Che carina questa storia, mi è davvero piaciuta moltissimO!!
Io ho un grossissimo debole per le otp che stanno insieme ma non sono pronte per farlo, si mollano malissimo e con un sacco di angst e si ritrovano un sacco di anni dopo quando sono finalmente pronte per stare insieme. Sarà pure un'inguaribile romantica, ma mi piace pensare che ognuno di noi è destinato a una persona, e per me Yuri è destinato ad otabek e viceversa <3

Perchè, insomma, ci sta che quando si è giovani e inesperti si facciano un sacco di cavolate e inconsapevolmente si arrivi a ferire la persona più importante della propria vita. L'errore di Yuri è clamoroso in questo caso, ma diciamo che sembra pentito abbastanza di quella scelta e che abbia passato gli ultimi anni della sua vita a rimpiangere di non avere Otabek al suo fianco.
Però la maturità di entrambi li ha portati a ricucire quello strappo e a ritrovarsi e io boh, mi commuovo sempre come una cretina quando leggo di queste cose, del destino che fa ritrovare due persone :')

Bello il tuo stile, molto poetico ed evocativo, mi è piaciuta un sacco l'ambientazione della notte di Tanabata e il "contorno" dei desideri sui cartoncini, e quello di Victor che alla fine si avvera davvero e Yuri ritrovi l'amore. Ah, queste cose così romanticose mi fanno proprio sciogliere.
Belli anche i dialoghi e il modo in cui arrivano al nocciolo della questione, anche se si urlano addosso certe cose e rancori portati dentro per troppo tempo. L'importante è che alla fine si siano ritrovati e possano vivere insieme felici e contenti nei secoli dei secoli, amen <3

Molto bella, complimenti e alla prossima!
Marti

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Ecco, vedi? QUESTE sono le fan fiction che mi fanno amare Victor (e credo che questa sia solamente la seconda, se non addirittura la prima fanfiction che mi ha fatto amare Victor così tanto. E guarda che non è un’impresa semplice perché io ho un rapporto travagliato con Victor).
Io credo che questa sia l’otayuri più bella che tu abbia scritto finora. È molto sentimentale, sì, ma è dolorosa. Talmente dolorosa che non credevo di ritrovarmi con un lieto fine. Davvero non ci avrei mai sperato.
Ovviamente, visto che io faccio sempre l’avvocato difensore di Yuri, non posso fare a meno di pensare che anche lui non ha tutti i torti, o meglio, anche lui è da comprendere: era piccolo, schiacciato da una carriera troppo grande. E ovviamente, dall’altra parte, anche Otabek ha tutte le sue buonissime ragioni per non ricascare all’istante tra le braccia di Yuri, ha le sue buone ragioni se è arrivato a dirgli che non possono più essere amici.
Mi piace che anche Otabek si voglia un po’ bene, che dopo sei anni che sono stati separati voglia tutelare anche se stesso oltre che Yuri.
Un’altra cosa che mi è piaciuta molto di questa storia è l’attenzione che hai dato anche alle loro carriere, alla loro vita agonistica e al modo in cui questa si intreccia alla loro vita sentimentale. Sembra una cosa scontata, ma proprio perché è scontata secondo me tendiamo a dimenticarci che questi ragazzi sono dei pattinatori professionisti, è che incastrare questo con tutte le cose che si fanno in una vita “normale” non deve essere affatto semplice.
Comunque, per me i personaggi sono stati caratterizzati alla perfezione, e hai saputo commuovermi davvero tanto, anche e soprattutto sul finale. Il finale è di una delicatezza incredibile proprio colpo di genio. Come si fa a non commuoversi?
Ed è davvero meraviglioso, questo ruolo silenziosissimo che hai dato a Victor.
Davvero, complimenti. Tra le tue che ho letto questa è davvero la più bella che hai scritto finora. Continua così!


Silv

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Quando hai parlato di una storia sulla festa di Tanabata ammetto di aver controllato più e più volte per vedere se già l'avevi pubblicata ed ora eccomi qui. Sarà che io adoro Otabek e quindi il mio debole per lui me lo fa immaginare come un ragazzo estremamente romantico, nascosto sotto quell'aspetto da duro che appare agli occhi di tutti c'è un animo  molto sensibile. Posso immaginare perfettamente la rabbia che prova Yuri vedendo le foto di cui Victor ha riempito i social, anche se quei piccoli riferimenti ai Victuuri mi ha scaldato il cuore. Yuri non è il tipo di persona che ostenta i suoi sentimenti come invece tendono a farlo Victor e Yuuri quindi la sua sofferenza nel vederli tanto felici è palpabile, come palpabili sono le emozioni che prova nel rivedere Otabek. Mi è piaciuto particolarmente il passaggio in cui dici che tra loro l'amore è nato fin da quella richiesta di essere amici ma, ancora troppo inesperti, si sono lasciati consumare da esso
e hanno finito per lasciarsi. Ho sofferto un po' leggendo cosa è accaduto tra loro ma sapevo che ci sarebbe stato un lieto fine, perché non può essere che così per loro due. Nonostante il tempo e le distanze non hanno mai smesso di amarsi e non c'è miglior notte per capirlo che quella di Tanabata. Il desiderio di Victor alla fine mi ha fatto venire un brivido, lui ha già tutto quello che desidera ma vuole che anche Yurio torni ad amare ed essere amato perché lo merita.
E in una notte magica come quella la magia è accaduta davvero.
Davvero una storia bellissima e capace di emozionare.
A presto
Emy

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