Ed eccomi qui a recensire l'unica tua storia scampata alla mia furia recensitrice in questo fandom.
Certo il tuo amore per la schiera marina non è mai stato un mistero, e nemmeno di quanto tu sia leggermente di parte con la fazione poseidonea ma i tuoi lavori a riguardo sono sempre un piacere da leggere. #EsciFilipposPerdiana
Certo qui si ha a che fare solo con due esponenti di questa armata, la sirena e l'onnipotente signore. Ho sempre trovato il sacrificio di Thetis molto triste, ma anche molto fedele e devoto alla divinità che ha deciso di servire (e insomma, nel manga Julian l'ha proprio salvata da una fine lenta e atroce). Mi è piaciuta l'interazione tra i due personaggi, perché carica di leggerezza ma al contempo con una certa riverenza di sottofondo.
Poseidone è deliziosamente IC, una divinità che non c'ha scazzo di comportarsi come l'integerrimo fratello maggiore e se ne va allegramente a spasso perché se no gli si appiattiscono le chiappe sul trono. Mi è piaciuto anche come, alla fine, dimostri di avere cura di ogni suo sottoposto - anche se forse non si ricorda tutti i nomi mò aspetta che arriva Filippos con i contributi da versare e contratti da far firmare - e si interessi di loro. Sembra quasi una sciocchezza, ma non è così scontato come si vorrebbe far credere. Insomma, se pure Atena stessa se ne frega dei suoi sottoposti minori perché dovrebbe farlo una divinità "nemica"?
Questo spaccato di vita, prima del disastro, è molto bello ed è stato un piacere averlo letto. |