Ho apprezzato molto la descrizione del rito e la battuta finale di Kakuzu, che dà un tocco di humor nero alla storia. Nel complesso, non è male, anche se non sono riuscito a entrare in empatia con nessuno dei personaggi, tanto meno con la vittima; da quel punto di vista è un bell'esercizio di stile, le immagini sono molto vivide e si formano bene in testa, ma l'impatto emotivo è nullo, sterile.
Il che è un peccato, perché non va a creare una tensione tale da trasmettere il senso d'orrore; si assiste al sacrificio della vittima, alle battute di Kakuzu, alla follia di Hidan come se si stesse osservando un bel quadro, ma nulla di più.

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Letta solo adesso. Io ti amo. È stato il primo pensiero appena ho finito di leggere tutta la storia. Hidan è -come sempre- un grande, un fantastico psicopatico e Kakuzu è sempre lui. Niente, hai reso la situazione al meglio ed è stata fantastica, amche il fatto di realistico il sacrificio di Hidan, che, appunto, non si pugnala, o almeno non si taglia come nel manga, ma principalmente trafigge la vittima, giustamente, non essendo, qui, immortale. Anche se si taglia, ovviamente, ma in modo molto minore rispetto al manga. Niente, davvero complimenti :3

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Rieccomi *-* questa non me l'aspettavo, anche se effettivamente dal prompt "rito" avrei potuto fare un bel collegamento a Hidan! Ma è meglio aver avuto la sorpresa di ritrovarmi questa coppia malata e intrigante! In poche parole hai reso molto bene l'angoscia della situazione di quella povera ragazza, e allo stresso tempo l'esaltazione e la metodica con cui Hidan compie questo sacrificio per questo benedetto Jashin XD molto bello Kakutsu che sta lì ad assecondarlo e a eccitarsi mentre fa queste cose discutibili! Insomma, già sento l'atmosfera paurosa di Halloween grazie a queste due os che ci hai regalato! XD Complimenti! Un bacione!
SS (SuperSara)

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