“E allora, questo è il prezzo da pagare per ottenere un mondo migliore. Hai presente il discorso di Kurtz sull’orrore, in Apocalypse Now? L’orrore bisogna farselo amico, è nostro alleato nel combattimento. Ma se l’orrore ci è nemico, allora ci distruggerà.”

Credo che uno dei fulcri del tuo racconto sia contenuto in questo discorso tra Alpha e Soledad - uno dei più belli che tu abbia mai scritto, senza nulla togliere a qualunque altro discorso in cui i tuoi personaggi si siano intrattenuti nelle tue altre storie. Da una parte, abbiamo coloro che ci devono salvare, gli uomini dell'FBI, e dall'altra abbiamo i terroristi che odiano coloro che stanno distruggendo il pianeta.
Da una parte si dovrebbe essere d'accordo con chi vuole l'ordine, ma dall'altra non si possono che apprezzare gli intenti eroici di chi questo nostro mondo lo vuole salvare: ma con quali mezzi? Ecco, su questo dovremmo riflettere. La violenza ci porterà a qualcosa? Servirà a qualcosa?

Il discorso finale tra i due cardini della storia è degno di un finale stallo messicano da western, di un film ad alta tensione - di quelli girati bene - in cui tutto è stato una corsa contro il tempo. Ho pensato a Un giorno di ordinaria follia, il momento in cui il poliziotto e lo spree killer finalmente si incontrano dopo una lunga giornata di sangue e violenza.
Alla fine chi si è salvato? Chi aveva ragione? Nessuno, niente. Solo il caos fa da padrone e solo il caos vincerà.

E il tutto viene ripreso dalle iene, da quella Sandra Shears di Channel 23 che non vede il reale, accecata com'è dalla gloria e dal potere, pronta a "sbattere in prima pagina" scene di violenza ed esplosioni senza far riflettere.

Davvero bella questa storia. Io ci ho trovato tantissimi fili conduttori e leggerla mi ha commosso e fatto riflettere. Infornerai pure una storia al nanosecondo, però quanto ti riescono bene, carissimo...!

_morgengabe

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Le tue storie hanno sempre qualcosa di interessante che cattura subito l'attenzione del lettore, e questa qui non fa eccezione. Stavolta i temi sono la salvaguardia dell'ambiente, e gli estremi a cui arrivano certe persone per raggiungere i loro obiettivi. Ora, di base sarei anche d'accordo con Alpha e soci: il modo in cui certi allevamenti trattano gli animali è abominevole, e si dovrebbe fare qualcosa per evitare che l'inquinamento faccia ulteriori danni al pianeta. Ma non così. Puoi anche avere tutte le ragioni del mondo, ma se diventi un terrorista passi subito dalla parte del torto, e ci vanno sempre di mezzo degli innocenti. Come accade nel finale della storia: tutti morti, compresi i poliziotti che stavano solo facendo il loro lavoro. Un finale, peraltro, ottimo e che lascia una sensazione di...come dire, inquietudine (non mi venivano altri termini).

Complimenti, anche stavolta hai sfornato un piccolo capolavoro. Qualche volta di queste dovrai per forza svelarmi il tuo segreto.

Alla prossima!

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