Recensioni per
Stralci di pagine dimenticate
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 248 recensioni.
Positive : 248
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/12/20, ore 12:31

Ciao Rosmary! Complimenti per questa storia, da tempo volevo passare ma finalmente eccomi. Apprezzo molto questa storia ma soprattutto come rendi tu Remus e Lily. Coinvolgi il lettore in questa storia apparentemente semplice ma complessa. Ogni frase, periodo nasconde dentro di se un universo di sentimenti ed emozioni che coinvolgono il lettore. Dolore, amore, strazio e rimpianto li sfioriamo con le mani, li sentiamo sulla pelle e davvero complimenti sono profondamente scossa. Leggere una tua storia è come vivere una seconda vita, grazie♥️

Recensore Master
06/09/18, ore 04:11

Recensione premio

Ciao, cara!
Passo per lasciarti la seconda delle cinque recensioni premio che ti spettano per "Flashiamo", la mia edizione chiaramente.
Inizio col farti i complimenti per il titolo perché è veramente superbo, "Le rovine di marzo perduto", mi ha incantato da subito, con paroline intriganti come "rovine" e "perduto" (che, per un'anima dark come la mia, sono come gomitoli di lana per un gatto!), e anche il riferimento al mese di marzo, che si coglie soltanto dopo aver letto la storia, l'ho trovato particolarmente calzante.
Se il titolo già mi aveva intrigata, lo stile ha fatto il resto! Scrivi sempre in un modo divino, c'è poco da farci (e molto da gioirne!). Lo stile di questa storia è delicato, lieve come quei fiori che sbocciano, eppure come sempre estremamente significativo, pieno di sottintesi allusivi che fanno capire al lettore molto di più di quello che effettivamente succede a livello di trama. Mi sono piaciute in particolar modo le immagini legate alla "creatura della notte", espressione ovviamente azzeccata per Remus in quanto Lupo, e ai "figli del Sole", anche se mi hanno messo una gran tristezza: se ci si pensa bene, Remus è costretto nell'oscurità, ma chi meglio di lui sarebbe potuto essere - e avrebbe voluto essere - un figlio della luce?
La coppia in sé non mi ha mai fatta impazzire, sono sincera. Lily mi piace di più con Sirius, come ben sai, eppure... non so, in questa storia hai descritto così bene il loro rapporto che alla fine mi ci sono appassionata. Certo, sono una coppia senza futuro: Remus non sarebbe mai capace di prendersi Lily, per il semplice fatto che non lo riterrebbe giusto, e non solo per James, ma (se non soprattutto) per la sua condizione, che gli è pesata addosso come un macigno tutta la vita.
Mi è piaciuta anche questa Lily consapevole soltanto in parte, che "fiuta" che c'è qualcosa che non va, ma non riesce ad arrivare alla verità, così ben celata da Remus, sepolta nell'oscurità a cui lui pensa di appartenere.
Finisco col dirti che questa frase "Lily, stretta a te, è cupa come un fiore morente. E finalmente comprendi che i giardini sono andati per sempre, portando via colori, profumi, steli – lei. Bruciato, t’allontani calpestando le rovine del marzo che non tornerà." mi ha straziata, l'ho trovata davvero triste, quasi dolorosa. La perdita, che già si avvertiva pienamente in tutta la storia, qua esplode letteralmente con quel "le rovine del marzo che non tornerà", una sintesi terribile ma vera. Mi sorprenderei nello scoprire che qualche lettore è riuscito a rimanere con gli occhi asciutti!
Ancora tantissimi complimenti e a presto!

Un bacio,
Mary

Recensore Master
18/11/17, ore 20:16

Ciao Rosmary, era da tempo che m'ero ripromessa di passare a leggere queste drabble, il pacchetto che avevi ideato era bellissimo e devo dire che lo è anche questo sviluppo! Se fossi stata io il giudice del contest non avrei avuto nulla da eccepire. I giardini di marzo perduti sono il simbolo, la sintesi e il fulcro della tua storia. L'amore non corrisposto di Remus muore come se fosse la primavera stessa a farlo. I dialoghi restano impressi con un'incisività estremamente malinconica che rispecchia la personalità del protagonista. Lily, ignara dei sentimenti di Remus, dimostra quell'ingenuità tipicamente associata alla stagione. Lo stile elegante e delicato riflette tutto questo in maniera armoniosa, sei riuscita a parlare di "perdita" in maniera magistrale, leggendo mi è sembrato di vedere i petali di un giglio appassire su se stessi, lentamente e inevitabilmente.
Ho amato l'immagine di Remus come creatura della notte e di Lily, per contrasto, come figlia del sole.
È una raccolta stupenda, complimenti!
(Recensione modificata il 18/11/2017 - 08:17 pm)
Scusa per le continue modifiche, da cellulare scrivo male :D
(Recensione modificata il 18/11/2017 - 08:19 pm)

Recensore Veterano
07/10/17, ore 14:28

Eccomi qui a recensire, finalmente!
Inizio dicendo: meno male che non eri una partecipante del contest, altrimenti non ci sarebbe stato scampo per nessuno xD Queste tre drabble sono di una bellezza unica, a partire dal titolo che suggerisce sin da subito una forte malinconia, grazie all'accostamento di "rovine" e "perduto" (che fanno subito presagire il peggio) con il mese di marzo, simbolo del risveglio della natura, della primavera e, quindi, di positività. Tale commistione è ben presente in tutte le drabble: tutte e tre, infatti, hanno quegli elementi che richiamano la natura e, in particolare, i fiori, dando subito una ventata di "freschezza", ma ogni luce viene inesorabilmente spenta visto il contesto in cui sono inseriti e l'utilizzo di immagini più intense e legate a una sfera semantica più "oscura". Ho trovato la presenza di Remus calzante per questo tipo di prompt, proprio per come l'ho sempre immaginato io: un personaggio grigio e avvinghiato alla sua tristezza, ma capace comunque di infondere calma, gentilezza e positività grazie ai suoi modi di fare e alla sua tendenza a tenere per sè tutte le proprie sofferenze. Ho adorato tanto anche l'immagine di Lily che filtra attraverso i suoi occhi: non sono un'amante della Lily "angelica" e delicata, lo ammetto, ma tu sei riuscita a farmela piacere, anche perché, in un certo senso, Remus la vede sì come una creatura quasi divina, ma rimanendo comunque in un ambito di concretezza. Senza strafare, insomma. Pooooi... i dialoghi! Lapidari, diretti, separati nettamente dalle descrizioni e dall'introspezione. Come piacciono a me, insomma xD In particolare "sono tua amica.” Lo so, non lo dimentico mai.” mi ha stretto il cuore e mi ha messo un'angoscia addosso che non ti immagini. Povero Remus, è proprio il caso di dirlo! >.< Menzione d'onore anche per "La sua bellezza imbruttita da occhi e labbra che cercano qualcuno che non sei tu" perché è una frase tanto semplice quanto terribile nella sua realtà.
Spero scriverai anche sull'altra metà del pacchetto, perché sarei curiosissima di leggere su Lavanda associata a questo prompt!
Ciao ciao,

Giulia