PRIMO POSTO PARI MERITO:
Alle stelle si giunge per aspri pensieri di mezzosangue230
✏Grammatica, stile, sintassi: 10/10
* nell'occhio destro --> sotto l'occhio destro
*Errore di battitura:
Dai voi --> da voi
*Refuso:
Questal --> questa
*Preposizione semplice mancante:
Avevano quasi catturato o sparato molti membri --> ... o sparato a molti...
Sono solo due piccoli dettagli, nulla di terribile.
Lo stile utilizzato è diretto, semplice, scorrevole. Viviamo la storia dal punto di vista di Erza che è una persona che bada poco ai convenevoli, quindi uno stile elaborato e pieno di allegorie avrebbe stonato parecchio.
Hai ben calibrato le interlinee ed interrotto la narrazione nei momenti più consoni. Si legge che è un piacere ed ho apprezzato notevolmente la scelta di inserire frasi in francese e in spagnolo in quanto aiutano ad entrare nella giusta atmosfera e danno carattere al racconto.
✏Sviluppo della trama: 10/10
La trama si dipana dal primo incontro tra Erza e Gerard fino alla fine della battaglia decisiva in cui Queue de fee viene attaccata dai tedeschi.
Erza fa parte di un'organizzazione di partigiani che si riunisce sotto il nome di Queue de fee (letteralmente Fairy tail in francese) e combatte in prima linea al fianco di Gray e Natsu. Proprio durante un appostamento incontra Gerard in fuga dalla Spagna che in un primo momento dice di essere stato dalla parte dei rivoluzionari, ma poi, dopo il ferimento di lei e dopo l'aver scoperto del passato di quest'ultima, confessa di essere stato dalla parte di Franco e di aver cambiato idea una volta che quest'ultimo era salito al potere.
Del bacio e del senso di colpa di Gerard parlerò nel prossimo parametro.
Originale il modo in cui hai integrato l'essere perennemente sul filo del rasoio tipico della gilda di Fairy tail all'essere dei partigiani. Calza ogni dettaglio, come l'essere orfani della maggior parte dei membri del gruppo, il fatto che Juvia e Gajeel si sono uniti solo in seguito al gruppo, la morte di Lisanna (in questo caso dovuta all'aver fatto da esca) che fiacca lo spirito combattivo di Mirajane e suo fratello, il gesto tipico di Makarov di alzare indice e pollice al cielo assurto a indice di volontà di fare del proprio meglio per la causa... Hai fatto un ottimo lavoro di adattamento.
Durante l'ultimo attacco ai danni del covo dei partigiani, Gerard fa da esca e viene ferito. La disperazione rende Erza furiosa e determinata a non farlo morire, tanto che cerca di dargli un primo soccorso per poi lasciarlo nelle mani della piccola ma bravissima Wendy (i suoi poteri curativi qui sono sostituiti da una forte preparazione in campo medico) e sfogare la sua paura di perderlo sugli avversari.
Bellissima la scena finale tra loro, che lascia uno spiraglio per un futuro insieme, ma nulla di deciso. Possibilità infinite.
Ho trovato davvero originale questa storia e ben sviluppata. Nonostante sia una one shot hai ben dosato i passaggi e mantenuto costante lo scorrere del tempo.
✏Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Erza è identica all'originale, forte, sicura, premurosa e comprensiva sotto la sua aura da guerriera indomabile. Combatte in prima linea per quella che ritiene una giusta causa, senza risparmiarsi e allontanandosi dall'amata madre che l'ha cresciuta da sola ma si è lasciata affascinare dall'ideologia di Hitler.
Si notano benissimo sia la sua sfrontatezza ( ad esempio quando chiede a Gerard se potrà sperare in una promessa diversa una volta finita la guerra, alludendo al matrimonio), che la sua dolcezza e premura (quando appena sveglio porta da mangiare a Gerard in infermeria). È un IC perfetto, l'hai fedelmente riportata in questo mondo di guerre, hai persino menzionato la famosa torta di fragole che ama tanto, ma quello che più di tutto sei riuscita a mostrare bene è la complessità del suo rapporto con Gerard.
Senza dubbio anche lui è più che IC, in quanto ha compiuto in passato azioni di cui si è pentito amaramente e che lo spingono ad unirsi ai partigiani in una sorta di espiazione per le sue colpe, esattamente come l'originale. Era una persona altolocata, infatti parla perfettamente anche il francese oltre allo spagnolo. È plausibile che trovandosi davanti dei partigiani e volendo richiedere asilo abbia mentito e fatto credere di non aver appoggiato il regime di Franco, ma poi, di fronte alla sincera confessione di Erza riguardo il suo passato si sia sentito ancor più in errore tanto da decidersi a dire la verità.
Il senso di colpa e la sensazione di non meritare l'amore di Erza e il suo perdono sono le caratteristiche che più spiccano nel Gerard creato da Mashima.
Ce lo vedo il vero Gerard a proporsi come volontario per fare da esca, la sua indole da suicida è incredibilmente calzante con l'ambientazioni e gli accadimenti scelti.
Nella timidezza che mostra nel baciare Erza la prima volta e nel rossore che gli tinge le guance nell'ultima scena ho rivisto il 'quasi' bacio del manga e tutte le occasioni in cui sono stati vicini, cosa che ho adorato.
Nei loro camei ho potuto apprezzare anche: Gray e Natsu che come al solito litigano in continuazione e sono due scapestrati incoscienti; Lucy che da ragazza spaventata diventa alla fine determinata al punto da rifiutarsi di fuggire; Laxus, diffidente ma in fondo bonario; la spiritosa ed ubriacona Cana; la dolce ed apprensiva Mirajane ancora addolorata dalla perdita della sorella; il tipico modo di fare di Gajeel che preferisce combattere a mani nude - più ic di così non si può; la paciosa apparenza di Makarov; la dolcissima e preparatissima Wendy nelle vesti di giovane dottore...
Li ho apprezzati tutti e trovati perfettamente nel personaggio.
✏Utilizzo ambientazione AU: 5/5
Hai utilizzato al meglio la II World War! AU e in modo incredibilmente originale. Hai scelto di trattare la vicenda da un punto di vista inatteso, invece di scegliere di descrivere la guerra dalla parte dei tedeschi o degli ebrei, ti sei concentrata su chi ha scelto di combattere contro le potenze dell'Asse di propria volontà e di ambientare tutto in Francia.
Nell'angoscia dovuta alla perdita di tanti compagni, nelle descrizioni di ferite ed azioni eroiche, e nel continuo timore di venire scoperti ed attaccati ho percepito in pieno l'atmosfera di guerra, seppur leggermente edulcorata dalla dolcezza di questo amore sorto tra le difficoltà.
✏Totale: 35/35 |