Recensioni per
Intimità
di Afaneia

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/12/20, ore 01:47
Cap. 1:

Recensione premio 2/2 per il contest "Favole di oggi"

Ahahahahahahahhaahhahahahahahahahahahahahahahahhahahahhahahaha
Ok scusa, ora che ho finito di ridere, torno seria e ti lascio la tua recensione.
La mia migliore amica mi ha tormentato per mesi per guardare one punch man, e alla fine le ho dato retta. Devo dire la verità, la storia no, ma i personaggi mi sono per lo più piaciuti! E Genos è il mio preferito, perciò è sempre bello leggere qualcosa su di lui.
Il suo rapporto con SAitama poi è una fonte di continuo divertimento, il che è la principale fonte della tua storia. Sappilo, ho riso dall'inizio alla fine.
E grazie per aver inserito il gioco dei pokemon comunque, io lo adoro!
Saitama impacciato mentre cerca di instaurare un rapporto con il suo "allievo" è il massimo comunque. Genos è sempre un impettito bimbetto adorabile come sempre, e il modo in cui Saitama si comporta con lui mi ricorda molto un padre impacciato con un figlio piccolo genio.... anche se non ha molto senso forse detto così.
Poi però il pelatone gli regala il gioco, e si siede con lui a insegnargli ocme essere GIOVANE, e lì la loro relazione torna di nuovo sui binari che mi è piaciuto immaginare per loro fin dall'inizio... ovvero: sono una scema coppia di uomini scemi che farebbero una coppia adorabile.
Grazie per questo momento di spensieratezza. Bello stile, leggero e comico, un ottimo slice of life!
Flos Ignis
 

Recensore Junior
13/01/20, ore 19:26
Cap. 1:

Ciao..!
Purtroppo non conosco affatto Pokemon (credo di aver giusto visto la prima stagione arrivata in Italia 20 - venti - XX - veNTI - anni fa..!) e neppure Legend of Zelda; quindi stavo disperando di trovare qualcosa da poter recensire...

Ma ho visto One Punch Man 😂

Ti chiedo venia quindi se forse sono caduta proprio su una fic "atipica".

E in cui, sono sincera, non trovo molto da criticare: hai un bello stile piacevole e i personaggi mi sembrano catturati bene nella loro natura caricaturale, soprattutto Saitama, con la sua disarmante capacità di ridurre tutto alla sua veste più elementare :')

Anche la scelta del termine vago "strana" per definire questa nuova intimità, in realtà, è perfetta per il modo che ha Saitama di vedere le cose: un perenne understatement, senza cercare di leggere più, sempre sul bordo del "niente di speciale".

Forse l'unica cosa a cui mi potrei attaccare, ma è un terreno scivoloso ed è altamente opinabile, è che non saprei se a Saitama interessi abbastanza l'opinione di Genos da irritarsi per una risposta data senza pensarci troppo. Ma qui stiamo presupponendo che ci sia l'inizio di un legame di un certo tipo, quindi, scratch that.

Forse allora potrei dire che per una slice of life che sembra descrivere gli inizi di questa relazione serenamente "intima", il fatto di riconoscere "ogni singola vibrazione" della voce dell'altro in realtà presuppone una conoscenza molto profonda, e attenta, e che probabilmente è già qualcosa di più.

Ma ribadisco, sto cercando un sottilissimo, forse inesistente pelo nell'uovo! :')

Mi dispiace non essere addentro nessuno degli altri fandom perché mi sembra che tu sappia quello che fai; se mai dovessi fare un'incursione in Good Omens o in altro "territorio conosciuto" mi piacerebbe leggere altre cose tue!

Complimenti e, spero, a presto!

Recensore Junior
03/08/19, ore 23:23
Cap. 1:

