Thundelara, tesoro mio,
prima di tutto devo chiederti perdono per la lunga assenza dalla tua pirotecnica storia! Ora finalmente posso tornare a leggere il tuo vividissimo e visuale stile, evviva!
Wow, che capitolo scoppiettante e colorato, da dove cominciare...forse dall'inizio, sia, mi sembra una buona idea.
Quel lupachiotto (hem, lupacchione) che gioca con la bambina - che è un semidrago vero? - è la scena più deliziosa e selvaggia che latemp stesso che abbia mai letto, e non solo grazie alla scena in cui lei stringe le sue guance pelose fra le mani, ma soprattutto per la neve! L'hai descritta in modo maestrale, mi sono sentita trasportata indietro nella mia infanzia, quando si giocava nella neve! Neve che si ricollega con il profumo dei capelli di Yorshka, splendido filo conduttore! Ed è magico vedere la pittrice da bambina, e poi ancora anni dopo.
Gael ha sempre un'aura di mistero e premonizione, forse dovuta alla sua veneranda età... e la frase, "Capire è doloroso," è verità distillata. Mi piace molto come passi dal passato al presente, con Sulyvahn, e leggere qualche paragrafo dopo che "sua moglie" gli sta accanto, e poi realizzare che era Yorshka, SBAM, è un bel colpo!
Ma sul serio, Aldrich è risorto con le sembianze di Gwyndolin?
Ciccione schifoso, lo inchioderei su un treadmill con un bell'alligatore alla fine del nastro e metterei la funzione "corsa estenuante in salita", così si pentirebbe di mangiare gente ben al di sopra di lui, il grassone!
Sulyvahn che si alza al mattino e comincia subito a rimuginare sui problemi della giornata fa molto business man, ma estremamente più cool. E sono scoppiata, ma proprio scoppiata, a ridere alla descrizione dei cavalieri e delle loro "marachelle", per di più il colore ciclamino non è esattamente l'incarnazione della minaccia, muoio!
Questa faccenda della fiamma sopita sembra promettere molto, e mi intriga assai!
Adoro il cavaliere un po' goffo ma decisamente eroico, e non perdi mai il senso dello humour tu! "Provò a camminare sulle punte per fare meno rumore, ma aveva un’intera armatura addosso."
"Gwyndolin … è … un uomo … Avete solo polverizzato millenni di fantasie erotiche di noi cavalieri d’argento. "Che mal di pancia!
Ma risate a parte, Adhar (nome splendido e sembra tolkeniano) ha dietro di sé una storia che spezza il cuore, mi dispiace moltissimo per lui...ma chissà che non abbia un futuro con Yorshka? La scena in cui si sveglia e la prima cosa che pensa è come scappare, è molto commovente e realistica!
Chissà cosa si nasconde dietro alla maschera di Sulyvahn, deve essere connessa con i lupi, tornano sempre...Mi ricorda un po' The Phantom of the Opera e Christin.
Cielo, ma è proprio un capitolo lupino! Questi battono anche Greyback, che al confronto sembra un cucciolotto da compagnia!
E dopo tutto questo si arriva alla scena finale, che sorpresa! Yeah Sulyvahn è morto e Gael l'ha ucciso lalalalalalala! Forse mi sono persa una parte del fascino della storia ad essere così felice per la sua morte, ma non posso farci niente, e poi, insomma, Gael e la bambina...non si può non innamorarsi di loro, anche se Gael ha un potenziale distruttivo da vertigine!
Chissa che ne sarà di Yorshka ora, e del Cavaliere? Mi hai proprio coinvolta di nuovo, e con soli pochi paragrafi, sei magica, Elara!
Adoro il modo scattante, rapido e con tratti ben piazzati con cui scrivi!
Un abbraccio grande grande e a presto prestissimo,
tua affezionatissima oltre ogni hem, decenza ;-)
Claire |