Recensioni per
Un San Valentino da dimenticare
di ImperialPair

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
06/03/19, ore 21:34

Terza classificata al San Valentino is near... Contest

Grammatica e stile: 
3.75/5 


non andò esattamente avesse sperato -> non andò esattamente come aveva sperato 

essere chiamata distrazione -> essere chiamata distrazione. 

in quell’istante certamente -> in quell’istante: certamente 

spalle tutti -> spalle tutti. 

gli allenamenti -> agli allenamenti 

dei capelli blu -> dai capelli blu 

loro intensità -> loro intensità. 

quel un tipo -> un tipo 

Il biondo afferrò con tutta la forza quel cuore ormai mangiucchiato e lo lanciò con tutte le proprie forze -> ripetizione di "forza" e "forze" nella stessa frase 

alle frase che il Kouhai avesse appena pronunciato -> alla frase che il Kouhai aveva appena pronunciato 

No ti rendi -> Non ti rendi 

di quelle domande: -> a quelle domande: 

sembravano che volesse -> sembrava che volesse (perché qui si intende il cuore, non i battiti) 

nastardo -> Bastardo 

pure me! -> pure di me! 

tutte la rabbia -> tutta la rabbia 

avrebbe voluto avrebbe voluto -> avrebbe voluto 

e l’unica cosa che l’asso riuscì a fare [...] -> e l’unica cosa che il centrale riuscì a fare non tolgo punti qui, ma Wakamatsu è il centrale e Aomine l'asso, mi sa che in quest'ultima frase ti sei un po' confusa. 



Questi che ho appena elencato sono tutti gli errori che ho trovato. Alcuni di semplice distrazione o battitura, mentre due o tre hanno avuto un certo peso. Sono stati proprio questi ultimi ad abbassare così il punteggio, anche se in ogni caso risulta abbastanza alto. 

La storia in ogni caso risulta facilmente leggibile, scorre molto bene e questi errori non influiscono interamente su una buona lettura. Lo stile è molto semplice, non ci sono troppe descrizioni inutili e si concentra per bene sulle cose più importanti. 

Il tuo stile fa comunque restare attaccati allo schermo per sapere assolutamente come vada avanti la storia e mi ha colpita molto nel buon senso della parola. 



Trama: 8/8 

Il punteggio pieno te lo meriti senza ombra di dubbio. La trama è stata imbastita molto bene, con Wakamatsu che vuole andare agli allenamenti, ma poi trova quello scansafatiche che gli rovina l'intera giornata. Dopotutto anche Aomine sotto sotto è geloso di Wakamatsu? Il cuore era per il centrale, non per lui, quindi... o sì, poteva anche volergli fare semplicemente un dispetto. 

Non ci sono buchi di trama, né parti raccontate in modo affrettato senza una buona spiegazione e ciò dà decisamente punti in più. 


IC: 8/8 


Beh che dire se non il fatto che entrambi sono la rappresentazione perfetta dell'IC? 


Aomine è sempre il solito menefreghista, che non va mai agli allenamenti e della squadra non gliene frega meno di niente. Mi è sembrato davvero di averlo davanti a me in tutto e per tutto, in ogni sfumatura assurda del suo carattere. Anche il fatto che non dia retta a Wakamatsu, cosa che non faceva nemmeno con Imayoshi, è del tutto corretto. 


Wakamatsu anche è sempre lo stesso: come nell'opera originale non può sopportare per niente Aomine e nella storia questo pezzo del suo comportamento viene sottolineato ben più di una volta. Qualsiasi cosa faccia il ragazzo della Generazione dei Miracoli è solo fonte di nervoso e malumore in lui. 



Gradimento personale: 10/10 


Cosa dire qua: la storia mi è piaciuta un sacco, non c'è ombra di dubbio. Non mi sarei aspettata un risvolto simile, già mi immaginavo un vagone di storie fluff con personaggi che si scambiano la cioccolata ed escono assieme, ma tu hai rotto questi schemi. 

Così facendo hai colpito decisamente nel segno, mostrandomi anche un lato diverso di questa festa molto popolare. Un lato che sono riuscita ad apprezzare nonostante la nota di amarezza che contiene e che non abbandona per nemmeno un secondo durante l'intera storia. 

Mi hai saputo trasmettere tutto l'odio che Wakamatsu prova per il suo kouhai, soprattutto quando scopre che il cuore era per lui e non per Aomine. 

Mi hai, inoltre, aperto gli occhi su una coppia che non ho mai davvero considerato per bene, ma che mi rendo conto di aver calcolato male. 

Il bacio di Aomine mi ha davvero colpita: non me lo sarei aspettato, anche se voleva che il sempai se ne stesse zitto e confessasse tutto. 

