Ciao, ho iniziato a leggere questa one shot sperando davvero che ci fosse un seguito, la trama mi ha intrigato perché forse era l'unica della pagina che ho scorso che non avesse scene slash o yaoi. Non che abbia nulla contro di esse, ma dopo averne lette a dozzine...diciamo che stanca. Dunque, parto col dirti che mi piace il tuo stile di scrittura, coinvolgente, si riesce a "vedere" quasi la scena mentre si legge; personalmente avrei aggiunto qualche dettaglio giusto per non dare l'impressione di correre troppo. E non avrei usato la prima persona narrante, in questo caso Stiles, ma questa è una cosa mia. La trama era davvero carina con un ottimo potenziale narrativo, che però è stato strozzato (per rimanere in tema licantropesco) dall'inspiegabile suicidio di Scott... Voglio dire, rinchiuso in una stanza, poco cibo, Stiles con lui... come mai non ti è venuto in mente che forse quel cadavere appeso sarebbe potuto essere un pasto per un licantropo affamato? Forse chi li teneva prigionieri voleva che i ragazzi passassero questo "test"? Un Alpha che si suicida senza nemmeno lottare? E Stiles avrebbe potuto cibarsi del cadavere della donna restando umano? Oppure avrebbe chiesto a Scott il dono del morso cosi da poter avere più chances di sopravvivere? Magari avrebbero potuto capire il perché di quella prigionia? Tanti possibili scenari che ho immaginato quando la brusca fine di questa shot mi ha lasciata con la voglia di capire il seguito... che ovviamente, purtroppo, non ci sarà. Peccato.

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Ciao.
E un racconto splendido.
Incisivo nelle sue sfumature d' ombre rosse.
Ho dato un occhiata anche a un paio delle altre storie. Anche quelle riescono a trasmettere sensazioni incisive .

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Oh dio santissimo ho i brividi! Non avevo mai letto niente del genere, sembra tratto da un film horror thriller psicologico, è fantastico!
E' davvero bello, è una figata pazzesca.
Ne vorrei di più di questi racconti, dopo questo ne voglio leggere altre di ff thrilller su teen wolf.
Hai descritto tutto alla perfezione, tutte le fasi che attraversano, ho amato come hai scritto il punto di vista di stiles.
Questa parte qui:
"Mi rigiro sul pavimento scomodo e sudicio, fino a rannicchiarmi in un angolo della stanza buia. Il mio stomaco si lamenta per la fame e la mia testa inizia a produrre pensieri spaventosi e mostrarmi cose che non dovrebbero esserci.
È notte fonda, la notte del decimo giorno o forse del quindicesimo.
Non lo so più.
Notti e giorni iniziano a confondersi, mentre io e Scott non riusciamo più a pensare lucidamente. Il buio e la luce si intrecciano in un movimento continuo, sempre più veloce e asfissiante. I segni sul muro davanti ai miei occhi sono disordinati e dovrebbero segnare il numero di giorni che conta la nostra prigionia, eppure non riesco a contarli.
Uno…
Due…
Tre…
Il mio dito segue le incisioni sul muro, ma scivola sempre di più.
Quattro…
Cinque…
I miei occhi stanchi si chiudono un istante, ma quando tornano aperti non so dire se sia passato un secondo o diverse ore. So solo che il dito non tiene più il conto e io non riesco a ricordare a quanto fossi arrivato.
Credo sia un buon risultato ricordare che stavo contando, ma non sono più sicuro di nulla ormai."
Cioè, è qualcosa di fantastico. Stiles col passare dei giorni perde la cognizione del tempo, non capisce più se è giorno o notte.
Ma la parte che mi ha fatto venire i brividi è il finale. Mi ha lasciato a bocca aperta. Mi ci è voluto qualche secondo per riprendermi e capire cosa era successo dopo la luna piena.
Scott praticamente ha pensato di aver ammazzato stiles, così nel mentre che lui era svenuto ha tagliato la corda della tipa e si è impiccato.
MA CRISTO!
E' qualcosa di inquietante ma di bellissimo questa storia.
Tu sei un genio!
Questa va nelle preferite, è assolutamente fighissima.
Però ci sono domande che mi sono rimaste senza risposta. Chi era alla fine che li ha rapiti? Quella donna appesa era messa li apposta per far si che alla fine uno dei due impazzisse e facesse quello che ha fatto scott?
Però da quello che ho capito il tipo che li ha rapiti è rimasto tipo deluso e arrabbiato quando ha visto cosa era successo. Come se quello fosse un esperimento andato male. Che esperimento poi? Li stavano nutrendo, però a scott stavano mettendo dello strozzalupo, forse per evitare che riprendesse tutte le forze e potesse sfondare la porta giusto?
Comunque porca puttana davvero scritta bene, la morte di scott mi ha spiazzato, mai avrei immaginato un finale del genere.
Una cosa strana è: perchè scott dice questa frase "Mi sento un po' meglio ed ho una strana sensazione" Cioè mi confonde, mi mette un sacco di dubbi.
Però forse questa ff è scritta apposta per lasciarti certi dubbi. Un pò come un finale non finale.
Ripeto: sei un genio. Da dove hai tratto l'ispirazione, da un romanzo di stephen king? O da un film? O solo dalla tua immaginazione?
Quando ne scriverai altre cosi?

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