Diciamocelo: a Lucis si festeggia Natale alla data della nascita del salvatore, Noctis.
... ad Agosto, sì.
Comunque, escludendo la mia parentesi stupida... quante altre volte dovrò dirti che sei un tesoro? Adoro visceralmente questa fanfiction, il contesto, la festa, e il modo in cui hai caratterizzato i nostri bambini.
C'è qualcosa di poetico nel modo in cui, da adolescenti, Prompto e Noctis si mettono a festeggiare. A loro non frega niente dell'avvenimento, importa solo e soltanto di poterlo festeggiare insieme, nell'unico modo che conoscono. Mi piace tantissimo il fatto che tu abbia messo a confronto le loro solitudini, l'assenza delle rispettive famiglie, e quel senso di "gelosia" nei confronti della festa, che li spinge a dire "che schifo questa festa", quando in realtà tutto ciò che desiderano è avere qualcuno con cui passare il tempo insieme e con cui scambiarsi preghiere.
Io sono senz'altro di parte, ma mi piace moltissimo l'atteggiamento di Noctis: non gliene importa niente della possibilità - remota - di passare l'Omaggio con suo padre (che c'è, ma non c'è), ed è disposto a scappare pur di passarlo con la persona a cui tiene davvero (e che rende il sentimento reciproco). Hai sfruttato la festa per snocciolare i più piccoli dettagli delle loro personalità, che tendono a cambiare quando sono insieme. Hai saputo rappresentare perfettamente la loro chimica, l'intimità che nasce quando si aprono l'uno con l'altro.
Hai anche citato una quote dal gioco: "E di chi è il merito?", "Di chi se non del mio eroe, il principe Noctis?". Come non amarti?
Lo stile è fluido e naturale, il dialogo è tutto tranne che forzato. Si vede - non che io avessi dubbi, eh! - che padroneggi perfettamente la personalità di entrambi. Come ti dico sempre, hai la mia stessa visione di loro.
Mi piace tantissimo, è uno specchio prezioso del loro rapporto, qualcosa che vorrei tanto vedere animato, tanto è perfetto e canon.
Sei sempre mitica, grazie per questo regalo, e anche per avermelo dedicato. Ne sono onoratissima.
Luv u. <3
N. |
