Questo è ancora migliore, sarà che io nutro un sentimento particolare verso i cecchini, ma mi è sembrato anche più bello del precedente.
Nulla da eccepire,
Andrew

Bellissimo capitolo e meravigliosa idea della storia, Tsu... Sei bravissima a scrivere, con grande potenza evocativa e una maestria fantastica nel descrivere le sensazioni, le riflessioni. Veramente fantastico.
Andrew

ciao! eccomi ha commentare anche questo capitolo. il cecchino, a differenza del pirata dell'altra volta, mi ha fatto un pò pena. lui non si dichaira innocente, sa che sbaglia a fare quello che fa ma lo fa per lavoro. per sopravvivenza. anche se questo vuol dire uccidere un altro essere umano. questa volta, non so perchè, era proprio il politico, la vittima, a darmi fastidio. si, poveretto, doveva morire. vero. però è un maniaco,è una di quell persone che tirano il sasso e nascondono la mano, capisci che intendo? loro iniziano la guerra, ma poi se ne stanno placidamente sedute sul divano di casa loro a guardare la tv mentre altre persone rischiano la vita al loro posto. non dico che doveva morire. ma mi dispiace che quel poveretto abbia sbagliato, perchè adesso sarà lui nei casini. spero non lo prendano. come sempre, i pensieri del cecchino sono precisi, coinvolgenti e relativamente semplici. descrivi al meglio sentimenti e situazioni. mi piace il tuo modo di scrivere. è semplice ma incisivo^^ bravissima^^ kiss

interessante, davvero. e scritto benissimo, come al solito. beh, immagino che entrare nella mente di un assassino, stupratore che non crede di esserlo non sia affatto facile. m è uscito un capitolo davvero intenso. erano quasi palpabili i suoi sentimenti mentre andava alla forca, il suo odio per quelle persone che l'hanno ritenuto colpevole macchiandosi della sua stessa colpa. e la sua adorazioe per la morte mi ha quasi messo i brividi. davvero bello...ma non sono affatto d'accordo col suo modo di dirsi innocente. ma scritto davvero bene. bravissima! kiss