Ciao,

la tua one- shot è molto toccante, perchè per una volta mostra altre vittime dell' Olocausto.
La crudezza è la chiave di comprensione di questa storia, e l odio incomprensibile per tutto ció che è diverso rende sgomenti.

Alla prossima,
Federico

E' difficile poter trasmettere sentimenti attraverso un ambiente tanto crudo e disumano come poteva essere un campo di concentramento, e noi possiamo solo vagamente immaginarlo. Io, tramite Edward e Noah, ho potuto solo vagamente percepire la sensazione di disumanità, di essere senza speranze, senza amore per la vita...
Davvero una bella e toccante one-shot.

Da questo testo (che probabilmente avrai scritto un bel po' di anni fa) non trapela un'emozione particolare, ma solamente quella crudezza della vita in quei campi, dove chiunque fosse "diverso" dalla massa poteva essere costretto. La tragica vicenda di un ragazzo è la stessa accaduta a molti altri, colpiti ugualmente dalla guerrata e da un'ideologia estremista. Complimenti, ci si vede alla prossima; un saluto,
mystery_koopa