Recensione premio per il contest Un cliché per tutti!
Mi era piaciuta l'altra Euros/Harry che hai scritto, quindi ho pensato di leggere anche questa, nonostante la coppia mi sconvolga ancora un po', certa che comunque non ne sari rimasta delusa - e difatti così non è stato. Dopo aver letto una tua fanfiction la delusione non la provo mai. Riesci sempre a inserirci dentro qualcosa di stupefacente, di magnifico, nonostante i diversi approcci che dai anche ad uno stesso pairing.
Parlo di diversi approcci perché a differenza dell'altra tua fanfiction che ho letto, L'universo fa meno schifo con te accanto o qualcosa di simile, questa non contiene la dolcezza, la speranza che mi avevano scaldato il cuore. Euros nell'altra era un elemento silenzioso di conforto, qua è un bianco elemento quasi di disturbo in una tipica serata di Harry passata ad ubriacarsi. Euros che arriva con il violino e comincia a suonare rappresenta una novità, che evoca prima immagini felici, gioiose, poi ricordi tristi, dolorosi, fino a far piangere Harry. E Harry non riesce a trattenersi, è come se con quelle note Euros l'avesse catturata, imprigionata, e va a parlare con lei, non consapevole di quello che accadrà, sperando quasi che non la senta, non sapendo cosa aspettarsi, spaventata senza nemmeno capire da cosa. E Euros, che nell'altra fanfiction le dava conforto e speranza, qui le dà terrore e un fascino incomprensibile, un'attrazione inspiegabile da cui però non può liberarsi.
Insomma, che dire? Hai trattato il pairing in due modi molto diversi, e questo lo trovo, forse, più adatto ai personaggi.
Il tuo stile è come sempre magnifico e ho apprezzato davvero il titolo in italiano.
Ciulla (Recensione modificata il 06/04/2018 - 07:49 pm) |