Ehilà! Sono Devil, meglio conosciuta come DevilLight in quasi tutti i miei social. La lettura è stata lunga, lenta, mi ha occupato un paio di orette, ma ne sono completamente soddisfatta. Così tanto soddisfatta che la mia mente è in subbuglio e sto cercando di rimettere in ordine i miei pensieri per scrivere qualcosa che abbia un senso compiuto e che non sia una serie di parole prive di significato paragonabili a “asdfghjkl”. Prima di tutto, ti dico che ho amato tutto ciò che riguarda questa OS, dalla descrizione al suo testo per intero. Ecco, quindi passiamo alla storia vera e propria: Zeref che aspetta solo la morte è fantastico. Ho amato ogni pensiero che ha avuto e ogni frase che ha deciso di esporre ad alta voce, che fosse diretta a Mavis oppure a sé stesso.
Hai creato due personaggi così differenti fra loro che alla fine si sono incastrati come due tessere di un puzzle, a dimostrazione che anche fra due universi diversi può esserci sempre un punto di incontro. Ho amato il suo modo di prendere la vita, le delusioni e tutte le sofferenze che ha provato durante il corso della OS. Vorrei trovare la forza come le trova lui, ma sinceramente non ci riesco. Difatti, devo ammettere, il personaggio che più mi ha colpito in questa storia è stata Mavis. E una parte fastidiosa di me dice, con voce estremamente acuta: «Ovviamente». Non solo perché Mavis è il mio personaggio preferito di Fairy Tail, ma anche e soprattutto perché sono sempre stata attratta da persone come lei. Da persone che dentro sono estremamente deboli, spaventate, distrutte prima dagli altri e poi da se stesse. E in parte lo sono anche io. Mi sono rivista spesso e volentieri nelle frasi di Mavis, nei suoi modi di fare, nelle sue riflessioni riguardo la medicina, riguardo le persone, riguardo la vita. Le riflessioni sulla medicina, poi, sono state le mie preferite. È un argomento molto importate per me, vivo per la medicina, piango per la medicina, tutta la mia vita gira attorno ad essa, da ciò che ho studiato a ciò che un giorno mi piacerebbe praticare. Quindi hanno fatto sì che mi sentissi esageratamente vicina a questa storia, esageratamente capita da quel personaggio frastornata dai propri sentimenti e distrutta dalla vita a volte fin troppo bastarda. Ti faccio i miei più grandi e sinceri complimenti: non solo per aver creato due personaggi tanto complessi e tanto interessanti, non solo per avermi fatto riflettere riguardo la vita, l’amicizia e tutti gli argomenti citati nella OS, non solo per avermi fatto divorare con grande piacere ogni singola parola, non solo per aver scritto quasi duemila parole.
Ti faccio i miei complimenti anche e soprattutto per la tua scrittura: grammatica ottima, linguaggio ricercato, lettura lineare.
La storia procede fluidamente, le descrizioni sono ricche dettagliatamente, narrate con semplicità e con una moltitudine di parole differenti. Ti è sfuggito qualche errore qua e là, ma, considerando la lunghezza della storia e considerando che gli errori sono davvero pochi e di poco conto, direi che il tutto è totalmente comprensibile e accettabile. Insomma, ancora i miei più sentiti complimenti. Spero di leggere altro di tuo in futuro. Intanto questa storia finisce tra le mie storie preferite! A presto! <3
Devil
PS. Mi scuso per i miei possibili errori di battitura. |