Ciao^^,
ho visto che questo storia partecipa al contest Plus Ultra, al quale partecipo anch'io per cui, se ti va, mi farebbe piacere se passassi a leggere la mia storia.
Che dire, complimenti, sono senza parole, il racconto è strepitoso ed emozionante, e non mi sorprenderebbe minimamente vederlo vinceres il contest. Mentre leggevo mi sembrava di trovarmi lì, insieme a Cecilia e Santiago, mentre ora mi sento quasi in solitudine, come la ragazza quando e salita sull'aereo che l'avrebbe riportata in quella che fino a poco prima riteneva casa sua, ma ormai non aveva più certezze. Questa cosa è successa a molti stranieri che vivevano in Sud America in quel periodo, e comprendo anche la scelta di Cecilia di non cercare più Santiago, rimanendo nell'incertezza pur di non soffrire sapendolo morto o scomparso. Ho apprezzato anche la tua scelta di inserire questo racconto nel contesto generale, dato che in esso si ritrovano molti generi: storico, romantico, introspettivo e anche un po' di avventura, quella interiore verso la ricerca della libertà che i due protagonisti compiono. Cosa altro aggiungere... raramente qui su efp si trovano storie così emozionanti, quindi mi vorrei complimentare ancora una volta con te per l'ottimo lavoro di ricerca e di scrittura che sicuramente avrai svolto. Alla prossima,
mystery_koopa
***VALUTAZIONE PER IL CONTEST "TOTEM - IL VERO VOLTO DELL'ANIMA"
PRIMO POSTO, CON UN TOTALE DI 96,7/100
Santiago, di Nina Ninetta
Grammatica e Stile: 22,7/25 (7,7/10 di g. e 15/15 di s.)
La grammatica è generalmente molto buona, e gli errori riscontrati sono per la maggior parte soltanto piccole imprecisioni.
“yuo saw me…” – “you…” – errore di battitura (-0,10)
“Si, ma adesso ci penserà…” – “Sì” – errore di forma (-0,20)
“La sua era un'altra forma di liberazione, era la lotta dei popoli per far valere i propri diritti; era l'abuso e la schiavitù che avevano messo in ginocchio una terra” – Dopo il punto e virgola dovrebbe essere ripetuto il soggetto “lotta”, perché altrimenti in questo caso risulterebbe “…forma di liberazione, era l’abuso…” e quindi sembra che l’abuso è un modo per ottenere la libertà. La frase è da riformulare in quanto poco chiara – errore logico (-0,75)
“Una a Valparaiso e Isla Negra” – “Una a Valparaiso e l’altra a Isla Negra (oppure: …Valparaiso, l’altra è Isla Negra) – errore generico (-0,25)
“8 di mattina” – “otto” – errore di distrazione (-0,10)
“Non mi fregava affatto” – “Non me ne fregava affatto” – errore di forma (-0,20)
“il loro doloro” – “il loro dolore” – errore di battitura (-0,10)
“48 ore” – “quarantott’ore” – errore di distrazione (-0,10)
“ormai deliravo” – “stavo delirando”, perché a questa proposizione ne segue un’altra con l’imperfetto – errore verbale (-0,50)
Penso che lo stile che hai usato per questa storia sia semplicemente perfetto: l’ho trovato al tempo stesso poetico e quotidiano, mi è davvero piaciuto tanto questo abbinamento. Essendo tutta la vicenda vista dal punto di vista in prima persona di Cecilia, credo che alcuni termini tipici del linguaggio parlato che hai inserito non abbiano assolutamente intaccato la tua prosa, e anzi l’hanno resa molto più realistica rispetto a una narrazione basata solamente su toni molto alti. Ho apprezzato tantissimo anche il lessico, soprattutto per quanto riguarda l’inserimento di termini in lingua spagnola che rendono più facile l’immedesimazione del lettore nel contesto, oltre che nella trama.
Originalità: 14,5/15
Beh, credo che qui non ci sia molto da dire: è la prima e l’unica storia che abbia mai letto ambientata in Cile, e credo che tu abbia saputo ricostruire quel contesto alla perfezione. Abbastanza originali anche il modo in cui si sono incontrati Cecilia e Santiago (diverso dai soliti canoni del genere sentimentale) e il richiamo alle poesie di Pablo Neruda, oltre che alla canzone di Frank Sinatra che hai scelto come colonna sonora del testo. Una nota di merito anche per il realismo della vicenda, anche emerge sia dallo stile che dall’impronta che hai voluto dare alla caratterizzazione dei personaggi; mirati e precisi anche i riferimenti alla situazione politica dell’epoca. L’unica cosa un po’ scontata e nei canoni è la scena della spiaggia, ma credo che a livello di trama sia comunque una scelta corretta.
