Mmh, allora. Leggendo questa OS trovo alcune stranezze. La protagonista sembra trovarsi in una scuola ma è da sola, è entrata di nascosto nella scuola deserta? Da quando nelle scuole vi sono degli ascensori che chiunque puòprendere? Perchè il ragazzo che ama è andato via? Sembra aver cambiato scuola, per questo si sono allontanati?
La protagonista oltre a vivere questo stato malinconico per la disperazione, sembra soffrire anche di ossessione.
Il testo è scritto in modo un po' troppo semplice, superficiale direi. Vi sono una marea di ripetizioni, alcune volute, altre no, ma nell'insieme stonano in entrambi i casi.
Grammaticalmente parlando non mi sembra di aver trovato qualcosa, tranne per un refuso di battitura e questa frase qui:
"Quando mi fermavo nella tua macchina per mezzora"
credo sia meglio dire: "quando ci sedevamo nella tua macchina per mezz'ora" o "quando ci appartavamo nella tua auto per mezz'ora".
Per quanto riguarda il "mezzora", si può dire come lo hai scritto tu, ma la forma più corretta sarebbe "mezz'ora".
Se devo essere sincera, la storia non mi ha portato alcuna emozione... leggendola mi vengono soltanto una marea di domande a cui non hai dato risposte.

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Cia cara, ti recensisco per via dello scambio indetto dal gruppo facebookiano "Il giardino di efp", la tua storia l'ho trovata davvero molto carina, anche se non ho ascoltato la canzone che tu hai utilizzato per scriverla, durante la lettura, l'ho comunque gradita.
Ho notato soltanto un errore di distrazione "macchia" anzichè macchina, dovrebbe trovarsi circa a metà storia, ma non è niente di grave, la storia in sè è scritta in modo molto scorrevole e pertanto riesco a immedesimarmi perfettamente nel personaggio narrante.

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Buon pomeriggio.
Il racconto è stato davvero una piacevole lettura.
Pacata, tranquilla. Una narrazione sublime.
Bene, mi è piaciuto e mi ha colpito positivamente :)
Buon fine settimana e buona giornata :)

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