Allora, prima di tutto mi presento: io sono EngelDreamer ma puoi chiamarmi Engel, piacere! ^.^ Finite le presentazioni passo alla recensione di questa oneshot. Spero di poter esprimere tutto l’apprezzamento che merita questo piccolo capitolo perché leggendo ho avuto le palpitazioni ad ogni frase, e dico sul serio. Per quanto sia breve io non l’ho travata di certo “spoglia” come hai detto tu ed anzi, è ricca di particolari, di dettagli, di emozioni profonde e travolgenti ed io la definirei un piccolo capolavoro, o per lo meno qualcosa che gli si avvicina. Sì capisce e si sente tutto l’impegno che ci hai messo per scriverla e quindi sono felice di esprimere un mio parere, più che positivo, perché te lo meriti. Capisco anche tutti i tuoi dubbi: io leggo storie qui su EFP da parecchio ed ho iniziato a recensire e pubblicare qualcosa io stessa da qualche mese e anche io mi trovo ad essere molto insicura riguardo i miei scritti, a cancellare e cancellare per paura che qualcosa non vada bene e a non essere mai pienamente contenta del risultato, però ti assicuro che la tua oneshot merita, per lo meno per il mio modesto parere, e se il resto dei tuoi scritti è così beh, allora meriteranno sicuramente anche quelli.
Ritornando alla storia mi è piaciuto tantissimo come hai mosso il punto di vista di Kirishima, sono riuscita a percepire alla perfezione tutti i suoi sentimenti, il suo dolore per la separazione e la situazione che sta vivendo con Bakugou, il suo amore incondizionato nei suoi confronti. Veramente, ho avuto i brividi, ho sentito tutte le sue emozioni sulla mia pelle e nonostante sia un Kirishima meno solare e vivace del solito non posso dire che non sia stato caratterizzato benissimo, dopotutto anche il Kirishima dell’opera originale, secondo me, si sarebbe comportato nello stesso modo in una situazione simile, quindi complimenti. Poi, quando compare Bakugou mi hai dato il colpo di grazia ed il mio cuore si è fatto più pesante (il che è positivo perché vuol dire che mi hai fatta veramente emozionare): sei riuscita benissimo a far capire anche il suo punto di vista, il suo dolore ed il suo amore, a non snaturare il suo carattere orgoglioso nonostante la situazione sia estremamente delicata e diversa da quelle che lui affronta nell’opera originale. Lui è in assoluto il mio personaggio preferito (insieme a molti altri, compreso Kirishima, ma il primo posto è suo u.u) e mi è piaciuto moltissimo come l’hai descritto attraverso gli occhi di Eijirou, quindi ancora complimenti. L’aggiunta dell’opera d’arte è stata una vera e propria chicca, mi è piaciuto molto come i fatti sembrano girare tutti intorno ad essa, non facendola essere solo una misera figura di sfondo ma qualcosa di più e, appena finita la recensione, andrò subito a cercare qualcosa perché la tua descrizione mi ha fatta venire un’immensa curiosità.
Parlando di stile e descrizioni non ho niente da dire se non che mi piacciono molto entrambi. Usi e metti insieme le parole in un modo tutt’altro che banale e tutto ciò che hai scritto, come già ho detto in precedenza, mi ha emozionato molto, sei riuscita a far trasparire ogni sentimento e questo è un dettaglio che tengo molto in considerazione quando leggo qualcosa. Inoltre hai parlato di una tematica delicata come l’omosessualità, che ancora al giorno d’oggi, purtroppo, tende ad essere vista come un qualcosa di strano anche se non lo è affatto, in modo profondo e non superficiale.
La frase “L'uomo e la donna, non l'uomo e l'uomo" mi ha fatta tremare e sorridere tristemente, perché rispecchia esattamente la storia e quello che tu hai voluto narrare e, come ho già detto, mette l’opera d’arte al centro di tutto e non sullo sfondo.
Detto questo penso proprio che metterò la raccolta tra le seguite così da non perdermi nessun aggiornamento. Continua così! ^.^
A presto,
Engel |