Un altro racconto importantissimo per il tuo, per il nostro headcanon (ti ho già detto che plotto sui tuoi racconti).
Sì, perché anche io aspetto la storia del lunedì, la storia che riscriva questa serie che tanto amo e tanto mi fa soffrire. E sebbene io non finisca mai di plottare, è quando leggo le tue storie che smetto di credermi pazza, e ci credo davvero. Credo che esista questa particolare dimensione, quella che noi tre Strix abbiamo creato, e in cui Elijah finalmente è libero dal giogo degli autori. Da un malinteso senso del dovere e dalla devozione non agli ideali, ma al buon senso comune. Elijah non è una persona comune. Non lo è mai stato. Non lo sarà mai,
E questo nei tuoi racconti emerge così bene, al punto che mi fa un certo effetto vederlo nelle vecchie puntate ancora con Hayley: che ci fa lì? Senza saperlo sei stata profetica, perché pur senza aver visto la quarta stagione hai inquadrato perfettamente la sua estraneità a Hayley, e a ciò che lei rappresenta.
Ed è tutto così vero, da quel sogno così vivido (i tuoi sogni e le tue visioni di Tristan meriterebbero una raccolta a parte, hanno una magia visionaria che impressiona), in cui pure io ho sentito sulla pelle lo sguardo gelido del piccolo Conte... al bacio… Sai, ho appena letto la tua recensione, e una cosa tra le tante mi ha colpita: quando dici che non c’è bisogno di entrare nei particolari, perché un accenno o un dettaglio hanno il potere di sprigionare tutta la sensualità che vogliamo… Ebbene, tutto questo io l’ho appena provato rileggendo il tuo racconto. Elijah ci fa tremare con i suoi ordini (“Tu verrai con me a Villa Mikaelson!”) e ci lascia del tutto senza fiato con quello splendido bacio. Sensuale, imperioso, prepotente. Ma queste parole non bastano. È molto più che un bacio, è molto più che un tentativo di seduzione. È una seconda salvezza. È l’immagine del primo salvataggio: il corpo di Tristan tra le braccia di Elijah, le sue labbra, il suo respiro… E così, in modo perfetto, questa scena stupenda chiude il cerchio cominciato con la scena del sogno. Il container e la salvezza.
Bellissimo.
Grazie per queste emozioni <3
P.S. come ogni ottima sceneggiatura non può mancare l’aggancio alla prossima puntata… ma ora noi ci dimenticheremo di Haylely, per lasciarci cullare dalle grandi, accoglienti braccia a cui ormai apparteniamo. Le grandi braccia di Elijah <3 (Recensione modificata il 01/11/2017 - 11:37 pm) (Recensione modificata il 01/11/2017 - 11:43 pm) |