Recensioni per
Il cielo sopra Dressrosa
di ___Page

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
20/08/17, ore 00:11

Come posso iniziare la recensione? Forse dicendoti che questa ff mi ha colpita in ogni suo aspetto.
Fa davvero schifo come introduzione, ma sul serio il termine “colpita” credo sia il più adatto a riassumere quello che mi hai fatto provare leggendo e poi riflettendo su questo testo. Colpita, stupita, e tutto in senso positivo naturalmente.
Posso partire dall’inizio, dal titolo: già questo mi ha incuriosita. “Il cielo sopra Dressrosa”, di cosa potrà parlare una storia chiamata così? Anche se forse è la prima cosa che viene in mente, non mi sembra un titolo per raccontare di avventure, di guerra, di ciò che agli occhi di tutti è successo a Dressrosa. No, sembra qualcosa di più particolare.
E decisamente lo è stato.
Perché infatti sono andata a vedere i personaggi, ed ho capito di cosa parlava, anche se naturalmente rimaneva il dubbio, e dopo subentrava proprio la mia curiosità: quale sarà il nesso fra questa coppia ed il titolo? (Perché sì, la prima cosa che ho fatto è stato cercare un punto in comune, non aprire il testo e chiarire. Ho una particolare predisposizione per i Trip Mentali.)
E lasciando andare il titolo, vado alla coppia. Dire che è “strana” è dire poco, bisogna rifletterci prima di “metabolizzarla” come normale, eppure ultimamente mi ha rapita: ci trovavo qualcosa di incredibilmente dolce nel loro ipotetico rapporto.
Sì, la trovavo interessante, ma in realtà mi mancava un reale motivo per il quale la coppia potesse effettivamente realizzarsi. Cioè, la fangirl impazzita che è in me urla a squarciagola che non servono ragioni all’amore, ma a me forse sì. A quanto pare ne ho semplicemente bisogno: nella ZoSan, ad esempio, il loro rapporto è dovuto al rispetto reciproco che i due provano per l’altro in quanto entrambi combattenti.
Ecco, per Usopp non poteva essere così, quindi mi serviva un motivo, un reale significato della coppia. Tu mi hai dato questa spiegazione.
Perlomeno come “inizio”, serviva infatti qualcosa che giustificasse l’attrazione: poi il resto viene da sé. E la ricerca del sorriso è stata davvero una scelta particolare che mi è piaciuta tantissimo, con tutti i ricordi dovuti al passato di Sanji.
Ed altrettanto interessante, forse anche un po’ toccante, è stata la parte in cui hai scritto proprio del biondino che ancora non capisce dei sentimenti che prova per Usopp, o forse l’ha capito ma proprio non vuole ammetterlo. Non avevo mai pensato troppo ad Alabasta, quando Sanji restituisce gli occhiali al cecchino, ma ora che ci hai scritto sopra lo trovo incredibilmente dolce.
E ancor più gradite le spiegazioni di Water Seven e dopo di Sabaody, decisamente adatte. Insieme al momento in cui hai specificato che ormai per Sanji non si trattava più del suo sorriso o della sua risata, ma di Usopp stesso, sono state indubbiamente le mie parti preferite.
Il loro primo bacio l’ho trovato molto tenero: anche se non amo le scene diabetiche questa l’ho adorata perché non è stata esagerata, anzi sei riuscita ad aggiungere un pizzico di simpatia che a me non verrà neanche se ci riprovo per cent’anni di fila.
Poi la frase che mi ha fatto rimanere a bocca aperta con un sorriso ebete (sì, insieme. Avevo un’espressione terrificante suppongo, ma solo perché quello che provavo era troppo bello per essere limitato ad un’increspatura delle labbra) per il resto della giornata: “Tu sei Usopp. Ed è per questo che ti amo.”