…Scommetto che questa non te l’aspettavi, eh? :P
Però questa storia mi ha fatto tanta compagnia durante l’ultima sessione d’esame, quindi ci tenevo a passare di qua con un piccolo pensiero prima di venire a recensire il grande ritorno – ecco, facciamo che per quella ti terrò ancora un po’ sulle spine… 👼
Di One-Punch Man ho seguito solamente l’anime, ancora non ho visto la seconda stagione uscita pochi mesi fa, ma conto di recuperarla al più presto. Ho sempre adorato questa serie, sia per i toni irriverenti da parodia del genere supereroistico, sia per le gag geniali, sia per i personaggi assurdi – se per caso te lo stessi chiedendo, il mio eroe preferito è ovviamente Pri-Pri-Prisoner –, insomma ad essere sinceri ho apprezzato un po’ tutto. Tra l’altro me la sono divorata una settimana in cui ero a casa con l’influenza, potrei azzardare che si sia trattato del periodo di malattia più piacevole della mia vita!
Dopo queste considerazioni un po’ inutili, passiamo finalmente alla storia vera e propria. Anche stavolta ti sei cimentata in una slice of life, e sebbene sia un genere che ultimamente hai trattato spesso non manca mai di strappare un sorriso. Trovo inoltre che la vena comica che pian piano sta trovando spazio nelle tue storie più recenti calzi in maniera perfetta in questi due personaggi in particolare, sia per quanto riguarda i loro caratteri presi individualmente, ma anche nella dinamica che si viene a creare nel rapporto fra Saitama e Genos: ogni gesto che si scambiano, da Saitama che mentre cerca di convincere Genos a giocare sdrammatizza dicendo che è soltanto perché ha bisogno di farsi scambiare il Pokémon che manca nella sua versione, a Genos stesso che si applica con una concentrazione ammirevole per non deludere il suo veneratissimo maestro, mi è sembrato tutto assolutamente IC e non mi avrebbe sorpreso ritrovare qualcosa del genere in un episodio/capitolo canon della serie.
Oltre al lato umoristico però mi piacerebbe anche spendere qualche parola sull’aspetto più tenero della vicenda, più che altro perché essendo abituata a vedere Genos e Saitama come figure fondamentalmente comiche (come poi è l’universo di One-Punch Man in generale, in realtà), mi ha sorpreso la maniera in cui pur rimanendo dentro la loro caratterizzazione sei riuscita con gesto molto delicato a tessere sullo sfondo un’atmosfera di amorevolezza così discreta e gradevole. La si percepisce ovviamente nella decisione passata in rassegna innumerevoli volte di Saitama di prendere un Nintendo 3DS apposta per Genos e nell’emozione che lui prova al pensiero di poter condividere presto con lui un gioco per bambini come Pokémon a cui è tanto affezionato. Scusami questa riflessione un po’ personale, ma mi ha fatto ricordare quando il mio ex mi regalò un videogioco che gli piaceva e mi spiegò tutti i trucchi che aveva scoperto da solo in modo che potessimo giocarci insieme. Forse perché anche stavolta ho vissuto una cosa simile, mi è venuto spontaneo immedesimarmi nella loro intimità. (E comunque diciamolo, passare la notte a giocare a Pokémon con la persona amata perdendo di vista l’ora è un po’ uno dei sogni della vita, almeno per me).
Credo di aver detto più o meno tutto, stavolta la recensione è venuta più breve, ma volevo davvero lasciare un commento lo stesso. È stata una sessione un po’ stancante e siccome nella nostra sezione non avevo trovato nulla che mi ispirasse per distrarmi, ho pensato di venire a rispolverare qualche tuo vecchio aggiornamento.
Come sempre ti faccio i miei complimenti e ti mando un abbraccio forte forte ❤️
Buonanotte,
Persej
P.S. Comunque mi dispiace, ma ormai Alcremie ha preso il posto di Swirlix nel mio cuore e non mi farai cambiare idea...

Recensore Master
11/08/18, ore 11:06
Cap. 1:

Ciao! Questa è la recensione che ti lascio per il gioco OIOI del Giardino di EFP!
È davvero molto divertente leggere i modi differenti in cui i due protagonisti di questa storia guardino al gioco dei Pokemon; per uno è un semplice giochino di mostriciattoli colorati per svagarsi qualche ora durante il giorno, per l’altro è un complesso sistema di elaborazione delle statistiche per poter misurare al meglio la propria forza e ampliare le proprie possibilità.
La presa di consapevolezza di Saitama per l’invasione della sua intimità è molto naturale; per chiunque non deve essere facile accettare di essere ormai in due anziché uno soltanto. Tuttavia, è sufficiente molto poco, un semplice videogioco, per poter rendere a sua volta naturale questo nuovo tipo di intimità e condividere una passione.
Tutto è scritto molto bene, la frasi che si susseguono le une alle altre non inciampano mai, è una narrazione fluida che riesce a invogliare il lettore ad andare fino in fondo. L’ho letta molto volentieri e, sebbene sia una storia sentimentale anziché comica, mi ha davvero fatto molto divertire.
Un saluto e a presto!

