Okay!
Okay, okay, okay!
Devo dire tante cose, molte cose, troppe cose e temo ne perderò qualcuna per strada ma proviamoci comunque.
Sto morendo dalla curiosità!!! Avendo compreso l'opera su celluloide a cui è ispirata codesto concentrato di risate e feels muoio dalla voglia di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo e come si risolverà QUELLA faccenda! Ma andiamo con ordine.
Partiamo dall'inizio, dal liberatorio momento così ben descritto di uno studente sotto esame che finisce la sessione. Il cielo solo sa quante volte avrei voluto fare esattamente come Sanji, scagliare libri e appunti e all'aria e farci un falò ma al di là di questo e al di là di quel piccolo attimo di similpanico che sempre mi coglieva nel pensare "E mo' cosa faccio tutto il giorno?" la descrizione è perfetta. La promessa di tanto tempo libero, di un'estate all'insegna del divertimento con i propri amici... E che amici!
Entrata in scena veramente magistrale per Rufy e Zoro e mi sono sganasciata sulla rettifica mentale riguardo la loro presunta simpatia e la felicità del tempo che avrebbe trascorso con loro. Questo primo assaggio del rapporto tra loro tre è bastato per farmi sentire nostalgicamente felice. Sono stupendi.
Ma a Sanji gli amici non bastano, lui si aspetta un'estate anche all'insegna del sanguinamento dell'ammmmore e, come ti ho già detto in separata sede, Pudding ha bisogno di tanto lllllove secondo me, ma non da Sanji. Ed ecco che giugni puntuale a realizzare i nostri desideri anche se a scapito del biondo che incassa molto male il trauma emotivo tra capo e collo, anca e fianco, rotula e gamba e via andare. Per fortuna però c'è Zoro che ha tutto sotto controllo.
Devo proprio dirtelo. Mi piace questo Zoro. Così granitico, asciutto, diretto eppure empatico. Il suo cinismo mi ha ricordato qualcuno che potrebbe o non potrebbe averci messo un pochino di se stesso nella caratterizzazione del Marimo ma ti dirò non stona affatto. Ci sta questo Zoro, eccome se ci sta, che fa tanto il distaccato ma poi si preoccupa per il suo migliore amico e nel mentre lo prende per il culo e alla fine gli confessa un suo recondito segreto. Che te devo di'? Li ho adorati. Questa bromance così naturale e scorrevole e in generale tutto il pezzo, la descrizione della famiglia Vinsmokes con l'aggiunta di Chopperino che non si può non amare! ** Troppo, troppo bello e troppo belle le considerazioni di Zoro che anche a me piace descrivere sempre con un debole per il piccolo medico.
E ho molto apprezzato questi intrecci famigliari peculiari, innovativi, azzeccati e qui perdonami mi collego ora con il secondo capitolo. Perchè non solo l'idea di Rufy e Nami gemelli mi stuzzica ma, avendo io riconosciuto il film, sto cominciando a riconoscere anche le associazioni e ho capito chi è Zoro, ragion per cui non mi aspettavo nulla di meno dall'incontro con la sorella dell'amico.
Ma di nuovo, ordine anche qui.
Partiamo col dire che Sanji in giacca e cravatta a una festa in piscina così come all'autolavaggio mi ha ammazzato! Hai reso benissimo l'idea della fissazione del cuoco per i completi eleganti (che peraltro condivide con un altro biondo da noi idolatrato quindi tutta manna dal cielo questa) ma ancora più spaziale è stata la descrizione della festa con gli orari scandagliati e in particolare Kidd e Killer che legano Hermeppo al pilastro. Magistrale! Almeno quanto Zoro che lo saluta senza preoccuparsi di liberarlo anche se poi sto karma maledetto lo ripaga con l'arrivo di una certa rossa che come lo vede sfodera gli artigli e non in senso ahimé carnale.
Ma prima di parlare di loro lascia che ti dica che mi è piaciuta da morire la trovata di Rufy e Monet. Spaziale, assolutamente spaziale, non mi è suonata per niente forzata (un po' di sessualità anche per Rufy, che cavolo!) e ci piglia anche con il manga. Adoroh! Un po' di sano divertimento con il reggiseno di pizzo rosso non ha mai ucciso nessuno in fondo.
Poi però Zoro e Nami si scannano per bene e ti dirò che la reazione di Nami mi ha lasciata alquanto perplessa. Credo di avere capito cosa frulla nella testa di Zoro, per quanto riguarda la navigatrice per ora mi riservo il diritto di rimuginarci meglio quando avrò più info e potrò valutare se la mia prima impressione è corretta oppure no. Ma l'indiscusso protagonista del capitolo è Sanji (dopo Killer che guarda il porno ovviamente), Sanji che soffre al punto da ignorare il gentil sesso disseminato ovunque, Sanji che nonostante tutto vede in Zoro un pilastro nonché un'ottima spalla per dare corda ai miraggi alcolici di Coby, Sanji che mi fa sciogliere con Nojiko che lo coccola materna (anche io l'aveva fatta protettiva con lui in una storia, ce la vedo di brutto), Sanji che, cuore di panna, non accetta di vedere due cari amici così ai ferri corti da rischiare di levarsi la pelle di dosso, Sanji che alla fine si ritrova ad assistere (karma bastardo) alla ragazza nella quale credeva ancora mentre si fa rivoltare per bene dal suo nuovo profiteroles (ma seriamente lo chiamava così?!?! Meno male che lo ha piantato!!!). Ho adorato come lo hai fatto reagire. La freddezza dopo la delusione e la fuga nell'alcool anche se insommma Sanji, non te l'ha mai insegnato la mamma che non si mischia?! Ti è già andata bene che te la sei cavata con uno svenimento e una pisciata epica!
Di nuovo un applauso a Zoro che ormai si sta guadagnando il ruolo di angelo custode (dopo Chopper ovvio) e poi il paragrafo finale! Ahhhhh che bellezza il paragrafo finale!
Tra Sanji lento come un bradipo con l'artrite e il suo flusso di coscienza libero che se la spassa come Merlino a Honolulu e soprattutto il richiamo della traumatica esperienza omofoba di Zoro mi hai lasciato un appagante senso di curiosità. Che è un ossimoro per niente facile da ottenere.
Quindi insomma, più che farti i complimenti e augurarmi di vedere presto il prossimo aggiornamento, non mi resta ora che augurarti buona serata.
Un bacione, bella. Continua così.
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