*Sclero mode: on*
È stato bellissimo! L’ho amata, potrei incorniciarla! Perché dopo tutto quello che hanno passato, dopo tutti i trip mentali di Sanji… è la dichiarazione più bella del mondo!
Lo ama perché è Usopp. Non perché ha il sorriso di suo madre, non perché è divertente, non perché dice le bugie ma alla fine è buono! NO! Perché è lui! Solo e soltanto lui, con tutti i suoi aspetti, ma era l’essenza che importava! Ci è voluto molto per capirlo, ed anche di più per ammetterlo e dirglielo di persona. Ma alla fine l’ha fatto. E sono felice.
*Sclero mode: off*

In sintesi, non c’è una parte di questa storia che non mi sia piaciuta: è stata interessante dall’inizio alla fine e non mi sono annoiata in nessun momento, anzi ho ripercorso con piacere la saga da un punto di vista SanjiXUsopp.
Ti faccio i miei complimenti: questa storia colma di introspezione e di tutte le cose bellissime di cui ho scritto prima e a cui neanche saprei dare un nome ha definitivamente aggiunto un nome alla lista delle mie coppie preferite!
Grazie per aver scritto questa perla,
a presto,
_Kalika_

Recensore Veterano
17/08/17, ore 23:12

Ciao bella mia, stasera è la serata stolkeriamo Page.
Fino a qualche tempo fa (Ammettiamolo sinceramente, prima di leggere Cloth) non avrei scomesso nemmeno un centesimo bucato su questa coppia invece ammetto umilmente che mi sbagliavo di grosso.
Mi piacciono insieme e questa os è stata molto bella, l'introspezione di Sanji mi ha profondamente colpito e tutto era incastrato perfettamente.
Adorabile il bacio tra sanji e usopp e le scene a seguire, quel ti amo ha mozzato il fiato anche a me.
Complimenti, da fan yaoista mi pacerebbe vedere una os su di loro.
Un bacio !

Recensore Junior
17/08/17, ore 13:27

OH MIO DIO.

Io niente, non ce la posso fare. Non posso trovarmi queste cose meravigliose sotto gli occhi e poi non recensire immediatamente!
Ti giuro che non credevo di potermi innamorare di una coppia più di quanto non lo fossi già, ma davvero, ti sei stra superata.

E non parlo solo della resa dei caratteri di questi due bei figlioli, ma anche e sopratutto dello stile.
E' un piacere indescrivibile leggere le tue storie e ammirare come il tuo modo di scrivere riesca a migliorarsi sempre, nonostante io lo ritenessi già perfetto anni fa.

sei riuscita a farmi commuovere, lo sai tu questo?
Lo sai che quell'ultima frase, "Il cielo non era mai stato così blu", è una delle cose più belle che io abbia mai letto?

Non so perchè mi abbia colpita in pieno petto facendomi lacrimare spontaneamente manco fossi un rubinetto.
Forse il fatto che pur essendo breve, questa storia ti prende dritta al cuore.
E' così vera, così sincera.

Sanji è così perfettamente se stesso, in dubbio, innamorato, conteso tra le sue idee, negazionista di e stesso ed eppure così sfacciato nel lasciarsi indifeso tra le braccia di Usop nel loro primo bacio.

E allo stesso tempo così vero, reale nella descrizione iniziale! Un uomo tutto d'un pezzo, che a prezzo del suo orgoglio capisce e ricerca qualcosa che lo rende felice.

Il sorriso di sua madre.
Quell'accenno al suo passato, a quel cestino che aveva preparato con così tanto amore, mio dio non sai quanto mi abbia fatto dolcemente male.
E' meraviglioso poter leggere qualcosa di così alta qualità e allo stesso tempo così diretto che ti arriva dritto dentro, e ti avvolge con la sua atmosfera agrodolce.

E Usop. Usop, mio dolce Usop. Quanto ci hai fatti piangere, penare ed incazzare! E quanto ha sofferto Sanji nel perderti ogni volta senza poterti dire quanto perderti l' distruggesse, quanto quel muro tra voi due fosse difficile da valicare.

Ma tu con la tua fionda in mano l'hai spaccato proprio al centro, facendolo crollare insieme alle insicurezze di Sanji.
Grazie per essere quello che sei <3

E grazie a te, mia dolce, meravigliosa Page.

Grazie per questa storia che è così.. così... bella. Bella come lo è un sorriso che ti scalda il cuore, come lo è un abbraccio che scioglie la tua tensione, un bacio che ti fa tremare dalla punta dei piedi all'ultimo capello.

Grazie per ciò che sei, e per ciò che il tuo cuore ci regala in ogni storia.

Sempre tua,

Jules