Recensioni per
Anime Imperfette
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 26 recensioni.
Positive : 26
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/11/17, ore 19:22
Cap. 1:

Ciao!
Prima di tutto lascia che io mi scusi per il tremendo ritardo. So che i tre giorni scadono oggi, ma prima non ho potuto recensire questo capitolo perché dovevo assolutamente portare a termine le valutazioni per un contest. Una persona assennata non avrebbe preso un altro impegno sapendo di averne uno improrogabile, ma a me piace complicarmi la vita... quindi, eccomi qui. Sul filo del rasoio. Ti posso garantire che nei prossimi giorni avrò più tempo libero, quindi per futuri scambi non ti farò assolutamente aspettare così tanto. Scusa>.<
Allora, questa storia ha un terzo stile, diverso da quello che hai usato per Sherlock e Watson. Personalmente preferisco quello di Holmes, l'ho trovato il più pulito scorrevole e affascinante dei tre: mi aveva davvero coinvolto moltissimo.
Mi chiedo: la testa di un pittore è così confusa? La mente di Victor mi è parsa così: partiamo da A, facciamo una digressione in B e un salto in C, mentre sono in C vado a E, e poi torno indietro e torno a B; poi D e infine mi ricordo di essere partito da a XD
Questo per dire che Victor sembra uno che si distrae molto facilmente, divaga molto con la mente; si sofferma su dei particolari che gliene ricordano altri, e poi dimentica da che punto è partito. E' stata una specie di rincorsa, un po' come lui che seguiva Sherlock.
E' uno stile sperimentale - io preferisco altre forme - che secondo me si è perso un po' nel centro, ma che ha dato il massimo nelle descrizioni, sopratutto quelle iniziali di Londra. Mi piace la ripetizione del termine, quest'evocazione magica delle strade e dei vari quartieri (immagino che siano state prese in considerazioni diverse parti), l'ho trovata magica, ed è qui che ho sentito l'anima delicata e sensibile del protagonista, voce narrante.
Sherlock mi ha rapito, come sempre - secondo me è il personaggio che ti riesce meglio, è... wow, senza nulla togliere agli altri ovviamente. E' esuberante, con le sue regole personali, i suoi giochi, i suoi modi di fare fuori dagli schemi. A tal proposito, vorrei dire una cosa: all'inizio i pensieri "contorti" di Victor mi hanno ricordato i modi "esitanti e dubbiosi" di Watson, però sta qui la grande differenza, e scusami ma non ho potuto fare a meno di mettere a confronto questi due amori di Holmes. Uno è razionale e pensa, anche troppo; l'altro è un artista e vola, crea anche quando pensa. I pensieri di uno sono pesanti, girano in circolo e tornano spesso a esaminare un punto; l'altro divaga, coglie diverse cose e lo fa con leggerezza. Se ci fosse stato Watson in questa situazione probabilmente non se ne sarebbe rimasto zitto per tutto il tragitto e alla fine non credo (per come lo ricordo io dai film) che avrebbe accettato con un semplice sorriso l'iniziativa di Sherlock. Questo pensiero mi è saltato subito alla mente leggendo la fiducia con cui si lascia guidare Victor: è un avventuriero, ama la vita, un calore ma non legami stretti, magari quello più discreto di un animale.
In tutto questo mi chiedo: ci ho azzeccato qualcosa.
Non conoscendo il fandom posso solo trarre conclusione da quello che leggo di tuo, a mia libera interpretazione, ma ho sempre paura di prendere un granchio.
Comunque la storia la continuerò sicuro, perché quando qualcuno si va a cerca un guaio a cuore leggero e tanta vivacità negli occhi, definendolo un appuntamento... non voglio perdermela!
A presto!

Nuovo recensore
05/10/17, ore 13:21
Cap. 1:

Ciao! è la tua prima storia che leggo e trovo sia scritta molto bene. Nonostante non ami le slash mi sembra intrigante e quindi proseguo la lettura. Comprendo il tuo "bisogno di scrivere" e non posso far altro che dirti che hai fatto bene a mettere nero su bianco ciò che ti passava per la testa. :-) A presto!

