Recensioni per
Check 2
di ChiaFreebatch
È un orario indecente, ma devo dirtelo: ho adorato questa storia, è fantastica in ogni suo aspetto, dal povero Greg che si sente rifiutato al maggiore degli Holmes che crede di aver perso l'amore del compagno. L'incontro con Moran, le velate minacce, la chiacchierata tra Holmes, John, il caso Baskerville, la corsa al parco, "Myc", la pace e le promesse, il Check... Mi è piaciuto tutto moltissimo, complimenti! Leggerò altri tuoi lavori, oltre a "Check" e "Punk Mood" (entrambe storie fantastiche), alla prossima recensione :) |
Ciao, eccomi di nuovo a recensire la seconda one shot Mystrade che avevo lasciato indietro e che finalmente ho letto. Beh, prima di tutto lasciami dire che anche questa è bella quanto la precedente. Ha atmosfere che la rendono differente, ma per forza di cose dato che qui ci si muove dentro la serie e quindi Greg e Mycroft hanno vent'anni in più. Siamo tra Londra e il Dartmoor, ma soprattutto siamo in quella che è la casa di Mycroft, quella che si vede nella serie e che sembra un posto quasi d'altri tempi con maggiordomi e cameriere... Come dicevo prima, ci sono ambienti diversi. Ma sei riuscita a portare il lettore ancora dentro la storia, a far calare tutti noi in quello che sta accadendo. Ammetto che mi aveva catturata di più l'atmosfera primaverile dell'altra OS, ma per ragioni mie sentimentali. Questa è altrettanto ben fatta. E si inizia con Baskerville, il che colloca bene la storia in un preciso lasso temporale. Perché sono passati vent'anni da quando Mycroft e Greg si sono messi insieme, ma siamo anche vicini a Reichenbach, il che dà agli eventi una nota amara. Non so se era nelle tue reali intenzioni, ma è un po' quello che provo quando leggo di storie ambientate prima di quell'episodio. Certo la tristezza c'è anche appena ci si rende conto che le cose tra Greg e Mycroft no vanno poi così bene. Il che lo trovo credibile. Penso che nessuno se non Lestrade, conosca davvero Mycroft Holmes. Ciò però non toglie che sia comunque una persona non facile con la quale avere a che fare e che ha un lavoro che lo porta via per molte ore del giorno. Un lavoro che non è solo impegnativo (come quello di Greg), ma che lo carica di ansie e preoccupazioni. Alle quali, sono sicura, ci si aggiunga anche Sherlock. Un allontanamento tra loro è credibile, sì. E lo è ancora di più il leggere che Mycroft è convinto che Greg non lo ami più. Forse arriva a sottovalutare se stesso e il proprio fascino, la capacità di Greg di amarlo nonostante tutto. Forse crede che, nel suo compagno, abbia prevalso l'insofferenza. Da qui si scatena una spirale di emozioni e atteggiamenti che non fanno bene a nessuno. Ne escono, lentamente ma più si va avanti e più si percepisce un'apertura. Anche se il tutto avviene per frustrazione e perché Greg non ce la fa davvero più, ma il vederli parlare a mio avviso è già un successo. L'avvicinamento avviene anche per reazione, Mycroft si mostra geloso e Greg capisce che non è tutto perduto. |
Quota:" Sono quasi morto in quel cazzo di bosco e per colpa sua ho dovuto sparare ad un cane e sai quanto io sia animalista!” |
Ciaooo |
Non so nemmeno da dove iniziare per i complimenti!! Bellissima, semplicemente magica! Sei stata coinvolgente in una maniera eccelsa. La caratterizzazione dei personaggi è stata estremamente fedele, sei riuscita a scrivere di questa coppia in modo esemplare sia nella tua prima storia, parlando di due giovani innamorati ed impacciati, sino alla loro crisi da adulti. Tutto questo con un’ accuratezza degna di Mycroft in persona. Questa storia mi ha veramente lasciata col fiato sospeso, mi ha fatto anche venir voglia di prendere qualcuno dei personaggi a pungi ahah ma anche questo fa parte del gioco. |
È fantastica! Semplicemente fantastica. Mi è piaciuto questo seguito. La pesantezza, la disillusione, il fronteggiare la vita quotidiana che stritola e sgretola comporta più maturità. Infatti questa è una storia che ci parla di vent'anni dopo. L'amore cambia, muta, matura, impara. Greg e Myc hanno imparato ad accettare le loro diversità e i loro angoli bui. Ma giustamente, il lavoro li allontana lasciando dei dubbi: mi amerà ancora? Sarà ancora attratto da me. Quanta tenerezza nel vedere i loro lati prettamente umani. Ho adorato Myc gelosone che ha fatto di tutto per presenziare alla cena per non lasciare Greg nelle grinfie di Moran, bravo ragazzo, così ti vogliamo. E la scena d'amore finale è spettacolare: si avverte tutta la loro urgenza ma nel contempo tutto è mitigato dalla tua dolcezza nello scrivere. |
Credevi mi fossi scordata? Ammettilo, ne sono sicura. E invece no. Sono qui. Non sarà la solita recensione fuori di testa come sempre, ma ci sono. |
Buonaseeeera! Ma che bella ff! Già avevo apprezzato Check, ma questa l'ho trovata ancora migliore della precedente. |
Check mille volte a questa storia e a te ;) ♡ |
Ho adorato la prima ed adoro questa!! Sei brava, brava davvero!!! Mi è piaciuto vedere come si è evoluto il loro rapporto, a come è diventato più maturo portandosi dietro anche i problemi che questo comporta. Le responsabilità che si hanno con il lavoro ed il mondo esterno a volte rischiano di far perdere le persone ed il governo inglese di responsabilità ne ha molte. Ho apprezzato il loro confronto dopo il jogging, entrambi avevano paura di perdere l'altro e rimanevano fermi nelle loro posizioni peggiorando le cose. Poi però Mycroft capisce (ci voleva Moran...), rinuncia al suo lavoro x una sera x una cosa molto più importante: la persona che ama e la loro felicità! È davvero molto molto bella ma su questo non nutriva nessun dubbio!! Aspetto le prossime 😘 P. S. Ho adorato tantissimo le poi non tanto velate minacce di Mycroft a Moran🤩🤩 |
Ecco. Lo vedi perché dico che sei una scrittrice fantastica? Hai preso tutte le cose più caratteristiche di questa coppia, quelle che me la fanno amare tanto, e ne hai fatto poesia. La magia di Check si è rinnovata, ma non mi meraviglio: non mi aspettavo niente di meno. Riesci a dare vita ad una ship che per me è una OTP assoluta, che rincorro con le mie parole ma che ritrovo, perfetta e splendida, solo nelle tue. Complimenti? È troppo poco. Meglio grazie. Quindi grazie. Di cuore. |