Sì, rieccomi! Sto approfittando di tutto questo tempo libero per dedicarmi a queste tue deliziose storielle. Mai ci fu passatempo migliore, oserei dire. 
Questa storia così dannatamente malinconica è riuscita a trasmettermi tutto il disagio che Annie prova, sentendosi sola e dimenticata da tutti, nonché incompleta, poiché una parte di lei, forse la più importante, l’ha abbandonata per sempre. E cosa le rimane per sentirlo più vicino, se non la pazzia? Può davvero essere una cosa brutta, esser folli, se è l’unica cosa tra tutte che riesce a farti stare bene?
Che tra l’altro, parliamoci chiaro cara Bianca, personalmente trovo il personaggio di Annie uno dei più forti in assoluto. È spesso ingiustamente sottovalutata, e non condivido il pensiero di tanti. Tormentata prima dal passato e, adesso che Finnick non c’è più, anche dal futuro, la trovo davvero coraggiosissima. 
Anche questa storia è scritta davvero, davvero bene, e mi è piaciuta tantissimo. Quindi ancora complimenti a te. 
Vorrai perdonami se non riesco a dilungarmi più di tago come un tempo ma, come capirai, ho perso abbastanza la mano. 
Un bacione!
_Gia

Ciauz!
Ecco la tua stalker personale!
"Uuh , che bello, una fannie"
ho pensato cliccando sul titolo.
Mentre chiudevo la storia fra le lacrime gridavo "maledizione bianca! Distruttrice di feels che non sei altro!" (Ti garantisco che è vero)
Anche se è molto, molto, MOLTO triste, è scritta benissimo, come tuo solito. Non mi sembra di aver notato errori di ortografia, buchi nella trama o incongruenze.
Adoro il modo in cui scrivi, come rendi vivi i personaggi, e se non fosse impossibile paragonare un comune mortale a lei, ti direi che scrivo bene quasi come la Rowling! Seriamente, sei fantastica.
Vabbè, smetto di rompere e mi dileguo.
Baciozzi,
Ele

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Ciao!
Okay, non riesco a capacitarmi di non aver ancora recensito questa storia, considerato che l'ho letta quando mi trovavo ancora in Bielorussia. Pensavo di averlo fatto una volta tornata in Italia, ma evidentemente mi sbagliavo. -.-"
Vabbuò, la smetto di tergiversare xD
TesoraH, tu sai quanto io veneri la Fannie. Caspio, persino quando ci chiamiamo su Whatsapp non possiamo fare a meno di sclerarci su insieme per qualche minuto (anche se Biannick >>> Fannie u.u xD). Capirai perciò quanto io abbia adorato questa storia dal sapore così amaro, visto e considerato che mi ha ricordato per l'ennesima volta il fatto che Finnick sia morto (cosa che continuo a rifiutarmi di accettare dopo tre anni dalla lettura di Mockingjay). Allo stesso tempo, però, l'accenno al piccolo che sta crescendo nella pancia di Annie non ha potuto fare a meno di strapparmi un sorriso.
Questi due - anzi, tre - personaggi si meritavano tutto l'amore del mondo, e il finale che la Collins ha destinato loro è troppo crudele, almeno per me. Ad ogni modo, mi permette di trovare piccole perle come questa tua flashfiction, dove evidenzi alla perfezione i sentimenti di Annie, considerata da tutti pazza, ma in fondo chi non diventa almeno un po' instabile dopo aver affrontato gli Hunger Games e visto gli altri 23 ragazzi presenti nell'arena morire? Nemmeno i Favoriti riuscirebbero a sopportare qualcosa del genere, ne sono certa, nonostante ostentino in continuazione la loro vittoria.
In conclusione, ho apprezzato immensamente questa storia, che considero un capolavoro alla stregua degli altri tuoi scritti, perché sei riuscita a entrare nella mente di Annie, uno dei personaggi più complessi della trilogia, e a descrivere alla perfezione il flusso di pensieri che la assale ogni qualvolta si sveglia e trova il letto vuoto, senza il calore di Finnick accanto a sé.
Davvero brava, carissima. ;*
A presto! :* Baci, Jacki.

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Buonasera!
Ho iniziato a scrivere questa recensione più o meno tre ore fa, ma poi mia mamma è arrivata a casa col pollo arrosto e le patatine della rosticceria e, capirai, ho dovuto rimandare per forza! ;)
Dunque, che bella sorpresa (più del pollo!) : una Fannie! Non credo che qualcuno non li shippi almeno un pochino! Comunque, a parte questo, mi è piaciuta davvero.
Credo che naturalmente il periodo più doloroso, dopo una morte, sia quello iniziale: sei abituato a fare tutto con quella persona, e questa improvvisamente sparisce. E vedere Annie ed il suo pancione crescere insieme mi ha morso il cuore.
Però mi è piaciuta moltissimo la conclusione finale: "Cosa c'è di sbagliato in questo?" Giá: dopo tutto quello che Annie ha dovuto passare, non ha forse anche il diritto di soffrire così? di impazzire perché le hanno rovinato la vita?
Secondo me questa FF lancia tanti spunti di riflessione, cosa che apprezzo molto.
Brava, brava, brava! Un abbraccio!

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