Totale: 29.75/33

Recensore Veterano
23/01/18, ore 10:33

Recensione premio per il contest 'Find a Treasure'

Ciao!!
Hai l'abilità di farmi sempre apprezzare le coppie di cui scrivi, anche se non rispecchiano sempre i miei gusti personali. Aomine è il mio personaggio preferito e presto sempre molta attenzione a come viene caratterizzato. Credo sia una delle poche volte che l'ho trovato meravigliosamente IC, mi sembrava di avercelo davanti, è lui in tutto e per tutto. Nel modo di fare, nelle cose che dice, nei gesti che compie, hai fatto davvero un ottimo lavoro. E poi ho trovato molto carina l'idea di un Wakamatsu apparentemente arrabbiato, come sempre, ma che in realtà è geloso marcio di vedere Aomine mangiargli in faccia il cioccolato. Che poiin realtà ad essere geloso é proprio Aomine.
Davvero molto bella, complimenti!
Emy

Recensore Master
04/11/17, ore 21:02

4° posto
Un San Valentino da dimenticare – AtobeTezuka – 36/41
Vincitrice del premio "Miglior utilizzo del pacchetto odio"



Grammatica e stile di scrittura: 5,5/10
Lo stile di scrittura, a parte qualche mancanza o qualche virgola/punteggiatura di troppo, scorre bene ed è di facile lettura. Le descrizioni non appesantiscono il racconto, ma anzi ti tiene incollato allo schermo. Personalmente trovo il tuo stile parecchio bello. Se lo affinassi un poco di più sarebbe perfetto.
Per quanto riguarda invece la grammatica, ahimè, ho trovato parecchi errori che ti hanno penalizzata. Qui di seguito te li riporto:

• di migliorare sé stesso (se stesso. Quando c’è stesso il sé non si accenta);
• Correva vero la palestra (verso la palestra);
• di una giovane ragazza (uno spazio di troppo fra di e una);
• anzi aveva pugnalato le spalle a tutti i suoi compagni (anzi aveva pugnalato alle spalle tutti i…);
• gli impedivano ogni volta di porsi controllo (di porsi un controllo);
• addirittura aveva la sensazione che il suo cuore e la sua mente un giorno correvano il rischio di oscurati per la loro intensità (che il suo cuore e la sua mente, un giorno, avrebbero corso il rischio di essere oscurati per la loro intensità/che il suo cuore e la sua mente, un giorno, si sarebbero oscurati per la loro intensità);
• suo auto cotrollo (autocontrollo);
• di alcuni processori (alcuni professori);
• Cosa fece quel bastardo? (E cosa fece, invece, quel bastardo?)
• quando avevano le pratiche (quando avevano gli allenamenti);
• «Dovresti venire ad allentarti in palestra piuttosto» (manca il punto alla fine della frase);
• il suo comportamento e fu proprio (uno spazio di troppo fra fu e proprio);
• «Bastardo, ascoltami quando ti parlo!” (le virgole di apertura e chiusura frase sono diverse);
• proprie forze sil cortile (sul cortile);
• Non si sarebbe fatto paventare in quel modo da un ragazzo di un anno più giovanne (non si sarebbe fatto spaventare in quel modo da un ragazzo di un anno più giovane);
• era che non accettasse nessun genere di ordine e forse si metteva male per lui,(che non accettava nessun genere…);
• contro il muro sculastico (scolastico);
• quasi a credere alle frase che il Kouhai avesse appena pronunciato (quasi a credere alla frase che il Kouhai aveva appena pronunciato);
• e di certo Daiuki(Daiki);
• «Sei davvero ridicolo» (manca il punto alla fine della frase);
• ma il centro di certo della Too Gakuen non immaginava (ma il centro della Too Gakuen non immaginava di certo);
• persino Wakamatsu (uno spazio di troppo);
• «Lo prendo come un sì» L’ultima cosa che vide quel giorno sl suo volto (manca il punto alla fine della frase/sul suo volto);
• quel bastardo.. (bastardo…);
• sicuramente la timidezza; (il ; va sostituito con una ,).

Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Qui il massimo te lo sei ampiamente meritata. Aomine era semplicemente perfetto con quella sua calma glaciale e poi quelle sue maniere rozze e forti. Il bacio, per esempio, me lo sarei aspettato da parte di Kousuke, stupendomi, ma trovandomi perfettamente d’accordo. Era un gesto prettamente da Aomine, come anche mangiarsi il cioccolato per “ripicca”. Kousuke, irascibile e che perde facilmente la testa, non si rende conto di quanto le parole di Aomine siano vere, ritrovandosi ad incolparlo solo perché non riesce ad ammettere i suoi sentimenti per lui. Semplicemente perfetti, ottimo lavoro.

Utilizzo del pacchetto: 10/10
Mi complimento con te per l’ottimo lavoro che hai fatto con l’utilizzo del pacchetto. Speravo che al contest spuntasse una storia del genere e hai avverato e colmato le mie aspettative. Un ottimo lavoro.

Gradimento personale: 5/5
Come avrai capito tu stessa la storia mi è piaciuta molto. Ha descritto uno spaccato di vita liceale con due personaggi che non è per niente facile descrivere, rendendoli esattamente loro. Tanto di cappello, perché Aomine è il mio personaggio preferito di Kuroko in assoluto.

Titolo e impaginazione: 4.5/5
Il titolo rispetta la storia e ti da quella curiosità in più che ti sprona a capire perché, un giorno da innamorati, sia da dimenticare. Per quanto riguarda l’impaginazione della storia andava bene. Non sono una fan del Book Antiqua come carattere (deviazione professionale che mi fa amare il Times New Roman), ma era leggibile e non dava fastidio alla vista. Gli accapo andavano bene.

Punto bonus: 1/1
Ti meriti il punto bonus per aver utilizzato tutti e cinque i punti del pacchetto.

Totale: 36/41