Recensioni per
Alcibiade o 'l'Albero della Vita'
di Ancient_Mariner

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
06/08/17, ore 21:30

In questa poesia sento più una vena di rancore. Di rancore e sdegno.
Come nell'altra, mi sono perfettamente immedesimata nelle situazioni, sono riuscita a figurarmi luoghi e voci e situazioni solo grazie alle parole e ai loro suoni. Le frasi in latino generano subito un'aura di importanza e nonostante questo si mescolano perfettamente nell'insieme. Sono una spezzatura perfettamente inserita, che fa avvicinare i due contesti ma non li isola.

Recensore Master
02/08/17, ore 15:38

Buon pomeriggio.
Amico, tu mi rapisci. Mi rapisci.
Io non mi aspettavo di trovarmi di fronte ad una valanga di emozioni così forti, mi sento davvero coinvolto nei tuoi componimenti.
Sei indubbiamente molto colto, ed utilizzi un linguaggio splendido, raffinato ma comunque alla mano. Ricercato, ma il giusto.
E'... tutto splendido, sei bravissimo!
Continua così.
Complimenti ancora, tu mi hai saputo sorprendere in modo unico.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Junior
01/08/17, ore 22:09

Corpo di Trenta capodogli!!! Aaaarrrgghh!!!! XD XD XD XD
caro mio archeonauta mio...che dire, riesci a sorprenderci e a dire tutto e il ontrario di tutto (ma solo in apparenza, dia chiaro...!) de a sorprenderci gettandoci gli occhi nella morsa dell'intricato arrovellamento della Realtà intesa nella sua dimensione più altissima! *o* *o* *o*
in particolare.....con questo componimento ci riveli l'antico significato igniforo, ignoso, ignificante XD XD XD insito nella radice PURO....e così mi immagino che da poca favilla gran fiamma seconda...una fiamma scarlatta, anzi no...una fiamma fuxia...perché a me il rosa ha sempre suggerito in intimita, associato al nero, il senso della purificazione....ma questo è un mio particolare modo di senitre, ehehe!! ;D ;D ;D ;D
uh! Che sbalordimento! anche tu ti annoti i sogni?!?! *o* *o* *o* *o *o* *o* *o* *o* *o* *o* *o* *o* *o* *o* anche io me li annoto...eh eh...se ti raccontassi il mio sogno della notte tra il 14 e il 15 agosto 2016....oppure del mio sogno attorno a marzo 2003.....uhhhh:!
ti mando un superkissino *smaaaaack* a prestissimo!! ;o ;O ;O ;O ;O

Recensore Junior
01/08/17, ore 20:55

Rieccomi qui a commentare anche questo componimento. Premetto che ci ho provato a tener conto sia della tua dettagliata spiegazione sulla raccolta, sia della spiegazione in particolare di questo lavoro, però è più forte di me e devo per forza dire la mia fregandomene bellamente... ehm, volevo dire, fornendo anche la mia libera interpretazione.
Intanto posso affermare di trovarla bellissima nel suo riflettere e porsi domande che non portano a delle vere e univoche risposte, è come se i versi stessi domandassero di avere senso nel loro bruciare e consumarsi, come se tu fossi un po' quelle parole e quelle parole fossero te, solo per un istante. No, non sto delirando, sono lucida. Non lo so se all'inferno ci va chi non si impegna in nulla, dipende molto da cosa intendiamo con "inferno" e da cosa intendiamo con "nulla". Spesso l'inferno coincide, almeno per me e nella mia esperienza, col non avere la forza di impegnarsi in nulla, ma nulla per cui ne valga la pena ovviamente, perché poi nomini delle categorie di individui che spesso più che impegnarsi realmente per crescere interiormente tendono ad ostentare qualcosa che non c'è - e il tuo giudizio in questo senso è implacabile, seppur nascosto dietro a numerosi punti interrogativi. E non posso che essere d'accordo sul fatto che vada bene bruciare per poter rinascere, forgiati da nuova consapevolezza e nuova forza; non è possibile cambiare, costruire, riemergere se non è disposti a distruggere qualcosa prima: il cambiamento è sempre attrito, alle volte scorre più fluido, altre invece sembra annientarci, corroderci dall'interno, non lasciarci scampo. Sta solo a noi essere fenici nel nostro dolore, nessuno può salvarci, di questo sono pienamente convinta: gli altri possono forse suggerirci una via, regalarci qualche scintilla che dia il via al rogo, ma poi il modo per risalire lo dobbiamo trovare per conto nostro.
Mi piace moltissimo la tua scelta di utilizzare frasi legate a tuoi sogni anche molto precedenti, anche se mi domando cosa avessi letto/mangiato/visto la sera prima. Scherzi a parte, veramente un lavoro profondo e studiato, con questa raccolta mi stai convincendo parecchio, anche perché, sebbene le tematiche siano molto diverse, si percepisce molto chiaramente il filo che conduce il tutto.
Mi viene per altro in mente una poesia che non c'entra molto, come al solito, ma te la scrivo privatamente perché non è mia e qui non è il caso di postarla.

Un grande abbraccio,
Silvia