Recensore Master
28/06/18, ore 13:25
Cap. 1:

"Saitama guarda il gioco, guarda Genos, guarda il gioco, guarda Genos, dopodiché gli porge la console e risponde: «È un 3DS. Sto giocando ai Pokémon.»" E io già rido di brutto.
D'altra parte, ad attirarmi su questa storia è stata proprio l'introduzione; le diverse percezioni di "Pokémon di Genos e Saitama rendono impossibile non ridere, e un raccontino a cuor leggero era proprio ciò di cui avevo voglia, così eccomi qui!
"...per poi informarlo con la massima serietà che quel gioco costituirà un tassello fondamentale della sua strada verso la comprensione della forza, e che aiutarsi a vicenda a completare il Pokédex si configura come un esercizio di pazienza e autodeterminazione molto formativo per il carattere di entrambi."
Decidere di presentare il gioco come tappa fondamentale dell'allenamento è, a mio avviso, geniale! Genos ovviamente ci casca con tutti i circuiti, ma d'altra parte Saitama non ha mentito poi troppo. Completare il pokédex richiede effettivamente un'incredibile pazienza - forse è per questo che non ci sono mai riuscita. Soprassediamo.

Allora! Ciao :) "Dovevo" sclerare su quelle due frasi, ma adesso cerco di darti un parere serio.
È una bella os; mi è piaciuta molto - hai, a mio parere, centrato il genere comico, e non è facile. Solo che adesso, controllando, ho visto che non l'hai indicato tra i generi; posso chiederti come mai?
Secondo me sarebbe più indicato di "sentimentale", per descrivere questa storia (la riflessione di Saitama sul concetto di intimità è inclusa piuttosto bene già dal solo "introspettivo"), ma questa è solo la mia visione.
Comunque, a parte questo, mi è piaciuta la scelta di rappresentare uno spaccato della loro convivenza, e - nonostante non li shippi - ho apprezzato la riflessione di Saitama su questa nuova, "strana" intimità. È molto da lui.
A livello stilistico la storia scorre, solo credo ci sia qualche refuso (tipo, quando Saitama pensa di non saperlo spiegare neanche a sé stesso, mi pare manchi una negazione; cose del genere); nel complesso la grammatica è buona.
C'è una frase verso la fine che mi ha colpita, non solo perché si adatta benissimo al personaggio ma proprio perché mi ci rivedo a livello personale:
"Forse perché ci sono certe cose, come questa appunto, che tendono a esistere molto meglio quando nessuno si prende la briga di definirle e misurarle.". La trovo davvero bellissima.

Non ho altro da dire, credo; complimenti per questa piacevole os!
Alla prossima!

Mari

Nuovo recensore
17/05/18, ore 22:38
Cap. 1:

Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio a Catena del Giardino. :)

É la prima volta che leggo e recensisco qualcosa in questo fandom; pur amando One Punch Man, non mi sono mai interessata alle fanfiction e devo dire di aver commesso un colossale errore: questa One-shot mi è piaciuta tantissimo!
Innanzitutto, vorrei complimentarmi con te per lo stile: lineare, scorrevole e grammaticalmente corretto.
L'ho trovato semplice ma per nulla banale, in linea d'onda coi pensieri altrettanto semplici di Saitama, il quale pensa e agisce di conseguenza.
É una sorta di "coerenza" che ho apprezzato molto.
La lettura è stata molto piacevole e in alcuni punti ho seriamente rischiato di perdere i polmoni.
Questo è dovuto anche al fatto che sia Genos che Saitama erano perfettamente IC, quindi tantissimi complimenti anche per la caratterizzazione!

Ho adorato il modo in cui hai sviluppato l'intera vicenda: sei partita con un aneddoto che poco per volta è stato spiegato e sviluppato, hai esposto un "problema" - che poi tanto "problema" - non è fino ad arrivare ad un finale che mi ha fatto sciogliere come neve sotto al sole.
Davvero, il finale è stato bellissimo e li ho trovati tenerissimi insieme.

