Ehi,
non posso non lasciare una recensione, ma non sono neanche brava a lasciarne una quando mi ritrovo in uno stato d'animo del genere e quindi proverò semplicemente a fare del mio meglio. Quindi, ehi.
La decisione di prendere in considerazione un tema del genere, immagino che sia stata presa con molta cautela e che tu ci abbia pensato molto e si legge in questi pixel che hai condiviso con noi, facendo in modo che il tema della discriminazione e dell'amore trovino un equilibrio che spezza il cuore. Mi è molto piaciuto il momento in cui hai parlato delle mani che sembrano complementari (pezzi di puzzle, mi pare tu abbia scritto). Okay, non mi è solo piaciuto. Mi ha fatto impazzire a metà tra il dolore e la bellezza, e quindi skjefbqwpi non lo so.
Mi piace anche l'impostazione della pagina. Di qua i pensieri di Keith, di là i pensieri di Lance e in mezzo la realtà. È molto filosofico, a pensarci bene, no? Mi piace la tua scelta.
L'ultima parte mi ha messa KO e mi piace quel lasciare dello spazio bianco per far immaginare al lettore quello che sta succedendo. Lo attiva, in un certo senso e, non so se è capitato soltanto a me o se sei stata tu brava a descrivere-non-descrivere (è la seconda opzione, uso la cosa delle due opzioni per essere più drammatica, sei stata proprio più brava tu) facendomi apparire dei flash terribili e realistici mentre leggevo. Ugh.
Come ho detto non potevo non lasciarti un commento, anche se non riesco a mettere insieme due pensieri senza piagnucolare, quindi concludo qui e ti dico che quello che hai scritto mi piace! |