Recensioni per
La Sindrome di Stendhal ~ Genziane e Aquilegie
di Andy Black

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore

Ciao Andy, sono venuto a recensire la tua storia con un po' di ritardo ma l'ho fatto.
Partendo dalla struttura basica il testo mi sembra ok, le interazioni dei personaggi mi sembrano coerenti coi personaggi(la cosa del 5v1 mi ha un po' scandalizzato ma tanto l'idea è quella).
Per quanto riguarda le interazioni tra Platinia e Gold alcune cose mi sembrano leggermente forzate, sono letteralmente l'uno l'opposto dell'altra dato che Gold è un selvaggio e lei una "signorina" i loro atteggiamenti avrebbero dovuto disturbare/annoiare l'altro almeno superficialmente. Ma d'altronde Gold non è così stupido da dire oscenità a una persona che non conosce specie se sta cercando di abbordarla.
Per quanto riguarda l'originalità è quasi da dieci. Quasi perché è una coppia che molti, non senza motivo, definirebbero alla cavolo; ma d'altronde come ho già detto prima sono uno il riflesso dell'altro quindi un po' ci sta.
L'unica perplessità è il quando la storia si colloca, cioè molto prima degli eventi di BTTO e HC? Tra l'altro i due, in quanto Dex holders, non dovrebbero già conoscersi o almeno sapersi riconoscere? Anche se che io sappia nel manga non si sono mai incontrati

Recensore Veterano

Ciao, piacere di essere qui a leggere la tua storia! Mi è capitato più di una volta di leggere il tuo nickname all'interno del fandom dei Pokémon, ma non credo di aver mai avuto l'occasione di recensire una tua fan fiction... meglio tardi che mai!
Fino a diversi anni fa ero letteralmente ossessionata dal manga Pokémon Adventures e conoscevo molto bene i personaggi; tra quelli che più mi hanno sempre incuriosita non poteva mancare la nobile Platinum Berlitz, in quanto io rimanga facilmente affascinata dalle principesse - o loro simili - per la loro eleganza e molto altro su cui non rimango a dilungarmi. La coppia con lei e Gold mi mancava completamente, sarà che, come spieghi tu stesso nell'introduzione, non sembrano affatto popolari. Questo, inutile dirlo, sarà dovuto all'assenza di interazioni.
Allora perché mi sono fermata a leggere una storia che tratta una coppia così poco considerata? Prima di tutto per la premessa del contrasto tra i due, il quale è da reputarsi il vero e proprio protagonista della vicenda: l'idea di un cafone alle prese con una bella signorina di alta famiglia promette senza troppi dubbi scene divertenti, oserei dire bizzarre sia per l'uno, che per l'altra, in cui a poco a poco le loro differenza vengono messe in evidenza. Secondariamente, per il semplice motivo che il manga è veramente poco considerato parlando da un punto di vista mediatico rispetto all'anime; ciò si riflette come conseguenza nel mondo delle fan art e delle fan fiction. Una storia con tale contesto non capita certo tutti i giorni!
Nel complesso, la tua mi è piaciuta perché hai reso molto bene questo elemento, creando situazioni che mi hanno fatto strappare più di una volta una gradita risata. Ciò è anche favorito dallo stile che hai adottato: ironico e dal lessico familiare. L'unico appunto dal punto di vista tecnico è che ho trovato fin troppi avverbi terminanti in -ente, alcuni dei quali ti consiglio di sostituire per evitare assonanze continue sopratutto nella prima parte della storia.
Ho apprezzato molto anche la caratterizzazione complessiva dei personaggi, in quanto sei riuscito sia a far emergere la volgarità e il poco tatto di Gold, sia l'eleganza e la compostezza di Platinum. Forse trovo un po' affrettato che il ragazzo dica di volerla baciare dopo poco tempo che si sono conosciuti, ma dettagli!
Per quanto riguarda il titolo, mi ha incuriosita la sindrome di Stendhal poiché immaginavo Gold completamente colpito e scosso dalla bellezza unica della ragazza, vista come se fosse una rara opera d'arte. Alla fine, trovo più interessante e coerente al testo le genziane e le aquilegie che hanno caratterizzato il loro primo incontro in un ambiente completamente dominato dai fiori.
Ultimo appunto, ho trovato più elementi presenti nel nostro mondo ma mai menzionati nei Pokémon: Fedex, l'Alaska History Channel... per caso sono menzionate nel manga e io ricordo male, oppure è una tua scelta per far sembrare il tutto ancora più familiare al lettore?
In ogni caso, la tua storia mi è piaciuta e sarei curiosa di leggere altro di tuo in futuro! Continua così!
Arrivederci,
KurKur

