Lo sapevo che ti avrei mandato in pappa il cervello con la mia scorsa recensione, lo sapevo. I rischi che si corrono quando cerchi di recuperare una storia intera in un colpo solo, ma come ti ho già detto, io sono La pigrizia quindi non mi sarei mai e poi mai messo a recensire capitolo dopo capitolo. Beh, il grosso ce lo siamo già tolti, quindi a sto giro posso dedicarmi unicamente a questo capitolo, per la fortuna di... un po' tutti, credo.
La reazione a catena che ho scatenato e di cui mi hai parlato si riferiva a questo? Al fatto che hai pubblicato di nuovo in così (relativamente) poco tempo? Oh, beh... fico.
Allora, naturalmente l'ultima volta ho tralasciato un dettaglio importante nella mia recensione: i maledetti zombie robot. Ma quanto sono badass? C'erano anche nel gioco? Può darsi, in ogni caso, ho apprezzato molto il modo in cui hai deciso di presentarli, le loro "origini", insomma. Un po' di sana lore non fa mai male, non importa se inventata o meno, è verosimile (per quanto verosimile qualcosa possa essere in una storia come questa) e niente, mi è piaciuta.
Mi è piaciuto il modo in cui hai fatto saltare fuori il nome "Testa Lunga", non ti sei persa in troppi giri di parole in presentazioni e hai subito fatto capire che era stato il buon Ratchet a battezzarlo in quel modo (credo proprio che, anche qui, mi toccherà prendere nota).
Riguardo il buon Testa Lunga, ho subito immaginato che ci fosse qualcosa di losco sotto, mentre trascinava via il lombax, sospettavo che in realtà non volessero ucciderlo, o fargli del male, ma purtroppo per lo zombie, Ratchet non l'ha pensata così e la faccia spappolata di Testa Lunga ne è la prova. Sono sorpreso che gli altri robot non si siano incazzati con Ratchet per aver fatto fuori malamente il loro compare.
E finalmente ci ritroviamo di fronte al vecchio saggio che ci dice la verità: Chaos è in contatto anche con gli zombie ed ha detto loro che Ratchet li avrebbe potuti aiutare con la loro guerra contro Vox. Sospettavo, anche qui, che Chaos avesse messo in mezzo il suo zampino, però non sono sicuro: Chaos voleva davvero aiutare i robot perché è una dea buona, oppure anche lei aveva un suo tornaconto? E chi lo sa.
Altra cosa, apprezzo molto il tuo modo di descrivere le cose, soffermandoti anche sui dettagli che potrebbero sembrare più trascurabili, come quando l'armatura di Ratchet si disattiva e lui è costretto a passare dal controllo automatico a quello manuale. Presumo che fosse tutto uno stratagemma per permettere a Testa Lunga di trascinarlo nel tempio il più a lungo possibile, ma comunque, anche qui, era verosimile e mi è piaciuto. Hai quasi descritto le armature di Ratchet come creature viventi, e non credo fosse una cosa mai vista nel mondo di R&C, parlo almeno per me (a proposito, l'hai giocato il remake su ps4? Se hai la ps4, ovvio. Posso dire che la nostalgia ha fatto il grosso del lavoro, come gameplay in sè per sè non è nemmeno malvagio, ma la trama e i personaggi... meh).
Unpopular opinion: il mio R&C preferito è il 2, seguito a ruota (sono praticamente appiccicati l'uno all'altro tanto mi sono piaciuti entrambi) da Armi di distruzione. Proprio così, preferisco Armi di distruzione al 3, che invece si trova al terzo posto.
La storia dei Lombax, Ratchet che cerca le sue origini, quel bastardo di Tachyon, CAPITAN FOTTUTO SLAG (quanto amo quel rottame ciccione), il contrabbandiere, Talwyn (❤) e... ok, sto divagando.
Torniamo a noi, adoro le due descrizioni così minuziose, trovi un posto per ogni cosa, non lasci mai nulla al caso, è tutto un'azione-reazione (come quando passano attraverso il muro per piazzare la bomba), e niente, è bello da leggere e denota anche il fatto che, come ho già detto, hai le idee molto chiare su quello che stai scrivendo in quel determinato momento (so che sei ancora incerta sul futuro della storia, ma è giusto così, i piani possono sempre cambiare). So che, qualunque cosa farai, sarà quella giusta.
I combattimenti sono descritti benissimo, hai perfino inserito uno dei salti che Ratchet fa contro i muri! E chi se li ricordava quelli? Leggendo ho proprio l'impressione di trovarmi di fronte un gameplay (ovviamente con armi che funzionano con la magia e parolacce, ma vabbé, danno un pizzico di pepe in più, no?).
Mi piace questa onnichiave che hai deciso di regalare al lombax, anche se la sua restrizione mi lascia perplesso: funzionando solamente sui robot, non potrebbe ritorcersi contro al nostro eroe in futuro, quando magari combatterà con qualche creatura organica? E se in realtà Chaos avesse fatto regalare quest'arma a lui proprio perché sapeva che non sarebbe stata efficace contro qualsiasi tipo di nemico, in modo da fargli credere di essere sua amica mentre combatteva contro i robot, quando in realtà vuole che si faccia ammazzare contro qualche creatura organica?
Non so, ma mi aspetto un plot twist assurdo su di Chaos verso la fine. Se succede, sai dove l'hai letto (e non preoccuparti, io nel 90% dei casi mi sbaglio malissimo, ma so che leggere teorie assurde dei recensori è divertente per gli autori, quindi ecco a te).
Menzione d'onore ai due fratelli, Occhi Blu e Occhi Rossi. Porca vacca, ci sono andati giù pesanti. Meno male che doveva essere tutta una recita. Povero Ratchet (e povero fucile).
E piccola menzione anche su Dallas e l'altra tizia al commento. Me li ricordavo odiosamente divertenti, e l'impressione che ho di loro due, qui, è la stessa identica. Sono due personaggi totalmente inutili, eppure sei riuscita lo stesso a ritagliare un posticino pure per loro due e lo hai fatto nei migliori dei modi. I loro commenti sono tanto odiosi quanto divertenti, proprio come nel gioco, come quando si inventavano quelle storie senza senso su Ratchet che guidava petroliere e che andava a schiantarsi sui pianeti intossicando delle foche innocenti (con Al che piangeva e si voltava verso di Rachet dicendogli "Come hai potuto?!").
Fantastico. Brava, come sempre.
Ok, ho finito, spero che questa recensione sia stata più decente della precedente, ma ne dubito. Takami rimane sempre pucciosa, se te lo stessi chiedendo. Mi è parso di capire che ci tieni a questo personaggio (giustamente, tra l'altro, essendo un tuo OC. Io di OC ne ho talmente tanti che ormai siamo una famiglia).
E... sì, questa recensione è una specie di regalo di Natale. Buone feste, ciao ciao! |
