Eccomi qua! Sono sempre contenta di vedere storie su Sole e Luna, in particolar modo su questa cerchia di personaggi legata a questa allegra famigliola che vanta di non pochi coinvolgimenti nella trama; spero anche io che negli Ultra vengano approfonditi!
Parlando della storia, inutile dire che mi sia piaciuta veramente tanto. L'inizio in particolar modo, con Paver e Samina incinta che guardano insieme le stelle; un'immagine davvero dolce e toccante, sopratutto con l'uomo che mostra il suo lato da padre di famiglia: protettivo e deciso, nonostante in alcuni momenti sia verbalmente goffo e spaesato come alla notizia che la moglie aspetta una femmina. L'ultima parte, invece, presentava note del tutto differenti, in quanto l'armonia familiare si è dissolta così come Paver ed è qui che Samina, infuriata, cambia volto.
Ho apprezzato la parte in cui si parla delle notizie riguardo la scomparsa del marito di questa; il dettaglio della gente che esprime finta commozione davanti a una notizia di una persona che neanche conosceva è terribilmente realistico.
Dal punto di vista dello stile, nulla da dire. Sai che ti ammiro tanto per questo. Non solo per le scelte familiari ma non banali del lessico, ma anche per la sintassi precisa e non esagerata e l'anafora del Perché? nel corso della rabbia di Samina.
Altra cosa che mi è piaciuta è il titolo: i fiori non sono una metafora ardita, uscita da un impulso con fine scenico, ma si rifanno, come hai spiegato, ai nomi dei protagonisti. Infine, ho apprezzato la lunghezza della storia: si legge in un paio di minuti, ma bastano e avanzano per trasmettere un oceano di sensazioni senza bisogno di dover allungare il brodo o di svuotare la ciotola. Sarà che in generale a me le storie troppo lunghe non piacciono perché spesso sconcluisionate e con momenti noiosi alterati a momenti di vera e propria trama.
Ti faccio i miei più grandi complimenti e spero tu possa tornare su questo fandom!
Arrivederci,
KurKur |
