Quanto è effimera la gioia di un giorno di sole, eh? Falsa come le persone che dicono di provarla.
Come ogni volta che incappo in un lavoro introspettivo, non riesco a recensire, ma solo a commentare il contenuto, su cui posso solo concordare. È triste pensare che ormai la natura e i fenomeni atmosferici abbiano perso tutto il loro protagonismo, per far posto non solo all'uomo ma a tutti i suoi artifici, come tu hai rimarcato nella prima parte (gelato, sigarette, birra...). Mi piace come hai alternato il cinismo pungente verso le persone all'apprezzamento quasi dannunziano della natura in tutte le sue parti: cielo, terra, mare.