Buonasera, spero tu abbia passato una buona domenica!
Non mi era mai capitato di leggere una poesia completamente ricca di allitterazioni, con la capacità di reggersi tramite questa figura retorica spesso sottovalutata e poco sfruttata.
Penso che, qualunque sia quello che ti abbia spinto a comporla e pubblicarla, sia segno di grande creatività e voglia di giocare con versi, parole e le rime, portando intatto un messaggio e un sentimentalismo particolare e unico.
L'utilizzo della ripetizione della vocale "A" dona un ritmo compatto, coeso e piuttosto musicante, assonante al tutto, esprimendo, tramite due stanze praticamente identiche per lunghezza e numero di parole, i due lati della medaglia che mostrano l'inizio di questa stagione così misteriosa e personale per ognuno di noi.
Voglio dire, per alcuni è un forte periodo di transizione per mesi più freddi e oscuri, per altri è l'imprevedibilità fatta a stagione, per altri ancora l'equilibrio tra le cose tranquille e inquiete, tra due poli che meritano di trovare un bilanciamento per la serenità, sia fisica che mentale di una persona.
Sinceramente, ho come avvertito questa necessità da parte della persona protagonista: visto che l'estate ha segnato la fine di qualcosa che ha significato un qualcosa per lei, i colori e l'atmosfera autunnali servono sicuramente per ricercare quella pace e scorrere più liberamente giornata dopo giornata, una necessità dell'anima nel poter sopravvivere e ricominciare a vivere, senza più inquietudini e timori di essere dalla parte dell'errore.
Il terzo e il quarto verso sono riusciti non solo a confermare questa mia personale parafrasi ma anche a smuovermi qualcosa dentro, forse per la sua carica introspettiva e bisogno di rinascere dalle ceneri dopo un passo falso, qualcosa che comunque ci rende umani.
Insomma, quasi quasi è un peccato che sia un componimento così breve perché in me hai acceso la curiosità di alcuni dettagli che potrebbero riguardare quest'idea, ma va bene così in fin dai conti, la concisione spesso è un pregio ed è sufficiente per raccontare un punto, anche un frammento potente di ciò che sono i propri sentimenti, come in questo caso.
Un plauso sincero per la poesia in toto e la sua innegabilità creatività, è stato molto bello poterla leggere e vivere, secondo le mie esperienze.
Un abbraccio grande,
Watashiwa |