Come sono contenta di essere la prima a recensire questa storia, che mi ha veramente commossa e coinvolta in un modo che non mi era mai accaduto prima, non so se sia la tua bravura o la passione per questa OTP, ma probabilmente entrambe le cose, perché solo tu potevi rendere in modo così perfetto i due personaggi e le loro dinamiche relazionali in una situazione particolare come questa... e farla sembrare perfettamente naturale e meravigliosa!
Per commentare la storia devo per forza di cose sottolineare tutti i pensieri, sentimenti e emozioni che ho provato leggendola. La prima parte, quella in cui descrivi i tentativi di Tristan di sfuggire alle avances di Elijah e le varie conseguenze dei suddetti tentativi, mi ha colpita per uno stile ironico e divertente che finora non avevi mai usato per questa OTP tanto drammatica e intensa, mi ha fatto ridere e immaginare le diverse scene con vivacità. Mi è anche venuta una domanda, forse sciocca ma che mi sono posta: a chi dovrebbe telefonare Tristan? Sembra ad Aurora, ma allora cosa ne è stato di lei? Magari non ci hai nemmeno pensato, però a me è venuto in mente! XD
La seconda parte è stata quella in cui ho cominciato a piangere, e non mi vergogno a dirlo, ho davvero pianto di commozione e tenerezza immaginando e vedendomi davanti agli occhi quelle dolcissime e stupende scene di vita normale, comune e quotidiana di una coppia che di comune e normale non ha proprio niente: che belle quelle colazioni ai tavolini del bar, le signore anziane scandalizzate, le cene nei ristoranti di lusso (con sfioramenti vari...), i pomeriggi passati a letto indulgendo non solo nell'amore ma anche in chiacchiere, proprio come una coppia "normale". E pensarci Tristan e Elijah è stato bello proprio perché insolito, e anche a me, come a Tristan, sono venuti i dubbi: ma davvero questa coppia potrebbe vivere così? Davvero sarebbero capaci di comportarsi in modo quotidiano invece che sbranarsi di continuo e affrontare la loro relazione come un duello infinito? E la mia risposta è stata sì. Sì, perché comunque questa situazione è un momento della loro esistenza, è una vacanza che si sono presi e, come in tutte le vacanze, i nostri amati personaggi possono vivere fuori dal tempo e dallo spazio, senza più legami con la realtà, in un sogno lungo quanto la vacanza stessa. Ci saranno ancora problemi, ci sono accenni a possibili pericoli per Aurora, la questione di Hayley non ancora risolta... ma a tutto ciò potranno pensare una volta finite le ferie, proprio come tutti noi comuni mortali! E per questo la dolcezza della storia non è OOC, perché non è niente di definitivo, è una parentesi di gioia che Tristan e Elijah possono godersi dopo aver tanto sofferto e atteso per mille anni.
E poi c'è la terza parte, dove veramente non mi sono limitata a piangere, ma ho proprio singhiozzato, ti giuro, sembravo matta! I pensieri di Tristan, lui che si domanda per quale motivo respinge Elijah (all'inizio io lo credevo un suo atteggiamento, la parte petulante del suo carattere che, comunque, vuole sempre farsi desiderare, invece il risvolto più straziante e drammatico si comprende nella parte finale della storia), la sua paura di non meritarsi la felicità (oh my God quanto lo capisco, io che penso sempre che, quando ho una buona giornata, dopo dovrò sopportare chissà quante brutte cose per scontarla!), il terrore, soprattutto, di non meritarsi Elijah. E che infinita tenerezza quel piccolo ragazzino indifeso e innamorato che davanti a Elijah getta via ogni maschera di arroganza e presunzione e ammette di avere paura di perderlo, di non interessargli più, di essere messo da parte per Hayley ancora una volta! Questo è, assolutamente, anche il mio Tristan in tutto e per tutto, capace di ritenersi il numero uno al mondo, ma completamente vulnerabile e "ragazzino" di fronte all'uomo che ha sempre amato.
Infine Elijah, così finalmente pronto a donare a Tristan quella dolcezza, quella tenerezza, quella gentilezza che distribuisce a destra e a manca ma che finora non era mai stata riservata al piccolo Conte. E le sue parole per nulla scontate o melense, perfettamente IC con il personaggio: lui accetta tutto di Tristan e lo ama così com'è, quando è il Conte presuntuoso e quando è il ragazzino innamorato e insicuro... sempre e per sempre. Bellissimo, commovente, straziante, non riesco a trovare aggettivi sufficienti a esprimere l'incomparabile bellezza e perfezione di questa storia. Le immagini che mi ha evocato resteranno per sempre nella mia mente e nel mio cuore e una parte di me vorrà sempre essere quel piccolo Tristan nella sua luna di miele, felice e incapace di godersi tanta felicità proprio perché non è abituato ad averla.
Un capolavoro, non posso dire altro. Posso solo ringraziarti per avermi regalato un sogno infinito e meraviglioso che non termina con la lettura della storia, ma che vive in me (e che mi sono portata anche al lavoro stamani, dovevo avere una faccia stravolta... XD XD XD) in ogni istante.
Grazie davvero.
Ti abbraccio forte e mi domando se il mio cuore reggerà ancora a tante emozioni e alle tue prossime storie, se sono tutte così straordinarie! <3
A presto!
Abby |
