E' veramente bella questa fanfic.
Hai trattato un argomento noto, il riferimento all'episodio "la nuova studentessa" è evidente però il modo in cui descrivi il primo incontro tra Ai e Conan è profondo e scritto benissimo.
Una frase mi ha colpita.
"Non lo conoscevi e lui non conosceva te, ma avresti dovuto prevederlo."
Non so perchè mi è saltata all'occhio, forse perchè dopo tante stagioni uno da per scontato che i due si conoscono come le proprie tasche, ma non ne sono certa.
L'introspezione che dedichi prima ad Ai, al muro che si è costruita, al mostro che è convinta di essere, all'iniziale rabbia che ha provato per Conan quando l'ha ricollegato ad Akemi mi ha riportata indietro.
Hai persino accennato allo scherzo fatto utilizzando Agasa. Un po' cattivella in quell'occasione.
Passando a Conan hai approfondito un momento forse un po' sottovalutato: la prima volta che ha visto piangere Ai, praticamente poche ore dopo il loro incontro.
Akemi è stata uno dei collanti principali, motivo di amarezza per lui, per non essere stato abbastanza bravo e, non appena aveva iniziato a dimenticare il caso, Ai glielo riporta dolorosamente alla mente.
E' spiazzato, non è riuscito a reagire e tu hai colto appieno quel momento.
Successivamente con due sole righe alleggerisci il contenuto facedo capire al lettore quanto Conan tenga ad Ai e quanto lei sia importante.
"Lei ti ha salvato molte più volte di quanto lo abbia fatto tu."
Davvero un bel finale e davvero un bel lavoro.
Complimenti.
Ciao.
Violetta_ |