Recensioni per
Ti Scatterò Una Foto
di Minako_86

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/06/09, ore 16:46
Cap. 1:

Eccomi qui a commentare come promesso! *spunta dall’elenco trotterellando* Una Moco che sorpresa! Anche se, dopo Koco, Joco e quell’altra di cui mi sfugge sempre il nome chissà perché xD. Direi che la famiglia si sta allargando, perlomeno le “conoscenze” di Gabrielle si sono aperte a nuovi orizzonti, geografici e non e non posso fare a meno di invidiarla anche perché, diciamocelo, la ragazza se li è scelti proprio bene i fanciulli *occhieggia maliziosamente a tutti* Anyway, passiamo alla recensione invece perché il discorso stava prendendo un’altra strada. Mi è piaciuta molto la tua descrizione di Berlino, già fa capire molto del carattere di Michael e dalle riflessioni di Coco si intuisce il suo modo di essere, molto creativo a anche menefreghista verso i benpensanti. Tenera come sempre Gabrielle che si preoccupa di portargli subito i provini perché lo conosce bene, sa che darebbe fuori di matto se non li trovasse perché, nonostante sia un casinista, il lavoro viene al primo posto. Ahimè la sorpresa le si ritorce contro, invece di sorprenderlo per fare colazione insieme è lui a lasciarla di stucco facendosi trovare con la modella del giorno prima. E qui decisamente cadono le maschere ed entrambi lasciano trasparire i veri sentimenti che provano. Coco, evidentemente, non si aspettava di certo una scena simile e non riesce a mascherare quanto ci sia rimasta male, ma soprattutto quanto l’abbia fatta soffrire perché un conto è essere stupiti, o un po’ contrariati, un conto è essere feriti al cuore e soffrire tanto da scappare via per la vergogna. Inutile cercare di salvare la faccia, Mike ha capito tutto ormai. Il caro Michael che fa tanto il superiore, l’uomo vissuto che intreccia storie senza importanza che non ha occhi per Gabrielle in quel lunghissimo momento, la bionda modella avrebbe potuto camminare a testa in giù, darsi fuoco o qualsiasi altra cosa che lui non se ne sarebbe minimamente accorto. Quel suo semplice “Merda…!” racchiude in realtà molte cose, che è uno stupido, che ha rovinato tutto, che non avrebbe dovuto e chissà cos’altro. Grazie al cielo poi recupera un po’ di lucidità e decide di affrontarla. Era importante che le cose venissero chiarite fra di loro. E’ palpabile l’attrazione che c’è fra di loro, dalle tue descrizioni e dai loro movimenti si sentiva l’aria carica di elettricità. Michael è decisamente sexy in tutto quello che fa e il marpione, dopo aver capito che Coco non è insensibile a lui, sfrutta questa cosa a suo vantaggio. Difatti lei gli pone la fatidica domanda se è una delle tante e la risposta di lui è sincera e si capisce che i suoi modi questa volta non sono dettati solo dal semplice desiderio ma arrivano direttamente dal cuore, cosa importantissima. Li ho trovati estremamente dolci mentre finalmente si lasciano andare a baciarsi e a sfiorarsi come desideravano fare da chissà quanto tempo. Perfetta la dichiarazione di lei “sei mio” e il pensiero finale di Michael, per lui che è sempre stato solitario, ammettere di appartenere a qualcun altro è praticamente come se le avesse donato interamente il cuore. Adorabili lo ripeto! E mi piaciuta tanto questa Coco un po’ più “forte” e sicuramente “disinibita” in un certo senso. Ho sempre dichiarato che i Koco sono al primo posto però ammetto che i Moco potrebbero insidiare questo primo posto se tu continui con shot stupende come questa. Un ottimissimo (licenza poetica xD) lavoro davvero ben scritto e “sentito”. Brava 1, come sempre del resto! *__*

Nuovo recensore
29/06/09, ore 14:35
Cap. 1:

AAAAAAAW.*awwa con Bee*
Et voilà, anche la 4 eccola qua! (Sì, lo so che una cazzata ma ho l'abitudine oramai)... ehm ehm *si ricompone* comunque... Devo dire, caVa, che stavolta mi hai sorpreso sul serio. *beve caffè* Brava, brava, brava *canta e si becca stivaletto di Rain in testa* ehm si dicevo, molto brava. Mi piace un sacco come hai reso il mio Mike, troppo troppo bene, giuro che io stessa non avrei saputo renderlo meglio, sul serio. Coco è sempre Coco *ama mogliA* così dolce, sincera, trasparente *canta Alba Chiara e Rain comincia sul serio a incazzarsi* così CocoH. Lei e Mike sono MERAVIGLIOSI, e la tua shot lo è anche di piùùùH *si droga di shot* No, sul serio è ... STUPENDAAH. E io sono tanto tanto orgogliosa di te e dei Moco. *stritola Moco* x3 e' tutto quello che ho da dire *.* *guarda recensione della 2* anche perchè lei ha detto sul serio TUTTOH. L'ultima cosa: il finaleeeeeH *_________________* La fotoH, lei, lui. LI AMO. E adoro il tuo stile. 1, non posso che farti i miei complimentiH. <3 PS. Ora scappo a pranzo che c'è la mamma con la mannaia insanguinata.

