oh ma come mi è piaciuta questa storia!!!!!!! <3 <3 <3
L'ho finita di leggere e mi sono proprio sciolta, hai fatto davvero un lavoro bellissimo!
Mi sono piaciute da matti le similitudini con il mare e con le rocce, mi è piaciuta infinitamente la poesia che c'è dietro le parole di questo testo, lascia una sensazione così piacevole addosso che proprio non saprei come spiegarti meglio! Mi hai fatta sorridere un sacco, uno di quei sorrisi un po' ebeti ma che ti scaldano il cuore <3
Ho adorato tantissimo la frase che dice Levi “Pensi che riuscirebbe a levigare anche me?” riferita all'oceano e l'idea che c'è dietro, quella che possa essere plasmato da qualcosa più grande di lui, che esista un'entità in grado di cambiarlo completamente, di smussare gli angoli e renderlo proprio come quei ciottoli. Ed è BELLISSIMA la consapevolezza che tale forza della natura in grado di rendere il capitano Levi un po' meno spigoloso è proprio Eren, con la sua giovinezza e voglia di scoprire il mondo. Ma la cosa più stupenda è che tutto questo processo è già avvenuto e Levi non se ne è neanche accorto. Madò come mi piace leggere di queste epifanie e scoperte così profonde e simboliche <3
Hai raccontato una scena semplicissima, ma sei riuscita a inserire così tanto simbolismo dietro alle tue parole, da rendere questa storia davvero davvero adorabile e incredibilmente pregna di significato. Mi è davvero piaciuta molto <3
Continua così, non vedo l'ora di leggere altre storie tue <3 |