Ciao Jacki :)
Stavo spulciando il sito alla ricerca di belle storie si Death Note e mi sono imbattuta di nuovo nel tuo profilo, dove ho scovato questa splendida flash :)
Hai descritto benissimo la scena finale del suicidio di Misa, arricchendola di dettagli e rendendola vivida nella mente del lettore. Nell’anime vediamo solo un flash di quel momento, ma io ritengo che questo tuo scritto sia un missing moment perfetto.
Mi sono piaciuti molto gli accenni agli altri personaggi e alle varie coppie, da Mello con cui nemmeno si è mai incontrata, alle lacrime nascoste per L e per quel che avrebbe potuto essere con lui, e infine l’immancabile Light, che l’ha solo usata ma che in fondo, quando era solo Light, si preoccupava per lei. 
Mi sono sempre chiesta se Misa si sia mai resa conto di tutta la gente che è morta o stata uccisa per lei :’) nell’anime e nel manga sembra che non faccia una piega, nemmeno per Rem che l’ha protetta più di tutti forse, però magari è solo perché in Death Note si sorvola molto su questi aspetti.
Concordo con te su Misa, è un personaggio tragico che spesso però non viene percepito come tale per via dei suoi modi di fare sempre allegri.
Questa sua introspezione mi è piaciuta molto e me l’ha fatta apprezzare di più come personaggio.
Un saluto e alla prossima ^^

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Ciao Jacki. Misa è un personaggio che a prima vista può apparire superficiale e non paragonabile con molte menti dei personaggi dell'opera. Ma è in realtá un personaggio tragico,che vive di e per i sentimenti e qui hai ben rappresentato i suoi pensieri,prima di svanire da un mondo così crudele. Il rapporto con Light,il sacrifico di Rem che mi ha sempre commossa e gli altri. Suggestivo il finale dove,nell'estinguersi del corpo,ritrova la libertà. Un saluto. :)
(Recensione modificata il 16/05/2020 - 10:59 am)

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Devo dire che Misa non mi piace gran che ma non per i motivi che hai elencato qui. Cmq, la sua morte me l'ha mandata ancora di più in Malora... Ma d'altronde passare il resto della vita in galera... Non sarebbe stato molto più bello. Nonostante questo, la tua storia mi piace, è scritta bene e poi è molto poetica e positivista

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Davvero bella, ho letto tutto d'un fiato dall'inizio alla fine! Complimenti, mi è piaciuta:)

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Molto, molto bella.
Toccante nella sua brevità, velata di quella rassegnata malinconia che permea l’animo di Misa nei suoi ultimi istanti. È stata una vita breve, piena di grandi perdite, la sua. E quel “finalmente è libera” le racconta tutte, perché in quell’ultima riga è libera dalla sofferenza, libera dalla solitudine e libera da un mondo che le ha tolto tutto ciò che amava.
A pensarci bene, nell’universo di Death Note, la morte trova sempre un modo per reclamare ciò che è suo. In quest’ottica il sacrificio di Jealous e poi quello di Rem non sarebbero mai bastati a proteggerla, perché la fine del loro grande amore era già segnata da tempo. E tu sei riuscita a rendere benissimo, in queste poche righe, questa meravigliosa tragicità che sta alla radice del personaggio di Misa (caratteristica che viene accantonata fin troppo spesso sia nell’anime che nel manga, purtroppo *siiiiiiigh*).
In conclusione, ti faccio i miei complimenti, come sempre, aggiungendo che mi è piaciuta molto la riflessione che Misa fa su Mello, due vite le loro che si sono sfiorate senza mai toccarsi… E quel delicato accenno alle lacrime della idol dopo la morte di L, che aggiunge sensibilità  e spessore alla scena.

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