Recensore Veterano
29/06/09, ore 11:00
Cap. 1:

Bene, commento per prima, che ne pensi? xD ma come sono brava... *se la tira un po’per darsi la carica prima di iniziare la recensione*
Lasciando stare il fatto che dobbiamo seriamente piantarla di pensare in simbiosi, altrimenti ci toccherà sposarci, il banner mi piace sìsì, e la canzone... la canzone mica tanto, ma fa niente, direi che ci sta alla perfezione, sìsì.
La descrizione di Dublino direi che rispecchia in modo piuttosto preciso la realtà... insomma, Dublino non sarà Edimburgo, ma la zona è quella e direi che trovarsi gente ubriaca al mattino presto che ti spunta dai vicoli bui non è simpatico in nessuno dei due casi e credici, perché l’ho provato. xD E ora... perché sarà tanto di fretta la cara Coco? Anche come hai descritto lo studio di Mike mi piace parecchio, perché in effetti è vero, non ce lo vedrei nemmeno io a lavorare in un posto troppo ricercato, troppo fru fru: sta benissimo dietro la sua porticina verniciata di bianco e sbeccata.
Bellissima però ho trovato soprattutto la descrizione che Coco fa del suo collega... quei dettagli, dal fumo delle sigarette alle nottate passate nella camera oscura lo dipingono alla perfezione, ritraendolo come un ragazzo quasi uomo assolutamente non perfetto, ma dedito più che mai ad un lavoro che, evidentemente, ama davvero più di quanto si potrebbe pensare.
Uh, Coco Coco, non si rubano i provini, però, eh! xD
Il fatto che lei lo chiami mio cavaliere mi è piaciuto subito, la prima volta che me lo hai detto, proprio perché Mike non è evidentemente il solito cavaliere senza macchia e senza paura, ma a suo modo, lo è più di molti altri uomini,... almeno per come lo immagino io...e poi è un nomignolo decisamente da Coco!
Stupendo il fatto che Coco sia costretta a districarsi al buio tra diecimila aggeggi fotografici di dubbia provenienza xD Che non sia volata è un miracolo, direi! Ma io capisco Mike, oh, se lo capisco... il disordine è il mio regno, sissignora!
Ok, qui mi hai presa alla sprovvista.
Pensavo davvero che Mike volesse farle uno scherzo, magari facendola saltare come un coniglio dopo averla afferrata alle spalle... e invece, il caro cavaliere aveva in mente qualcosa di molto meno puro ed innocente, direi. Miss modella mi sa veramente di oca al primo sguardo, chissà perché... forse perché le fotomodelle sono una specie, insieme alle veline, che non mi va proprio giù.
Comunque, passando oltre, fino a qui devo ammettere che pensavo che Mike e Gabrielle stessero già insieme, ma no, evidentemente sono strasuperipermegacotti l’uno dell’altra ma non stanno insieme. Si bloccano, però, vanno in standby tutti e due e cancellano completamente la modella dalla faccia del loro personalissimo mondo, in cui rimangono soli a guardarsi negli occhi, senza nemmeno sapere cosa dire. Credo che questo sguardo sia davvero molto intenso e che sarebbe una bellissima scena in qualsiasi film, sìsì *mette gli occhiali della Wertmuller e continua il commento.*
E poi Gabrielle si sblocca e scappa, scappa perché non trova il coraggio né la forza di dire niente e, forse, perché ritiene di non avere neppure il diritto di giudicare quello che fa il suo collega e, tanto meno, di soffrirne. Scappa e Mike capisce, passami il termine, di aver commesso un’emerita cazzata e tutto quello che riesce a fare o dire è lasciarsi cadere blaterando imprecazioni. Bravo figliolo, bravo: almeno non sei tornato di là con Carrie Gambalunga.
*Lo spirito della Wertmuller si rimpossessa di lei*
E qui, come in ogni bravo film, abbiamo un cambio scena in cui Mike ha miracolosamente l’indirizzo di Gabrielle scarabocchiato da qualche parte... eh, magie del grande schermo... *esorcizza spirito e ricorda che sta parlando di un racconto.**Toglie occhiali e mette lenti*
Adorabile come Mike trovi l’appartamento di Gabrielle parigino... hihi ha ragione: è totalmente da lei cercare di ricreare la sua città in qualsiasi posto si trovi. Se non si sa spiegare la fretta gliela spiego io, no problem, però intanto gli faccio un applauso perché ha preso le scale e non l’ascensore *odia gli ascensori*.
Fantastico che lui suoni ad una porta a caso (azzeccandoci, per altro) e nel frattempo si rivolga metà degli insulti creati xD. Non che abbia torto, eh, ma lo trovo estremamente divertente, sìsì.
Stupendo come lui “scannerizzi” Gabrielle dalla testa ai piedi, notando un sacco di dettagli che ad un occhio meno attento di sicuro sarebbero sfuggiti. Anche se lui li trova inutili, io penso che coglierli sia una delle capacità più belle e delicate che il mestiere di fotografo porta come conseguenza, sìsì.
