Recensisco il primo capitolo perché mi è piaciuto di più.
Usop è Usop specie quando lo guardi da fuori. L'hai reso bene. Sapevo che parlavi di lui dall'introduzione, ovviamente, ma mi è piaciuto come hai disseminato piccoli indizi qua e là tra le righe.
E mi piace questa interpretazione di Usop alla Rayleigh. Rende l'idea. Anche se forse lo farei parlare un po' di più del suo capitano, perché a differenza di Ray, Usop è un gran chiacchierone.
Nel secondo capitolo ci forse più sbavature (ad esempio quando sostiene di essere stato il più grande pirata dei mari, mi pare) che probabilmente sono intese a rendere le bugie che racconta anche a sé stesso, ma non mi hanno convinta del tutto. Questo perché Usop è un personaggio davvero complesso - e affascinante per questo, uno dei miei preferiti. Comunque apprezzo l'ambiguità, appunto, come a voler rendere il fatto che con le sue bugie imbroglia per primo proprio Usop.
Ecco forse manca un po' l'aspetto nakama - perché sotto sotto Usop è un nakama con i fiocchi, nonostante la fifa a volte lo nasconda.
Comunque bella ff, ben scritta, delicata e che ha saputo tratteggiare un personaggio complicato con pochi tocchi.

Alla prossima,
Ram.

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Interessante. Un Usop futuro, parecchi anni dopo che Rufy e gli altri hanno realizzato i loro sogni (almeno immagino che sia andata così). Un Usop più che plausibile, a mio avviso. Ce lo vedo a comportarsi in questo modo, specie se ormai ha fatto quello che doveva fare. E' diventato il più grande guerriero dei mari, ha aiutato Rufy a raggiungere Raftel, è sopravvissuto allo scioglimento della ciurma e alla morte del suo capitano (questa è solo una mia ipotesi, ma sono più che sicuro che alla fine Rufy morirà, o di morte naturale oppure su un patibolo) ed è tornato a casa da Kaya (amo quella coppia, e mi piace pensare che un giorno finiranno insieme. Per quanto riguarda lo specifico di questa storia, credo che lei sia morta), e adesso che altro gli rimane? Ma ovvio, indossare una maschera, come ha fatto nei primi anni della sua vita fino all'incontro con Cappello di Paglia. Davvero un'ottima caratterizzazione del nostro nasone preferito.

Alla prossima!

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Splendida, di una dolcezza commuovente! A presto, Buon Natale!
Kari☆

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È tanto tempo che non leggo, anche di più che non recensisci. Mi manca il tempo e ammetto di essere incappaeta per caso in questa storia. E penso sinceramente che non ci si possa lamentare che un personaggio con così tanto potenziale viene poco calcolato, se poi non si trovano nemmeno due minuti per commentare qualcuno che finalmente ne scrive. Così bene poi. Usopp è descritto così bene che ha preso forma davanti ai miei occhi, il lessico così ricercato ed evocativo che sembra quasi sia Usopp stesso a raccontare questa storia su di sé e il riferimento a Rufy così malinconico che quasi mi commuovo. L'ho adorato. Ogni riga, ogni parola e sillaba, tutte così magistralmente incastrate da funzionare bene almeno quanto un oggetto sistemato dalle mani di un ex pirata che oggi si accontenta di essere un cantastorie a cui, come sempre, nessuno crede. Eppure lui si ostina perché alla fine - ed è questa la cosa pazzesca - lui sa che è tutto vero ed è questo che conta. È splendido come questo breve capitolo riesca a essere tanto intenso. Pieno di passione, vita, coraggio e volontà. Proprio come Usopp. Grazie per averla scritta, aspetto trepidante il seguito. Spero a presto. Page.

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