Settimo turno del contest: Ten little Indian Boys
erzsi con: Fotografia
Grammatica: 5/5
Tutto corretto
Stile: 14.50/15
Mi è piaciuto molto che il lavoro fatto su questa drabble si basasse essenzialmente sull’analisi dell’introspezione, ma che non per questo non siano anche molto curate le frasi che raccontano del viaggio vero e proprio.
La narrazione è fluida, lo stile conciso arriva dritto al punto, senza tergiversare. E in più, c’è la parte che è stata arricchita dallo splendido paragone del sorriso che si stampa come un’istantanea. Hai rischiato per la modernità del sostantivo, eppure non sei andata fuori dal canone, perché proprio tra poco, a Duloc, ci saranno le foto ricordo ^^
Il lessico che utilizzi qui, è appropriato alla situazione e al fandom; si può dire che sia abbastanza semplice, ma alcuni aggettivi particolarmente indovinati mostrano come sia tutto voluto, penso per aderire al film, che ha un linguaggio tutto sommato da bambini.
IC/caratterizzazione: 20/20
Simpatica e dolce? Bè, in modo non convenzionale! Fiona è un fantastico personaggio, ricco di sorprese soprattutto in questo primo film, dove in pochi avevamo capito subito il finale. Qui vive l’attimo della più profonda crisi: come farà, sbaglierà.
Non poteva restare nella torre, non può sposarsi diventando orco di notte, non può dividere la vita di Shrek essendo “bella principessa” di giorno.
Non ha scelta, hai detto benissimo.
Shrek è poco presente, ma significativo. Le sorride, è ovvio che abbia già dell’affetto per lei, e poi le ha fatto i palloncini viventi… poveracci! La consapevolezza della sua condizione è evidente, naturalmente più di quanto abbiamo potuto vedere nel film. Ottimo.
Utilizzo indicazione/prompt/richiesta: 14.75/15
Indubbiamente i tuoi personaggi sono in viaggio, ed anche un percorso abbastanza lungo, visto che si accamperanno durante le notti. Ed è proprio lungo il cammino che cambierà tutto: Fiona e Sherk faranno dei begli incontri, impareranno a conoscersi ed apprezzarsi a vicenda e il trio legherà come gruppo “combattente”, si può dire.
È indubbiamente anche un viaggio evolutivo; la principessa è fuori dalla torre, che rappresenta anche l’isolamento mentale, e il rimanere fissati sulle delle idee dell’infanzia.
Peccato che, come da bando, non ci siano mezzi di trasporto, perché il tutto è a piedi. Capisco però che così facendo tu sia rimasta nel canone, quindi sottraggo proprio il minimo.
Gradimento generale della drabble: 5/5
Il titolo è fantastico; sembra troppo attuale, invece funziona al cento per cento. Sia come cosa vera, sia per l’effetto che volevi dare al lettore, quello di immaginare qualcosa che, attraverso gli occhi, si stampa eternamente nella memoria. Fiona è IC, la lettura è gradevolissima e il genere malinconico perfettamente espresso.
Totale: 59.25/60