E... Indovina chi non sta dormendo manco oggi?
Intanto: è esattamente così che volevo andasse a finire. Quello che ho appena letto, questa rivisitazione di questa scena (una delle mie preferite, tra l'altro), è esattamente quello che ogni fan della Johnlock si aspettava di vedere anni e anni fa, incollati allo schermo di un PC o di un cellulare, seguendo col cuore in gola gli ultimi minuti di quel tanto agognato primo episodio "after fall" lol.
E invece no. Mai una gioia, anche se almeno John lo aveva finalmente perdonato e si era sciolto il gelo.
Per fortuna, esistono le fanfiction.
So che questa è un po' datata... Ma manco tanto, dai. E poi: è scritta bene, hai seguito perfettamente "il copione" dell'episodio, rivisitandolo in modo da far quadrare tutto col bacio. Sei stata brava, davvero brava.
E io ho sorriso, immaginando la scena proprio così.
Ma c'è di più: hai messo in contrapposizione una scena tra La Donna e Sherlock con quella della bomba. E credo di essere implosa: quando parlo della Johnlock, tendo sempre a far riferimento a questo: Sherlock non si piega. Non chiede scusa, non implora. Con John lo ha fatto. Molte, molte volte.
Perché John è semplicemente qualcuno che non può permettersi di perdere. Anzi, preferisce ammettere una sconfitta - anche calpestando il proprio orgoglio - pur di salvare il rapporto che li lega.
E tu lo hai colto. E tu lo hai scritto. E io ti adoro, perché è anche la citazione che hai trascritto nell'introduzione.
E qui, siamo nella testa di John. John che sa, anche se finge di non realizzare. John che preferisce pensare di essere in collera con Sherlock, di non capire perché i giochetti della Adler lo infastidissero, così come l'idea che Sherlock potesse provare interesse per lei. Preferisce la rabbia, preferisce credersi arrabbiato con lui, piuttosto che fare due più due, piuttosto che rendersi conto che nessuna ferita, nessun proiettile è mai paragonabile all'idea, alla sensazione, di perdere Sherlock. Fin dal primo giorno.
E stiamo parlando di John. Uno che difficilmente si fida della gente. Uno che non prende sempre una parte. Ma con Sherlock è diverso.
Ma poi l'arrivo della polizia... La battutina di Sherlock... Sto sorridendo come un'imbecille, sappilo.
Mi ha fatto sorridere, davvero. Ogni singola riga. E sei stata impeccabile bel ricreare la scena, sia descrivendo le mosse dei personaggi, sia nei dialoghi, sia nella narrazione.
Ah, e sappi che puoi fare fuori Mary in tutti i modi, in tutti i luoghi e in tutti i laghi che vuoi (?).
Ad essere onesta, la primissima volta che vidi la terza stagione, non provavo tanta antipatia per lei. Quella è arrivata dopo.
Ma devo dire che mi son girate davvero le scatole quando hanno eliminato quella bellissima possibilità di farla diventare villain principale. Ce lo dovevano. In barba al buonismo. In barba al canone: bisogna osare. E c'è bisogno della Johnlock, cavolo. E Mary non mi sembrerà mai innocente. Mai.
Insomma, eccomi qui, con due anni di ritardo, con un sorrisone stampato sulla bocca. |