordi e miscelarli in un nuovo composto, oserei dire vulcanico.
L'adrenalina cresce, così anche i sospetti, la fiducia altalenante, i dissapori, la frustrazione e... beh, ce n'è per tutti i tipi, un'avventura con i fiocchi.
Credo di ricordarmi bene di questo tizio (no, non ho visto la serie nel frattempoXD): è il problema "X" di cui si parlava nel, se non ricordo male, secondo capitolo, il motivo per cui Portia è apparsa irraggiungibile per Marcus.
A tal proposito, parto dalla fine perché non so proprio mantenere un filo ordinato e logico nelle mie recensioni, stupende ed emblematiche le reazioni di Marcus e Portia. Il primo è sorpreso e inorridito in un certo senso, mentre Portia è stata colpita a cuore ma si è ripresa con una certa velocità, passando dal biancore al furore. La curiosità è alle stelle, ti avverto, rischio di esplodere io dalla curiosità. L'equipaggio della Dark Matter mi incuriosisce sempre di più, e i loro trascorsi sono un enigma che mi ha catturato. Complimenti per i litri di curiosità che sei riuscita a infondere in questa storia.
Tornando un po' indietro... Portia sta per perdere la testa? Beh, come biasimarla. Chi non perde la testa per il nostro criptico capitano?! Mi ha fatto ridere una delle sue considerazioni, ovvero quando dice che il capitano pretende di essere letto nella mente. Beh, racchiude molto bene il comportamento di Harlock. Va capito o non se ne fa niente. Misterioso e romantico, libero e pieno di ombre, come il messaggio di libertà che si porta dietro, come la bandiera che sventola sulla sua nave.
Mi è piaciuto molto come hai gestito questo capitolo, è persino migliore dei precedenti. C'è cura per il dettaglio, hai gestito benissimo la suspense, e hai fatto muovere con maestria tutti i personaggi. Kei è messa all'angolo, questo non le piace affatto; mentre Yattaran è il solito uomo bonario, di cuore, gentile e alla mano, genuino. Mi piace tanto come hai caratterizzato tutti, la cura che metti per renderli al meglio. Non mi stancherò mai di dirtelo.
Ho solo un consiglio, se può interessarti, ed è di natura tecnica. Il modo in cui gestisci i dialoghi non credo sia corretto, io non l'ho mai visto fare. Tecnicamente, per la battuta composta vanno chiuse e poi riaperte le virgolette. I trattini usati all'interno del discorso non indicano la chiusura...
Beh, un capitolo bello. Aspetto il prossimo.
A presto! |