Allora. Domanda da un trilione di dollari.
COME MAI QUESTA FIC NON HA RECENSIONI? No no, non può andare.
Che posso dire, ammetto di non aver mai provato una no Mercy run, ma ne conosco il finale e il messaggio di Sans mi ha sempre angosciato. Come se anche lui si fosse arreso. E tu mi parti descrivendo un mondo grigio e vuoto, tutto il contrario di snowdin, la ridente cittadina che ricordo, ed è così angosciate. E poi... Le metafore di Sans. Sans che si sente vuoto, fragile. Come in un limbo in cui nulla ha più importanza. E il silenzio estremo che rende snowdin una città fantasma.
E poi, quando ruba l'anima alla bambina, la pazienza... Una forza molto più tranquilla della determinazione, ma non per questo meno potente. La bambina che con la gamba rotta è arrivata fino a snowdin... Me la immagino camminare nel vuoto, trovare polvere, e non riesce a capire. Per poi trovare un Sans vecchio e rovinato, ben lontano dallo scheletro giocherellone che noi conosciamo e amiamo.
Ma sai cosa mi ha colpito di più? Frisk. Frisk che non si difende, nonostante con il suo LV e con il RESET potrebbee essere un avversario decisamente impegnativo. Frisk che si sente "pigro, leggero, felice", Frisk che vive "in una casa con quattro assi di legno marcio" Frisk che, in punto di morte cerca di rendere la mano a Sans, e Sans che si spezza. Perché Sans si rende conto, ha ucciso un innocente (la bambina) solo per vendicarsi. E la sua vendetta si è rivelata... Uccidere un altro bambino che non aveva nulla. Sans che sente la bambina piangere. E le ultime parole. "Il mondo di Sans si tinge di nero". Mi piacerebbe sapere cosa farà ora. Torna a Snowdin sporco del duplice omicidio che ha causato? Resta tra gli umani? O cercherà un'altra via?
(Recensione modificata il 02/01/2019 - 09:33 am)