Ti rinnovo i miei complimenti per questa OS, è stato un vero piacere leggerti!
Alla prossima,

Jill ~

Recensore Veterano
09/05/18, ore 22:00
Cap. 1:

Eccomi! Sono qui per lo Scambio a Catena del Giardino di EFP~
Confesso che ho intravisto spesso il tuo nickname nella sezione Pokémon, non nego con una certa curiosità, perché le storie che vedevo mi sembravano davvero interessanti; purtroppo, conoscendomi, non ho mai avuto il coraggio di iniziarle perché faccio davvero fatica a stare dietro alle long e non voglio cominciare qualcosa per poi abbandonarla *sigh*
Adesso però sono qui per questa, devo dire che l'introduzione mi ha attirata come il miele per le api: finora non ho mai letto fanfiction su One Punch Man, ma una slice of life che si presentava davvero simpatica e adorabile - e con la presenza di Pokémon! - non poteva che chiamarmi a sé. Quindi, con la voce di Cydonia che la può gestire nelle orecchie, eccomi qui.
Premetto che l'ho già inserita tra le ricordate, perché devo dire che mi è proprio piaciuta. Soprattutto per la resa dei personaggi, è davvero incredibile quanto, nonostante lo shonen-ai, siano - non ho paura di dirlo - praticamente uguali agli originali; mi sono immaginata perfettamente la serietà di Genos che analizza qualsiasi cosa faccia il suo maestro e la faccia imbambolata di Saitama a ogni suo commento. In particolare per quanto riguarda quest'ultimo e il suo punto di vista, mi è parso di trovarmi davanti esattamente il Saitama dell'anime, che al momento non sa mai cosa rispondere ("Quello con tutti i mostri colorati" è la miglior definizione di sempre), ma poi si inventa le storie più assurde per tener buono Genos - o, in questo caso, per "convertirlo" a Pokémon.
Ho trovato davvero carina questa sorta di analisi confusa di Saitama nei confronti del suo rapporto con l'androide, che all'inizio non sembra altro che una fredda convivenza ma che si è trasformata davvero in qualcosa di intimo, nella sua stranezza. E davvero non c'è nulla di più strano ma allo stesso tempo stretto del loro legame.
Insomma, l'ho trovato un lavoro davvero adorabile e che allo stesso tempo mi ha strappato qualche sorriso, nel leggere degli occhi sgranati di Saitama e del suo riflettere sulle offerte. Ogni piccolo dettaglio di questa one-shot mi è piaciuto, devo ammettere di avere un debole per queste scene di dolcezza e semplicità quotidiana, eppure che diventano in qualche modo particolari e curiose se accoppiate a due tizi come questi due.
Chapeau~ ciao ciao!
(Recensione modificata il 09/05/2018 - 10:02 pm)
(Recensione modificata il 09/05/2018 - 11:12 pm)

Recensore Master
13/04/18, ore 10:20
Cap. 1:

Ma buongiorno.
Io non ce la posso fare. Quando ho visto che avevi scritto su questa coppia ho detto: "NO, DEVO LEGGERE, ECCO".
E infatti, eccomi qui. Ma che cosa adorabile è questa storia?
A parte che i personaggi sono assolutamente IC e ho amato questo taglio introspettivo che hai dato a Saitama, poi è così fluff! <3
E Saitama che all'inizio è seccato perché non ha privacy con Genos tra i piedi (e a proposito, quest'ultimo è così cucciolo), ma poi, quando prendonoa giocare ai videogiochi e si ritrova vicino a lui, capisce che l'averlo con sé non è poi così male aaaw, che teneri, li hai resi davvero bene! <3
Era tanto che non leggevo qualcosa su questa coppia, sono contenta di averlo fatto.
E' una storia piacevolissima e mi ha dato la carica per cominciare questa giornata con il piede giusto e la giusta carica u_u
Complimenti e a presto :3

Recensore Junior
08/03/18, ore 13:25
Cap. 1:

Awww cons, grazie!!❤️ Comunque per la storia, come ti ho detto, è adorabile. Genos e Saitama sono la definizione dell’OTP e adoro come li hai resi. Sono assolutamente IC, cioè ce lo vedo troppo Genos a pensare che ogni piccola cosa che fa Saitama sia per aumentare la sua forza. E anche Saitama, che all’inizio borbotta o non lo vuole fra i piedi ma alla fine finisce sempre per accontentatelo e volerlo vicino a se, finisce sempre per preoccuparsi per Genos. Quei due davvero sono perfetti!! Per concludere grande storia su una grande coppia!!