Recensore Veterano
18/09/17, ore 21:30
Cap. 1:

Ciao Koa!
Ci ho messo un po', ma alla fine eccomi! Dunque, inizio col dire che qquesto primo capitolo mi è piaciuto molto: di solito, a parte alcune eccezioni, non vado matta per le Viclock, preferisco questa ship se relegata ad un passato lontano, tipo ricordo o che so io, il primo amore. Però, come ho detto, ci sono delle eccezioni e devo ammettere che questa storia, almeno per questo primo capitolo, ne fa parte a tutto diritto: forse perché ho un debole per questo Victor, mea culpa. Mi piace moltissimo la sua caratterizzazione- ho perso la testa per il particolare del caffè. Non so perché, ma mi è piaciuto da morire.
Anche vedere Londra attraverso i suoi occhi, quel suo rapporto amore-odio con la città... Era vero. E anche il modo in cui pensa a Sherlock- che tra l'altro era molto IC, mi è piaciuto molto anche lui.
Parlando di questioni più "tecniche", so che stai cercando di cambiare il tuo stile e il modo in cui hai scritto questo incipit mi è piaciuto moltissimo, devo ammetterlo. Personalmente mi piaceva anche il tuo "vecchio stile", ma penso tu sia sulla strada giusta: è comunque molto introspettivo, particolare che apprezzo moltissimo, però è in qualche modo più scorrevole. Insomma, me lo sono proprio goduto, questo capitolo, e spero di leggere presto la seconda parte.
Un bacio, alla prossima!
Cami

Recensore Master
18/09/17, ore 11:04
Cap. 1:

Buongiorno, dolcezza - nome quanto mai appropriato, sì? ^^
Subito ho capito che saresti andata in direzione di Eddie, dopo la citazione de "I miserabili", ovvio. E visti i capelli rossi devo dire che questa sovrapposizione è quanto mai indovinata.
Il carattere di Victor mi piace tantissimo, è dolce, timido, delicato; dici che è un pittore e in effetti l'anima d'artista si sente subito
Anche nel suo amore per le "cose" belle.
fa un po' strano vedere John da parte e lui protagonista, ma non solo è giusto perchè è la tua trama del momento, ma addirittura ha una specie di canone... bè, certo, solo nel senso che John, da sposato con Mary, sarebbe rimasto dov'era. E purtroppo, direi che avrebbe fatto bene nel senso dell'onore.
I trascorsi universtari di Sherlock e victor insieme sono il fondale perfetto al loro amore platonico, fanno tanto college inglese (tu hai mai visto della bromance nell'attimo fuggente?), momento di sperimentazione, insicurezza e cambiamento. Questa fase dovrebbe essere collocata di più nell'adolescenza vera e propria, ma almeno Sherlock ha delle resistenze (anche se qui possono solo essere meno gravi) per cui per uno sblocco emotivo un'età lievemente più matura aiuta.
E' chiaro che c'è del sospeso, tra loro, che nn sono certo indifferenti alla presenza uno dell'altro in senso non puramente amichevole.
E' meraviglioso come sia stato il suono del violino dalla finestra a fungere da richiamo e segnale defiintivo per victor. In una Londra profumata di biscotti di zenzero - opportunamente - e neve, pre-natalizia direi, c'è tutta la magia di questa splendida città, fondale naturale per un set cinematografico, per un tuffo nella storia dei vicoli , quelli da "tour di jack the ripper", fino alla vita convulsa e moderna che la agita.
La città di Sherlock, insomma,
bentornata, ne sono felice
tua timidissima,
Setsy

Nuovo recensore
15/09/17, ore 19:07
Cap. 1:

Finalmente ho il piacere di leggere questa agognata (sì, ho sperato un sacco che la publicassi) Viclock.
Confermo che questo Victor è molto diverso da quello della tua piratelock (che premetto adoro tantissimo sia il personaggio che la storia). In questo scritto si presenta più introverso rispetto all'altro ma ugualmente piacevole.
Sia Sherlock che Victor hanno subito e stanno subendo una delusione, un cambiamento e aggiungerei anche una riscoperta di entrambi.
L'impressione di Sherlock è stata come se volesse "sostituire" (non trovo termine migliore) John, ma non in senso negativo sia per quest'ultimo che per Victor. Trevor è come se fungesse da "disinnescatore" di quella bomba piena di emozioni che è Sherlock (perchè penso proprio che il dolore causato dalla separazione di John c'è, ma Sherlock è Sherlock, non lo confesserebbe mai neanche sotto tortura).

La riscoperta alchimia tra i due direi che è espressa alla grande, con Victor che accetta volentieri di essere il nuovo (nonchè anche vecchio) compagno di avventure di Holmes.

Capitolo molto gradito e attendo il prossimo aggiornamento!!!

Eleven

Recensore Junior
15/09/17, ore 18:40
Cap. 1:

Questo Victor è praticamente l'opposto di quello presente nella piratelock. Non per questo, però, è meno interessante. E' tenero, dolce, forse anche un pò ingenuo e immaginarlo con l'aspetto di Eddie Redmayne rende ancora di più l'idea di un ragazzo timido e pacato.
Mi hai incuriosito con questo primo capitolo. Il caso, il rapporto tra Sherlock e Victor, il dolore di entrambi (in ambito amoroso).
E poi, lo sai, in qualsiasi modo venga rappresentato, Victor è Victor e il mio debole per lui è più che evidente.

Aspetto il secondo capitolo. Bravissima come sempre. Un abbraccio alla prossima ;)