Recensioni per
Say something
di Moriko_

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/03/18, ore 18:19

Ciao Moriko, finalmente ho letto questa tua bellissima, emozionante e strappalacrime storia.
Lo ammetto, mi hai fatto soffrire. Anche stavolta, aggiungerei. E te lo dico ovviamente come complimento perché quando l'argomento di partenza è malinconico riuscire a far commuovere almeno un bel po' il lettore è un gran bel risultato.
Quel "Dì qualcosa" ripetuto come un mantra fa male al cuore e mette ansia addosso. Molto nel personaggio di Beerus peraltro, troppo orgoglioso per mettere in piazza i suoi sentimenti, come è molto da Champa congedarsi un po' così, con una linguaccia. Ammetto che in Super mi ha stranito non poco questo finale della puntata, anch'io l'ho rivisto più volte. Fa male, è vero, ma dà anche un senso di speranza...come la bellissima citazione di Peter Pan che hai posto nell'immagine iniziale che mi fa impazzire. Potrebbero aver pensato a una cosa del genere i due gemelli felini.
Una citazione e una filosofia di vita che sento molto mia tra l'altro. Odio l'idea di dire addio, mi butta proprio giù. Preferisco che ci sia sempre speranza, sempre almeno un'altra occasione. L'ultima volta di qualcosa o di qualcuno non la voglio proprio prendere in considerazione.
Inoltre sappiamo che Beerus pur mantenendo sempre un atteggiamento distaccato e pur rispondendo sempre con ira funesta (eufemismo) alle provocazioni di Champa in realtà gli vuole bene. Basta vedere quando ripristina la Terra dell'Universo 6 con le Super Sfere solo per fare un regalo al fratello, senza neanche aspettarsi niente in cambio, neanche un grazie.
Credo anch'io che quel "Say something" Beerus lo rivolga a sé stesso, come a spronarsi. Magari lo stesso se lo stava dicendo anche Champa in cuor suo...

Anche questa frase è così bella da far male: "solo uno di voi due avrebbe vinto quella che era la sfida della vita: colui che, un giorno, sarebbe sopravvissuto alla morte dell’altro".
Un'amara doccia di crudele realtà direi. Ma perfetta in questo contesto.

Bellissima poi la chiusura finale colma di speranza, quella speranza che coltiviamo tutti per la fine del Torneo:
Destino o no, giuro che farò di tutto pur di sentire nuovamente la tua voce.»

Hai fatto un ottimo lavoro anche stavolta. La lettura scorre in fretta, lo stile mi piace molto e smuove tanti sentimenti e un'abbondante dose di malinconia.
Bello il fatto che l'hai scritto di getto, non è semplice confrontarsi con i personaggi di Beerus e Champa poi. Però imprimere sulla pagina le proprie sensazioni a caldo, avvertire questa urgenza, è una cosa meravigliosa.

Ti leggo sempre volentieri, quindi ci sentiamo presto!
Teo5Astor

Recensore Junior
09/12/17, ore 10:51

Sono tornato.
La morte di Champa è stata una delle cose che mi ha fatto segnare questa puntata come una delle migliori di questo arco.
Tutta la costruzione del rapporto di rivalità tra Beerus e Champa, partito con la sfida per il cibo tra i due Dei della Distruzione, termina nell'unico modo con cui Champa sa esprimersi, aggiudicandosi il posto di miglior parte comica dell'arco degli Universi. La parte della cancellazione dei due universi è molto straziante, e tu hai descritto ciò che Lord Beerus pensava in quel momento, mentre suo fratello veniva annichilito con gioia da due bambini che trattano la vita come un gioco. Secondo me il Say Something è riferito a Beerus stesso, che al posto di dire un'ultima frase al fratello, dice "Say Something", come per dire "Ecco, ho detto qualcosa per esprimere la mia tristezza", facendo capire di non essersi preparato a fondo per quel possibile momento.
Ti ringrazio per aver scritto su loro due, sperando che Champa torni in qualche modo a farci divertire ancora con le sue battute e le sue urla.
Complimenti.

Davos

Recensore Master
07/12/17, ore 19:37

E' una storia molto bella e anche delicata.
Hai avuto un'ottima idea nel far pensare a Beerus in continuazione quella stessa identica frase che lui, alla fine, gli ha rivolto.
Anche se non hai mai scritto sui due fratelli, te la sei cavata molto bene e hai descritto con precisione l'agonia di Beerus nel veder cancellato il fratello e lui che si comporta come al solito, come se lo stesse per sfidare a un'altra delle loro tante sfide.
La cosa buffa è che anch'io ho fatto la stessa cosa che hai fatto tu.
Questo finale mi ha così commossa che non ho potuto fare a meno di scrivere qualcosa anch'io.
Alla prossima.
Il Corsaro Nero.

Recensore Master
07/12/17, ore 16:33

Riecco la tua sempre più #proudsister in quello che è un tentativo disperato di recensire la tua ultima, drammatica, fantastica one-shot.
Sistemato l'ultimo secchio di lacrime, passo a dirti la mia.

Anche se non fossi stata a conoscenza della reale identità del narratore impersonale, la OS mi avrebbe colpito lo stesso: è triste, perché sappiamo tutti l'argomento su cui si impernia; è profonda, perché scava nell'animo del protagonista prendendo in esame ciò che gli succede intorno, e io gongolo nel mio piccolo per avervi potuto dare la mia minuscolissima aggiunta -- che poi, cosa avrei potuto aggiungere mai? Niente, era già tutto bell'e pronto; con o senza la mia copertina, la tua, al solito, bellissima introspezione non può che colpire il lettore.