Utilizzo del Pacchetto Falco: 24,5/25
Significato: La prima parte del prompt è decisamente rispettata dalla figura di Santiago, mentre la seconda è vista solamente in modo implicito attraverso l’immaginazione di Cecilia ormai anziana, anche se in linea con la figura del co-protagonista. 4,5/5
Prompt – Protettore dei deboli: Qui meriti assolutamente il punteggio pieno, in quanto Santiago riesce a dar forza a Cecilia durante i suoi momenti di debolezza e malinconia all’inizio, e soprattutto al momento della partenza. 5/5
Citazione: La citazione non è presente fisicamente nel testo, ma trovo che esprima perfettamente il punto di vista di Santiago e spieghi la sua scelta finale di restare in Cile. 5/5
Animale: Il falco compare solamente nell’ultima metafora, ma vista l’assenza di indicazioni di E.Comper su questo parametro di assegno ugualmente il punteggio pieno. 5/5
BONUS – Animale + Significato: Tutti gli elementi sono presenti, quindi ti sei guadagnata anche i punti bonus. 5/5
Caratterizzazione dei personaggi: 15/15
Anche qui meriti sicuramente il punteggio pieno.
Parto da Cecilia, la protagonista: il suo punto di forza, a mio parere, è il realismo della sua figura. Ha molto senso il fatto che sia contraria alla scelta della propria famiglia di trasferirsi dalla parte opposta del mondo e abbandonare tutto ciò che conosce e che è la sua vita; le sue difficoltà nekll’0ambientarsi derivano solo da ciò e così Cecilia torna a rifugiarsi nell’ultima cosa che le è rimasta dell’Italia, ovvero la letteratura, e in questo modo si appassiona alla poesia. Dopo l’incontro con Santiago, però, abbandona gradualmente le sue convinzioni, scoprendo la vera identità di quella terra e capovolgendo la sua opinione sul luogo che impara ad amare e che diventa anche mentalmente la sua casa. Ho adorato questo personaggio perché non è piatto e ostinato, ma come una persona reale si evolve nel corso del tempo grazie alle proprie esperienze. Anche quando compare da anziana, il suo comportamento è molto logico e coerente con la sua caratterizzazione: la scelta di non cercare mai di Santiago, pur di non saperlo morto durante gli anni della dittatura di Pinochet, e di immaginarlo ancora sulla spiaggia di Valparaiso è indubbiamente molto forte, ma è forse quella che intende mantenere il tutto come un dolce ricordo, anche se finito male; Cecilia è riuscita ugualmente a rifarsi una vita e una famiglia a Roma, ed è andata avanti nonostante tutto. Credo solo che, a livello di trama, avresti potuto allungare un po’ la scena finale dell’aereo che parte per Roma, ma non essendo questo aspetto presente nella griglia ciò non ha comportato sottrazioni di punteggio.
Santiago mi ha colpito molto perché, nonostante la giovane età, è molto maturo e responsabile e soprattutto è disposto a sacrificarsi per degli ideali nonostante abbia la possibilità di provare a fuggire in Italia insieme agli altri stranieri; credo che sia una figura che ti è riuscita molto bene.
Titolo: 10/10
Perfetto. È breve e diretto, e inoltre è profondamente attinente al testo in quanto Santiago è sia il nome della città che fa da sfondo alle vicende che del ragazzo cileno che Cecilia incontra al “Garofano Rosa” e che riuscirà a farle amare quella terra.
Gradimento Personale: 10/10
Questa, se ricordi, è la prima storia che ho letto tra le tue grazie al contest “Plus Ultra”, e già al tempo l’avevo trovata estremamente profonda e in grado di far provare al lettore le stesse emozioni di Cecilia (in questo caso ci è stata benissimo anche la prima persona, nonostante non sia esattamente il mio punto di vista preferito). Dopo questa revisione credo che il suo livello sia ulteriormente aumentato, e non posso che farti i complimenti per come hai saputo ricostruire perfettamente il Cile in queste otto pagine di racconto; se questa storia era già all’interno di una delle mie liste, del resto, non potevo che innamorarmene nuovamente. (Recensione modificata il 20/08/2018 - 05:07 pm) |