Ciao!
Era da un po’ che volevo passare a recensire questa storia ma non sono mai riuscita a trovare il tempo per passare, pardon ç_ç
Adoro troppo questa canzone, ci avevo scritto anche io tempo fa, e sono sempre molto felice di trovare nuove storie legate a questa melodia! Quindi beh, senza troppi giri di parole, ti racconto subito cosa ne penso :3
Dunque dunque dunuque, vediamo nella tua storia un prologo della vicenda che ci viene raccontata nella canzone, raccontandoci questa tua interpretazione di cosa stava succedendo prima che il gruppo dei ragazzi si incamminasse verso la torre dell’AI, e mi è piaciuto davvero molto!
Ho adorato questa Miku bambina curiosa di vedere la torre, e allo stesso tempo ho adorato quell’accenno di KaitoxMiku dall’inizio della storia, dove troviamo un Kaito premuroso nei confronti della bambina.
Sarò sincera, a rileggere alcune righe della storia (come quando Miku e Kaito ripetono il loro motto… “In salute e in malattia, condividiamo gioia e dolore”) e a ripensare alla melodia della canzone con le illustrazioni di Suzunosuke stava per scapparmi la lacrimuccia ç_ç
Poi trascorrono i cinque anni, e qui arriva l’aria cruda che possiamo trovare anche nella canzone… Hai descritto tutto alla perfezione, davvero complimenti!
Arriva la lettera a Miku, e tutti insieme si recano alla torre (e tutti noi che conosciamo la canzone, iniziamo un po’ a morire dentro perché sappiamo come andrà a finire…)
Forse la parte finale è stata un po’ troppo veloce da rendere, e solo chi conosce la canzone riesce a immedesimarsi bene e a ricevere quella morsa attorno al petto che ti porta al “oddio perché è successo questo?!”, mi ci sarei soffermata un po’ di più solo per questo, ma nel complesso ho visto che hai voluto raccontare più un prologo della vicenda che la vicenda vera e propria, soffermandoti più sui personaggi di Miku e Kaito che hanno dei ruoli protagonisti, pertanto anche se un po’ di coinvolgimento emotivo si perde per la rapidità del finale, nel complesso è stata davvero una bella storia molto piacevole da leggere!
Al di là ora della storia, adoro il tuo stile, la tua capacità di raccontare una vicenda senza soffermarti troppo nelle descrizioni a meno che non ce ne sia davvero bisogno, dando un’idea dell’ambiente e dei personaggi ma senza scendere troppo nei particolari, lasciando anche al lettore la possibilità di immaginarsi qualcosa. Ciò rende la lettura scorrevole e piacevole, senza appesantirla con informazioni che non hanno un fine alla storia, e sono molti punti in più!
Quindi beh, ti faccio i miei complimenti, mi è davvero piaciuta e inserirò la storia nelle ricordate :3
Ti lascio una bandierina verde ed evaporo ~
Mata ne!
Yume ~ |