Beerus è un dio "capatosta", come diciamo noi: comprensibile dunque la sua apparentemente insensibile reazione alla sparizione di Champa. Per tutta una vita - millenni interi! - si sono rincorsi e scontrati in quella rivalità che, in fondo, preferiamo pensare che fosse un loro modo per volersi bene. Perché continuare ad avere rapporti con un fratello che si dice di detestare, allora? Non c'era un ricatto di mezzo, che io ricordi, quindi...
Beerus, come tu sottintendi, può aver avuto paura della fine a cui è stato destinato - per riprendere alcuni temi della tua OS - Champa, e che per questo si sia chiuso in se stesso in quell'attimo: psicologicamente parlando, avrebbe senso. Tu ce lo descrivi come se fosse alle prese con un dialogo con se stesso, in un esame di coscienza (ah-ah!) anche abbastanza lapidario, perché in fondo è più facile far dire ad altri ciò che noi non ammetteremmo neanche sotto tortura, vero?
Ci mostri Beerus con un aspetto molto umano, in effetti. Lui che è un dio della distruzione, è alle prese con dei sentimenti che generalmente additerebbe come debolezze; lui che è un dio della distruzione, non ha potuto impedire la distruzione di suo fratello! Genio. Sei un dannato genio.
L'epilogo mi ha distrutta nel profondo, e probabilmente non mi riprenderò al più presto. Ma è una frase che avrei davvero voluto sentir dire da Beerus. Se dovesse apparire un AU su Beerus che modifica il tempo per salvare il fratello, sappi che sarà colpa tua! :P

Luci in sala, secchi spariti, resta solo il mio esercito di bandierine verdi per il tuo nuovo capolavoro. Non so se te l'ho mai detto, probabilmente sì, ma adoro le introspezioni/missing moment su quegli istanti o personaggi poco approfonditi, e non dico che Beerus non lo sia, né che mi aspettavo di vederlo correre in lacrime da Champa, ma questa tua OS si incastona perfettamente in quei minuti di quella scena di quell'episodio. Tanto di cappello a cilindro, Moriko_, perché con questa OS ti sei decisamente superata.
Alla prossima, fra tanti applausi!
Stellaskia (con Gabri e Iella che ti fanno una meritata standing ovation)

Recensore Master
04/12/17, ore 21:16

Buonasera!
L'ho già detto altrove, ma lo ripeto qui: la tua one shot è stata una deliziosa coltellata nel petto.
Il "deliziosa" è dovuta al fatto che sia scritta benissimo, e la coltellata... beh, ovviamente è colpa dell'argomento trattato.

Ho trovato particolare la tua scelta di scrivere questa one shot in seconda persona. È qualcosa che personalmente non ho mai provato, un po'perché non ne ho avuto l'occasione e un po'perché ho l'impressione che possa essere complicata da gestire, ma tu ci sei riuscita egregiamente, per cui... chapeau.
Quanto a grammatica e lessico nulla da dire, non posso che ripetere che è scritta benissimo, come ho detto prima :)

Mi piace l'interpretazione che hai dato al suo "Say something". Se dovessi descriverla facendo una metafora, direi che quelle due parole siano come l'acqua che travolge tutto dopo che la diga che l'aveva contenuta fino a quel momento si è rotta per la troppa pressione. Non so se si capisce quel che voglio dire, perché sono consapevole di non essere troppo brava a spiegare le cose, in certe occasioni.
Ho apprezzato anche l'interpretazione di quell'ultimo gesto di Champa, un "Ricordami così" che considerando il carattere del personaggio è plausibilissimo. È morto come è vissuto... e con l'identica smorfia che aveva rivolto a Beerus all'inizio del Torneo, come volendo chiudere un cerchio che noi due, invece, ci auguriamo non sia chiuso per davvero.
Restituiteci Champa, le Super Sfere ci sono apposta, suvvia!

In sintesi, complimenti e alla prossima! :)

Recensore Master
04/12/17, ore 11:42

Ciao,
volevo farti i complimenti per questo pezzo. Soprattutto per il poco tempo che hai impiegato a scriverlo e per l'ispirazione fulminea che hai avuto. Voglio dire, l'episodio è uscito solo ieri e tu hai colto una sfumatura molto interessante e l'hai scritta in modo impeccabile!
L'eliminazione dell'universo 6 ha fatto innervosire non solo Lord Bills, ma anche Vegeta (che sperava di rivedere il suo pianeta almeno una volta, anche se in un altro universo).
La scomparsa del gemello credo che sia per il dio della distruzione una sorta di sconfitta personale. Come a dire: "Dannazione, se vincerò questo dannato torneo, mi toccherà sprecare il desiderio facendo tornare in vita quell'idiota di mio fratello".
Ma credo che sia l'unica possibilità per non continuare a vivere nel rimpianto di essere rimasto solo...
Non so come finirà questo torneo, ma se non terminasse con il desiderio di Goku di far tornare tutti gli universi come prima, sarebbe la prima volta che questo Manga mi stupirebbe (in modo negativo).
Alla prox!
SSJD