Recensore Veterano

Ciao Andy Black, non penso di aver mai recensito una tua storia! Mi presento, sono fervens_gelu_, piacere di conoscerti...  partendo dal fatto che solitamente, anzi quasi sempre, sono più attratto dai personaggi dell'anime Pokèmon, piuttosto che da quelli del manga o del videogioco, sono comunque passato di qui colpito molto dal titolo, che è sicuramente molto accattivante e che reputo decisamente calzante, quasi a pennello, dopo aver concluso la lettura della storia. Su questo non ci sono proprio dubbi! Un ottimo inizio! Inoltre, posso dirti che ho amato l'impaginazione, molto curata, pulita, davvero precisa e puntuale! Bravo! (sei un maschio vero? Ahah) - ogni volta mi sorgono i dubbi quando recensisco, ma in fin dei conti si comprende bene dal modo di scrivere che sei un maschio... quindi vado sul sicuro, spero! La descrizione iniziale degli alberi mi è piaciuta molto e mi ha fatto catapultare immediatamente nel paesaggio e nei pensieri del protagonista. Lo scambio di battute tra Crystal e Gold è anch'esso molto dettagliato, ironico al punto giusto. I dialoghi molto piacevoli in ogni caso. Giardinfiorito è a dir poco magnifica! E’ forse una delle piccole città più carine della regione di Sinnoh… la descrizione dei fiori si poteva davvero percepire sulla pagina, insieme ai suoi profumi e ai suoi colori. Un'altra frase che mi ha da subito catturato è quella iniziale - Gold non era mai stato quel tipo di persona che contava fino a dieci, prima di parlare; credeva che il concetto stesso del pensare fosse simile al semplice parlare senza aprir bocca e non era così sicuro di riuscirci senza far rumore-... non saprei, si vede proprio che hai una dimestichezza non da poco con tutti i personaggi che descrivi, sembrano fuoriuscire direttamente dalla tua mente e dalla tua penna con estrema facilità, tanto sono squisitamente calibrati e perfettamente caratterizzati; inoltre, a mio parere, attraverso questa psicologia così ricercata, ma allo stesso tempo semplice, mai banale, riesci a catturare il lettore, senza mai scadere nell'orribile clichè, anche se, magari, in un primo momento lo si potrebbe pensare con i personaggi di Gold e Platinum, che presentano caratteristiche comuni ad altri personaggi del mondo Pokèmon e non solo. Ho apprezzato il fatto che tu sia riuscito a portare, se vogliamo così definirli, elementi diversi dall’inizio alla fine per poter strutturare meglio la narrazione. Il freddo pungente che è per Gold ma non lo è per laragazzasenzanome è sicuramente stato un motivo costante che ti ha portato a raccontare e descrivere sempre più ambienti e personaggi differenti; infatti, da qui, i ragazzini che corrono spensierati a mezze maniche che vengono sbeffeggiati sottovoce da Gold e, ancora, poi, la descrizione dettagliatissima e originale dell’abbigliamento della fanciulla. Altro motivo che sicuramente piace al lettore ed è costante in tutto il capitolo è il nome che la ragazza non vuole pronunciare… e che Gold riesce alla fine, dopo molteplici richieste, ad estorcere. Anche qualche parolina su Crystal e Silver: insomma, anche qui ho apprezzato tutto, dai dialoghi alle descrizioni, al febbricitante Silver e all’ironia aggressiva di Crystal con cui l’hai resa, anche se per poche battute un personaggio davvero a tutto tondo, senza strafare. Un personaggi sbarazzino, sempre sul pezzo e per niente noioso! Qui, è piacevole il fatto (lo faccio pure io ahah) di aver voluto spezzare gli eventi che avvengono nel passato utilizzando il corsivo, facendo capire ancora più evidentemente, ma comunque si comprende lo stesso, che ci si sta per imbattere in un flashback. Apprezzo l’ironia anche di Gold che gioca e scherza con Platinum, anche se è fin troppo chiaro che entrambi stanno pesantemente flirtando ahah. A chi vogliono darla a bere? Beh, anche lei ad un certo punto si ritrova ad ammetterlo… inoltre, il loro modo diverso di vedere il mondo, lei abituata a vedere tutto filtrato attraverso libri ed enciclopedie mentre lui al contrario, attraverso il viaggio e l’avventura che l’altra solo da poco aveva intrapreso. Insomma, hai creato due personaggi che si completano perfettamente a vicenda. La parte finale è davvero fantastica, Gold utilizza ogni arma in suo possesso per riuscire nel suo intento… e ci riesce alla grande inzuppando una patatina in un frullato alla fragola per poi dichiarare di volerla baciare. E tutti vissero felici e contenti! Inoltre, anche nella psicologia dei due hai colto nel segno fin da subito, lei oltremodo fragile, dolce e fin troppo delicata. Lui, invece, sicuramente più burbero ma che nasconde un cuore delicato e da gran tenerone. Infatti un altro piccolo particolare positivo che ti sottolineo è quando il ragazzo decide di donare quei due fiori alla ragazza, inconsapevolmente tra l’altro! E la scelta di quei due fiori particolari, sicuramente non proprio comuni, rendono la fanfiction ancora più curata. Dal punto di vista formale, la sintassi è molto buona, non ho notato né errori di ortografia né errori grammaticali. I periodi scorrono fluidi e l’impaginazione, come ti dicevo prima, rende tutto ancora più semplice ed elegante già ad una prima ed immediata lettura. Quindi ricapitolando… la psicologia dei personaggi è ottima, i dialoghi briosi o meno rendono il tutto incalzante, mai noioso, ma sempre allegro, frizzante; le caratterizzazioni sono in tutti e tre (su Silver c'è poco da dire) i casi molto buone e danno l’idea di essere state create sul momento ma allo stesso tempo create per fare ciò che hai scritto. Perché tutte perfettamente calibrate in ogni gesto e azione che compiono. E farlo in una one shot più che in una long con numerosi capitoli è a dir poco pregevole. Una one shot carina, delicata, scorrevole, limata, un ottimo lavoro! Mi hai fatto amare questa coppia ''strana'' e su cui mai ricordo di aver letto qualcosa! Continua così... la bandierina non può che esser verde! Mi sono dilungato anche troppo… ti saluto,
 
Fervens_gelu_
(Recensione modificata il 27/08/2017 - 01:27 pm)