Il leone e lo scoiattolo...
Sembra il nome di una fiaba di quelle super oscure e che nessuno conosce eccetto la nonnina dell'appartamento al terzo piano dell'edificio fatiscente in piazza. Quello che nessuno sa spiegarsi ancora perché è in piedi ma il comune insiste a non far nulla.
Dicevo?
Ehilà! Qui _Alcor che ammette di preferire di gran lunga Aoi e Himari più che le... le altre. Dovrei smetterla di cagnare questa serie, c'ha dato Bibury e Rio, e in parte Ciel. Ogni Pretty Cure ha le sue debolezze e il suo lato grandioso. Alcuni più di altri son deboli, solo.
Partendo dunque dall'inizio, come ho detto, il titolo mi piace con quel suo feeling da fiaba dimenticata, ma la flashfic in sé?
Tolgo prima dalle scatole le cosidette critiche. Ne ho solo una ed è forse così banale che non avrei bisogno di dirla: il prompt film horror è strabusato. Il che, in sé, non è un reale problema finché non si gioca il cliché in maniera "pura" e allora eh -inserire qui un'immagine di Alcor che alza spalle e braccia, incerta-
Insomma, se Himari ha sedici anni significa che lei e Aoi si conoscono già da abbastanza che la buona leoncina dovrebbe avere una idea più o meno chiara del fatto che lo scricciolo tremante è spaventato dagli horror. Quindi, per una che pensa troppo prima di recensire, improvvisamente Aoi diventa una tonna che non ha minimamente preso in considerazione le preferenze di Himari prima di invitarla. E fa ridere l'implicazione della assenza di Ichika ma, tant'è, so che non dovrei pensare a terze parti in momenti shipposi.
So che il prompt horror chiede una certa dinamica per ovvie ragioni, ma avresti potuto eliminare il feeling di "troppo" classico semplicemente cambiando un po' le premesse. Tipo...
Aoi ha invitato Himari a vedere un film con lei, ma si tratta di una pellicola un po' thriller un po' romantica con qualche tematica che sapeva ispirava particolarmente l'amica. Solo che durante la visione sono partiti momenti di horror psicologico intenso che stanno traumatizzando entrambe. E di lì la scena potrebbe svolgersi essenzialmente nello stesso modo, o con qualche lieve modifica da parte del comportamento di Aoi.
Detto ciò: le amo.
Amo Himari su cui si può usare il verbo squittire ed essere così perfettamente perfetto, amo i benedetti abbracci di Aoi. Ho tipo la mezza certezza che i suoi abbracci sarebbero il posto più confortevole e rassicurante nell'universo di KKP.
Lo stile si mantiene sulla stessa linea e mi piace così, sinceramente per quanto possa battere i piedi e lamentarmi di qualcosa, non posso negare che mi hanno riscaldato il cuore in una maniera che solo quei semplici momenti possono fare.
Che dire? Ottimo lavoro, ottimo lavoro.
_Alcor
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