Che dire, questo pover'uomo non può avere mezzo minuto di felicità senza che l'universo lo prenda come un'offesa personale e si vendichi brutalmente. Con il gentile aiuto, tra parentesi, di Sirius Black stesso che, come hai ben evidenziato in questo capitolo, si odiava abbastanza per quello che è successo da autoinfliggersi dodici anni di tortura ^^"
Per la caratterizzazione, direi che l'hai più o meno azzeccata (o almeno, io non l'ho trovato particolarmente OOC): il senso di colpa per essersi fidato di Peter, il dolore per la perdita dei suoi amici, la speranza (?) che un giorno Remus possa vendicarli, il mix di emozioni spiacevoli che gli impediscono di usare al meglio i suoi poteri una volta entrato ad Azkaban.
Comunque, non so scrivere recensioni decenti ma le storie (tutti e tre i capitoli) tutto sommato mi sono piaciute <3