L’appartamento di Coco sembra rispecchiarla in tutto: minuto, come lei, ed estremamente parisienne... e poi c’è la macchina che, col senno di poi, avrà un ruolo decisamente importante e che, comunque, dà un tocco di personalità in più alla casa, facendo parte di quei dettagli che rendono un’abitazione lo specchio fedele di chi ci vive (tipo: camera mia è un caos, come la mente della sottoscritta).
Ed eccolo, il fotografo Mike, che torna all’attacco e nota una cosa decisamente poetica, cioè quanto i riflessi del giorno rendano più bella la sua collega.
Qui permettimi di rivolgermi un secondo a Gabrielle: gioia mia bella, lo sai, sì, che non ci crede nessuno che non ti interessa di averlo trovato appolipato ad una stangona? Suvvia, se vuoi mentire devi imparare a celare un po’di più i tuoi sentimenti, o non andiamo da nessuna parte.
Bella la scena, molto familiare, dove lei gli toglie la sigaretta... povero Mike, che finisca con Coco o Chris, mai una volta che riesca a fumare in santa pace. Ed è fortunato a non finire con me, perché io darei proprio fuoco a pacchetto e tabaccheria, sìsì.
Mike qui ha ragione, sono colleghi, quindi ciò che succede nello studio sono affari di tutti e due. Poi, quando tra colleghi, come in questo caso, c’è un feeling molto più che lavorativo... beh, a maggior ragione, cavoli!
Molto vero il gesto di Coco, che cerca di allontanarsi da lui girando intorno al tavolo, come se questo potesse proteggerla, creare uno schermo tra loro... ma no, Mike non molla e le è subito vicino di nuovo, inscenando quasi un sensualissimo gioco a rincorrersi, dove tutti e due hanno ogni intenzione di farsi prendere.
Mike è davvero szexy in tutto quello che fa, è il classico ragazzo su cui non si può fare a meno di fare pensieri impuri, già già. Brava 4 che l’ha creato così e brava 1 che l’hai reso molto ma molto bene, in questo suo aspetto come anche in tutti gli altri.
E Gabrielle scappa, è la preda in questa specie di gioco, ma una preda voluta e desiderata, che il cacciatore rincorre con una delicatezza davvero dolcissima, fino a segnarne finalmente la cattura, con quel bacio dato un po’a tradimento sulla tempia di lei e una promessa appena sussurrata che, però, sospetto che il giovincello manterrà e come.
Qui parte un altro gioco, decisamente molto più coinvolgente della caccia al ladro di prima. Bellissimo come Mike usi la scusa della fotografia per avvicinarsi a lei, come la riprenda perché l’obbiettivo è sbagliato, mentre i suoi occhi, ne sono certa, raccontano tutta un’altra storia.
La domanda di Gabrielle qui è d’obbligo... ma io credo che in realtà lei già lo sapesse, che fosse più che ovvio che lei è tutto, meno che una delle tante.
E poi c’è il bacio.
Un bacio che, come dice il narratore, è incredibilmente intenso, forse più di quanto entrambi si aspettassero e sicuramente più di quanto Mike, donnaiolo com’è, avrebbe mai pensato.
Di tutta la scena romantica iniziale, qui, devo dire che l’immagine che mi è piaciuta di più è lui che la prende in braccio dopo la sua lamentela su quanto lui sia terribilmente alto. Mi dà l’idea di una vicinanza più forte, più vera... e fa venire i brividi su per la schiena, sìsì.
Maliziosissimo Mike quando propone di risolvere definitivamente il problema! Eppure tanto, tanto adorabile...
Peste, invece, quando la bacia a tradimento per distrarla e poi la lascia cadere. Hihi però davvero, davvero un dolcissimo monello, oh yeah.
Direi che Mike non ha mezzi termini e come sale sul divano ha già una gambe in mezzo a quelle di lei... è così incredibilmente diverso da Joe e Kevin che, devo ammetterlo, con Gabrielle mi piace almeno almeno alla pari con i Koco, sìsì.
Qui taglio un pochino perché mi sta venendo un commento lungo come la storia... sappi solo che mi piace che anche lei abbia trovato un poco di audacia, chiedendogli di non smettere finché non avrà finito *applaude Gabrielle*.
Tenera canaglia Mike che le chiede da quanto tempo desiderasse fare una cosa del genere...e dolcemente ingenua lei, che risponde con tutta la sincerità del mondo. Oh se mi piacciono questi due! Sono esattamente opposti, ecco perché sono così meravigliosi!!!
Perdonami se sorvolo su tutta la descrizione del risveglio di Mike, ma devo scappare, sennò trovo tutto il traffico dell’ora di pranzo e da mia nonna ci arrivo domani... in ogni caso mi piace particolarmente che lui si ricordi del suo odio per le sigarette e poi il finale, quel finale di cui tu sei tanto fiera... beh, non credo esistesse un altro modo per far finire questo racconto, perché quei due sono la fotografia e non c’era dichiarazione più bella che Mike potesse rivolgere alla sua principessa addormentata.