Recensioni per
Variazione
di YellowSherlock

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/09/19, ore 10:21
Cap. 1:

Ciao, giungo qui con un ritardo che definire immenso sarebbe comunque un eufemismo. Non so assolutamente per quale ragione l'anno scorso io non abbia visto questa storia, che ho invece scoperto stamattina e che ho letteralmente divorato in tutte le sue particolarità. Perché è una storia molto, ma molto particolare. La definirei originalissima e con tanto di superlativo perché è il solo termine che riesco a trovare che si adatti a quanto ho letto.

Anzitutto l'ambientazione. Il pretesto narrativo, ovvero John che salva la vita a un ricco professore che vive in un bel castello, è già di per sé di un'originalità unica. Ma il modo in cui poi ce ne racconti, è altrettanto speciale. Per una volta abbiamo letto una storia Johnlock, perché è chiaro che tra John e Sherlock ci sia qualcosa e a suggerirlo è la familiarità con cui interagiscono, oltre che l'intimità di certi gesti, che non sia romantica. Non parla del loro amore, non è nemmeno un giallo cosa che ci si potrebbe aspettare in questo fandom. Più che altro è un viaggio dentro la bellezza, nell'arte e nella musica e nella concezione che si ha di essa, delle volte superficiale e distorta, altre invece molto più approfondite.

Non so spiegarti la ragione, ma questo tuo Sherlock a me ha ricordato tantissimo il dodicesimo dottore. Qualcosa tra Capaldi e lo Sherlock Holmes della Granada. Sherlock è sfacciato, lo è anche quello della BBC, ma non lo è mai in maniera gratuita, non per ferire appositamente. Almeno secondo la mia interpretazione. Qua sembra non esserci una ragione dietro tutto questo se non il fastidio che la falsità gli dà. Ed è tutto questo a innervosirlo e a spingerlo a questo affronto. L'uomo in questione ha invitato John per il quale nutre un'ammirazione infinita. Magari anche un po' falsa. Io credo che lo abbia invitato e che gli faccia tante cerimonie non tanto perché si senta moralmente in debito con lui, come sarebbe anche naturale verso qualcuno che ti ha salvato la vita, ma perché socialmente ci si aspetta da lui che sia così. E quindi è cerimonioso e molto pomposo. Ma anche estremamente maleducato, non apprezza Holmes che snobba fin da subito e Sherlock se ne accorge e al punto che lo ripaga con la stessa moneta, ignorandolo e poi presentandosi senza farsi troppi problemi. La differenza è che Sherlock è limpido e sfacciato, il professore è falso e leccaculo, se mi passi il termine. Il fatto che tutto finisca in questo modo c'entra con quanto ho detto finora, Sherlock detesta la falsità ma soprattutto odia il fatto che ci siano persone che si fingono esperte quando in realtà non capiscono nulla. Questo è il suo caso. Ciò che deve risolvere, svelare il mistero. Dal quadro falso, alla falsità stessa del professore sino ad arrivare alla superficialità della moglie. Il suo monologo finale che non una una vera chiusura e che non ci mostra le reazioni di John e del professore, mi ha appunto ricordato molto Doctor Who. Non so se era una citazione voluta o se sono io che ho fatto associazioni strane, nel complesso mi è piaciuto molto quanto ho letto e sono felice di averla recuperata. Anche se con immenso ritardo.

Koa

Nuovo recensore
04/04/18, ore 20:36
Cap. 1:

Salve Sherlock come al solito non capisce perché fa arrabbiare John fa tenerezza! 😍 con grande precisione ci dai uno spaccato dell'indole di Sherlock nella ricerca della verità che non si può fermare. Questa storia mi ha ricordato la fiaba dello scorpione e la rana. Spero che ne farai un ampliamento perché ho sentito come una chiusura prematura della storia, come se ci fosse qualcosa da dite da parte di John, che rimane un po' in disparte.
(Recensione modificata il 04/04/2018 - 08:39 pm)