Buonasera! Sono arrivato fino alla tua storia sospinto dal mio amore per tutto quello che riguarda l’antico Egitto, una passione che mi porto dietro da tanto tempo e che cerco di coltivare e tenere viva leggendo quanto più posso al riguardo. Di conseguenza, mi piace molto anche vedere l’Egitto al cinema: La mummia del 1932 è un film che adoro e che ho visto più volte (come pure quella del 1999, mentre quella del 2017 mi sono semplicemente rifiutato di guardarla). Ma lasciamo perdere questo che non c’entra quasi nulla.
Devo dire che, non avendo mai letto nulla di tuo, all’inizio ero un po’ titubante, perché ho trovato qualche piccolo errore nell’introduzione e pure nel titolo; tuttavia, ho voluto ugualmente continuare con la lettura e ne sono stato piacevolmente colpito. Mi piace parecchio il tuo stile scorrevole e dettagliato nelle descrizioni dei vari ambienti visitati dalla piccola Nebet e del rituale compiuto da Seti e dai suoi sacerdoti; inoltre, sono stato colpito anche dai riferiti alla mitologia ed alle ricorrenze egizie che hai inserito, come quello a Maat, la regola universale. Nel finale ambientato nella Londra attuale, mi è parso pure di scorgere un richiamo al film del 1932, il che ha acceso definitivamente la mia curiosità.
Questo primo capitolo mi è piaciuto parecchio e, per questo, ti faccio i complimenti. Appena possibile leggo anche il secondo e, poi, resterò in attesa dei successivi.
Un saluto e a presto!

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Ehi sono qui per lo scambio a catena del gruppo "Il giardino di efp"
Ti dico subito che io adoro tutti i film della Mummia, i tuoi non sono gusti bizzarri anzi direi stranamente comuni, poi personalmente sono anche molto affascinata dalla cultura e dalla storia egizia. L'idea di questa storia mi piace moltissimo, già da questo prologo, se cosi posso chiamarlo, vedo che hai in mente precisamente cosa vuoi raccontare. Mi piace come imposti i dialoghi e le tue descrizioni sono fantastiche all'inizio mi sembrava di essere lì nel palazzo del faraone; sei riuscita a trasmettere tranquillità e a rendere bene l'idea della prosperità di quel periodo. Bellissima, ora leggo il secondo capitolo poi non vedo l'ora che continui. Vorrei dirti un ultima cosa nelle note ho letto che stavi cercando di scrivere una Reylo quindi immagino che a te piaccia star wars, se si io sto scrivendo una storia (l'unica) sulla vita di Ben solo se ti va possiamo fare un altro scambio.

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Ciao Aris!Il primo capitolo è molto bello ed è la prima volta che leggo qualcosa sugli egizi visto li ho sempre trovati affascinanti.
Scritto molto bene ed ho apprezzato le descrizioni abbastanza dettagliate che non risultano per nulla noiose
Perfetta la caratterizzazione dei personaggi.
Sono curiosa di sapere come continuerai la storia ti aggiungo tra le storie seguite
Alla prossima

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Ciao Aris! Eccomi a recensire.
Per essere il primo capitolo, che direthe, è intrigante! Mi ha sorpresa. Non leggo spesso storie originali shgli egizi, nonstante questi mi abbiano sempre e costantemente affascinata. Nebet ha già la mia simpatia, così come il padre Seti. Per quel poco che comunque ho potuto vedere sono entrambi dotati di carisma, onestà e gentilezza. Soprattutto Seti mi ha sorpreso. La sua tolleranza neI confronti della piccola principessa è da lodare. Un rito sacro, essendo tale, se disturbato poteva portare a gravi conseguenze. Sono curiosa di sapere, inoltre, come l'amore di Nebet si trovi ai giorni nostri :o. Una maledizione... di sicuro spiegherai tutto nei capitoli seguenti. Stile entusiasmante edseven intrigante, belle, davvero belle descrizioni dell'ambiente e sembra anche che alla base di questa storia ci sia un tuo personale studio sulla civiltà egizia. E nulla, ho gradito davvero molto wuesta introduzione!
-Teony

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Un capitolo scritto molto bene, ho apprezzato le descrizioni abbastanza dettagliate ma senza risultare noiose.
Buona anche la caratterizzazione dei singoli personaggi e ovviamente della principessa Nebet.
Direi che sei riuscita a far intendere bene la bambina normale che è in realtà e la sua figura di principessa quando parla con il padre. Quindi, costretta a rivestire un certo ruolo.
Sono curioso di sapere di quale maledizione si tratti.

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