Ho aperto questa storia senza leggere le avvertenze, accattivata dal titolo, perché mi piace molto la pioggia all'interno delle storie, può portare spunti interessanti e aprire su scenari ancor più belli.
Ho interrotto la lettura poi e son ritornata solo ora, perché ammaliata già dai primi periodi in cui hai dipinto lo scenario fantasy in cui sarà ambientata. Confesso una cosa: di solito non leggo fanfic fantasy, neanche di autori raccomandati o con un elevato numero di recensioni positive. Sono molto snob, il fantasy spesso mi delude, cerco sempre qualcosa in più in questo genere (perché lo amo), ma è molto raro che trovi qualcosa che mi intrighi, spesso anche tra le saghe più famose. Cerco l'originalità, l'approccio totalmente diverso ai personaggi e ai fatti: una costruzione elaborata e con il linguaggio più incantevole può non darmi nulla, se non c'è un elemento che riesca a creare mistero e fascino.
Perché sono qui dunque se snobbo il fantasy di chiunque?
Perché ho detto "wow" a fine lettura, perché le descrizioni mi hanno lasciato sensazioni vivide, perché c'è un certo qual nonsense, una follia che non risulta chiara, ma è ben studiata nel contesto e apre davvero a mille domande e ai più disparati scenari. Se cercassi un attimo di distanziarmi dal coinvolgimento emotivo e vedere la natura di questa storia, direi che hai raccontato un episodio adatto a un fine erotico, hai seguito un'idea semplice con una descrizione molto precisa degli eventi, in cui sorprende il fatto che a un certo punto sia stata una visione onirica. Cos'ha reso quindi la storia così coinvolgente emotivamente? Credo il contrasto tra la tua espressività molto razionale che stona completamente con lo scenario da sogno, l'inseguimento di una fantasia. E' quella nota stonata che nel jazz crea arte. Ne sono stata molto felice.
Forse è vero che poteva essere suddivisa in un modo più comprensibile, ma credo fosse voluto, no? A me piace proprio questo senso di sorpresa, questa sensazione di non aver capito e di essere in una zona di confine tra coscienza e fantasia. Ci sono impliciti elementi di mistero in ciò, un tipo di mistero che già insito nel momento in cui Goro scende dalla carrozza, quanto anche nello scenario che hai costruito di Esteria, e che mi piace molto (e che mi rimanda a qualcosa, forse c'è una citazione a Tales of...?).
Anche lo stesso fatto che è solo un primo capitolo rende ancor più affascinante la storia: se hai presentato in modo molto particolareggiato l'ambientazione deve esserci un senso, deve esserci una trama più complessa di quello che appare e di cui la ShuAke è chiave. Ci sono molte promesse, molte possibilità e i personaggi mi piacciono come sono caratterizzati (Goro è pazzo o isterico o semplicemente molto gay? Ancora devo capirlo, ma apprezzo), quindi attendo davvero con ansia il secondo capitolo.
Hai detto che avevi qualche perplessità su rating e sulla descrizione delle scene. Non so esattamente quale sia la tua idea, ma il rating arancione - per quello che hai scritto - è più che idoneo. La scena di sesso non era esplicita (ma potrai fare scene più esplicite avanti e cambiare il rating, se vorrai) e andava bene così, se erano quelle le tue intenzioni; se ci fosse stato l'intento di scrivere una PWP sarebbe stato diverso (in quanto avrebbe implicato un rapporto sessuale completo e grafico), ma per essere la tua prima prova sei stata davvero brava! Avrei messo la firma perché la mia prima prova di scena erotica fosse stata così. Io non ne scrivo quasi mai e mi ritrovo sempre ad essere molto impacciata, se capita, quindi capisco il disagio, ma vai così, sono sicura potrai andare anche oltre!
Di elementi critici devo dire che ce ne sono davvero pochi: tutto mi è sembrato molto corretto, a parte la presenza di qualche periodo ridondante che poteva esser migliorato con qualche riformulazione (es: "E se fossero state solo quelle parti ciò che trovava di bello nel corpo di Akira, Goro sarebbe stato molto meno turbato in quel momento, perché il ragazzo di fronte a lui doveva essere bello in ogni angolo. Le gocce d’acqua che lo colpivano sembravano non scalfire affatto la sua bellezza, ma l’esaltavano, facendo aderire gli abiti al suo corpo" , non ci sono errori, ma la ripetizione continua di "bello/bellezza" attutisce il fascino del periodo, può esser riproposta diversamente, con dei sinonimi), nulla di anomalo per il resto.
Spero davvero di leggere ancora di Esteria e che ci siano anche gli altri Phantom Thieves. Ringraziamo l'occasione creata da Fanwriter.it per averti portato a scrivere questa perla! |